Disabilità e non autosufficienza, cosa cambia e perché

Disabilità e non autosufficienza, cosa cambia e perché: quali sono le differenze e come cambiano anche i sostegni e gli aiuti per chi ne soffre. Una persona con disabilità può non essere autosufficiente. Quando una persona è ritenuta non autosufficiente e quando invece può essere definita con disabilità.

La redazione di thewam.net è composta da giornalisti e copywriter esperti in welfare, fisco, lavoro e disabilità.
Conoscici meglio

4' di lettura

Disabilità e non autosufficienza. Abbiamo già visto la differenza tra invalidità ed handicap, vediamo ora in cosa divergono i termini disabilità e non autosufficienza. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro e informati sui diritti delle persone invalide e la Legge 104

La questione si pone perché nella intricata ridda di norme su invalidità, disabilità ed handicap molti termini a volte sembrano sovrapporsi. Ma non è così: anche perché poi ad ogni parola corrisponde lo stato preciso di una persona e di conseguenza anche i trattamenti e le agevolazioni che vengono erogate dallo Stato.

Le ultime notizie sull’invalidità civile, la legge 104, i bonus e le agevolazioni

A prima vista la differenza è piuttosto semplice: una persona con disabilità può essere autosufficiente. E quindi non necessariamente disabilità e non autosufficienza sono la stessa cosa.

Disabilità e non autosufficienza: definizioni

Ma partiamo dalle definizioni. Quelle che vengono spesso ripetute anche all’interno di molte norme, come la Legge 104 (per citare la più nota).

Una persona non autosufficiente è affetta da una patologia o una menomazione che ne limita o impedisce la vita di relazione, sociale e lavorativa.

La definizione è specifica e non consente la necessaria sovrapposizione con inabilità, invalidità, handicap o disabilità.

Disabilità e non autosufficienza: cose essenziali della vita

La persona non autosufficiente non è in grado di svolgere in autonomia, e quindi senza il sostegno di un accompagnatore, le funzioni quotidiane dell’esistenza: vestirsi, lavarsi, mangiare, camminare, controllare la continenza e così via.

Come è facile intuire, chi viene definito non autosufficiente ha la necessità di una assistenza continua. E questa condizione vale sia per le attività strettamente personali, sia nella vita di relazione.

In pratica non riesce a svolgere da solo le funzioni ritenute essenziali.

Invalidità civile al 70%, tutte le agevolazioni

Le persone non autosufficienti vengono riconosciute invalide totali (100%) e hanno diritto a una serie di prestazioni e sostegni. Sia aiuti economici, sia di assistenza sanitaria.

Aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 o a quello di WhatsApp ed Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook.

Disabilità e non autosufficienza: capacità di vita sociale

Per la disabilità la questione è decisamente diversa.

Una persona con disabilità ha una limitazione nella capacità di agire. Deriva da una minorazione o menomazione, che può essere anatomica, fisiologica o psicologica.

La conseguenza della disabilità è quindi un handicap. Ovvero una condizione di svantaggio dell’individuo che ha inevitabile incidenza anche sulla sua capacità di partecipazione sociale.

Il che appunto non significa che chi ne soffra non sia autosufficiente.

Disabilità e non autosufficienza: lieve, media e grave

La disabilità può anche essere temporanea e ovviamente può essere lieve, media e grave. E quindi compromettere in modo diverso le capacità di vita sociale della persona che ne soffre.

In questi casi le possibilità di ridurre i disagi di un handicap esistono, ma dipendono spesso dall’ambiente sociale dove vive.

Invalidità civile: i codici fascia per fascia

Disabilità e non autosufficienza: lavoro

L’invalidità civile è invece altro ancora. E cioè la riduzione della capacità lavorativa conseguenza a un handicap causato da una menomazione o da una patologia.

In questo caso le commissioni mediche che valutano il grado di invalidità da riconoscere a un cittadino, lo fanno non solo sulla base della gravità della patologia, ma su quanto incida sulla sua effettiva capacità di lavorare.

Così come un disabile può essere autosufficiente è vero anche il contrario. E avere quindi una disabilità così grave da impedirgli di affrontare le cose quotidiane della vita (abbiamo visto quali sono).

La terminologia è piuttosto importante, anche perché è altrimenti facile smarrirsi nella selva di normative e di successivi aggiustamenti, sentenze e nuove disposizioni che circondano la disabilità, l’handicap e l’invalidità.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie