Home / Bonus e Incentivi / Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: serve la domanda?

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: serve la domanda?

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: scopri la modalità di erogazione del bonus e i requisiti necessari per ottenerlo.

Chiara Del Monaco è una linguista e copywriter specializzata in welfare.
Conoscila meglio

7' di lettura

Dopo il pagamento dell’indennità una tantum ai collaboratori domestici, ecco invece altre novità per il bonus 200 euro ai collaboratori sportivi. In questo articolo vedremo quali sono i requisiti necessari per accedere al contributo economico, da chi viene erogato e se c’è bisogno di presentare domanda oppure no (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Il nuovo bonus 200 euro, inserito nel Decreto Aiuti bis, che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 agosto 2022, sarà destinato solo agli esclusi del primo Decreto Aiuti. Su TheWam.net abbiamo condiviso un calendario con tutti i prossimi pagamenti INPS di agosto 2022 e abbiamo anche discusso dell’avviso dell’INPS che ha spiegato di aver completato tutti i accrediti del bonus 200 euro su Rdc.

Nel frattempo, nella giornata di oggi, 18 agosto 2022, sarà pagato il bonus 200 euro ai collaboratori domestici che ancora non lo hanno ricevuto e vedono la data sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS.

Restano ancora confusi i percettori di reddito di cittadinanza che non hanno ricevuto l’indennità a luglio. L’INPS ha fornito solo versioni contrastanti sulle tempistiche di pagamento per questa categoria di persone.

Le altre categorie, invece, come i disoccupati agricoli e i liberi professionisti, dovranno aspettare il mese di ottobre per vedere l’erogazione dei 200 euro. Tra le persone che riceveranno il bonus a ottobre ci sono anche i nuovi destinatari della misura anti-inflazione del Decreto Aiuti-bis, per esempio i cololaboratori sportivi.

Indice

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: a chi spetta?

Tra i nuovi destinatari del bonus 200 euro, inserito nel Decreto Aiuti bis e rivolto a una platea di circa 125 mila lavoratori, emergono anche i collaboratori sportivi, che prima erano stati esclusi dall’indennità.

In particolare, il contributo economico sarà erogato dalla società Sport e Salute S.p.A. a chi possiede i requisiti per ricevere la misura di sostegno e non sarà necessario presentare alcuna domanda. Ma su quest’ultima ci torniamo tra poco.

Quanto ai requisiti, invece, è bene specificare che avranno diritto ai 200 euro i collaboratori e le collaboratrici sportive che hanno beneficiato di almeno una delle indennità Covid previste dai seguenti provvedimenti emergenziali:

  • Decreto Cura Italia;
  • Decreto Rilancio;
  • Decreto Agosto;
  • Decreto Ristori;
  • Decreto Sostegni,
  • Decreto Sostegni bis.

Dunque, si tratta di quei collaboratori che nel periodo di emergenza hanno cessato, ridotto o sospeso i rapporti di collaborazione presso queste società:

  • il Comitato Olimpico Nazionale (CONI);
  • il Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
  • le federazioni sportive nazionali;
  • le discipline sportive associate e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
  • le società e associazioni sportive dilettantistiche, di cui all’articolo 67, comma 1, lettera m, del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

Ricordiamo che secondo il Decreto Aiuti bis, per garantire il bonus 200 euro ai collaboratori sportivi che ne hanno diritto, sono stati messi a disposizione 30 milioni di euro.

Ora che abbiamo chiarito in quali casi spetta il bonus 200 euro ai collaboratori sportivi, passiamo a un altro dubbio che è stato sollevato già diverse volte: bisogna fare domanda o viene erogato in automatico? Ne parliamo nel prossimo paragrafo.

Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.

Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: come viene erogato?

Come abbiamo anticipato poco fa, per il bonus 200 euro ai collaboratori sportivi non è necessario presentare alcuna domanda.

Infatti, ai sensi dell’art.22 del Decreto Aiuti bis, il bonus 200 euro viene erogato automaticamente da Sport e Salute S.p.A. in favore dei collaboratori sportivi che siano stati beneficiari di almeno una delle indennità previste dai vari decreti Covid, menzionate nel paragrafo precedente.

In particolare, nel testo si legge:

“Sport e Salute S.p.A. e INPS si scambiano tempestivamente tutti i dati utili ad evitare sovrapposizioni di pagamento ai sensi delle incompatibilità espresse dal comma 20 del presente articolo o, comunque, alla più corretta e tempestiva applicazione della misura”.

Quindi, dal punto di vista normativo, dovrebbe essere confermate le modalità di accesso al bonus già applicate in passato per le indennità Covid agli stessi collaboratori sportivi.

Nello specifico, funzionava in questo modo: la società inviava una email ai potenziali beneficiari delle misure di sostegno e i diretti interessati dovevano rispondere alla mail confermando di aver diritto al pagamento.

Nel corso dei provvedimenti emergenziali sono stati erogati circa 1 miliardo e 100 milioni di euro.

Molto probabilmente, sarà ripetuta la stessa modalità, quindi i collaboratori sportivi dovranno confermare di aver diritto al bonus 200 euro.

Tuttavia, non ci sono ancora informazioni certe sulla modalità di erogazione del bonus 200 euro ai collaboratori sportivi, perciò restiamo in attesa di ulteriori istruzioni da parte della società Sport e Salute.

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi: tutti i destinatari del nuovo bonus

Finora abbiamo chiarito i dubbi sui requisiti relativi al bonus 200 euro ai collaboratori sportivi e sulle modalità di erogazione del contributo economico.

Adesso, ci sembra giusto fare un breve riepilogo dei nuovi destinatari del bonus una tantum, ossia coloro che sono stati esclusi dal primo Decreto.

Il bonus sarà garantito a una platea di almeno 125 mila persone, di cui la maggior parte lavoratori. Nello specifico, dal mese di ottobre 2022 sarà erogato il bonus 200 euro ai collaboratori sportivi e anche a queste categorie:

  • lavoratori dipendenti che, dal 1° gennaio al 23 giugno 2022, non hanno fruito della riduzione dei contributi previdenziali di invalidità, vecchiaia e superstiti, dello 0,8% prevista dalla legge di bilancio 2022, perché interessati da eventi coperti da contribuzione figurativa da parte dell’INPS. Questi sono, per esempio:
    • lavoratrici assenti per congedo di maternità;
    • lavoratori e lavoratrici assenti per congedo parentale;
    • assenze per malattia del figlio o figlia;
    • assenze per malattia e infortunio;
    • lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria;
    • lavoratori stagionali;
    • lavoratori agricoli che non rientravano tra i destinatari della misura.
  • precari del mondo della scuola, come docenti e personale ATA, con contratto a tempo determinato in scadenza il 30 giugno 2022. Mancando il requisito del contratto attivo al 1° luglio 2022, questa categoria è stata esclusa dal primo Decreto Aiuti. A confermare il diritto al sussidio è stata una nota del MIUR dello scorso 5 agosto, che conferma la possibilità di accedere al bonus 200 euro, se si rispettano i requisiti, previa presentazione di apposita domanda all’INPS;
  • coloro che non siano stati beneficiari dell’indennità una tantum secondo le regole previste dal precedente Decreto. In particolare, questi sono:
    • dottorandi e assegnisti di ricerca, prima ignorati dal decreto-legge;
    • neopensionati al 1° luglio 2022, esclusi dal primo bonus perché andati in pensione “troppo tardi”.
  • lavoratori autonomi.

In merito ai lavoratori autonomi titolari di Partita Iva, sono recenti le novità introdotte dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo infatti ha sbloccato i fondi per garantire il bonus anche ai lavoratori autonomi che ne faranno richiesta.

I professionisti, per ricevere il contributo economico, devono fare domanda al proprio ente previdenziale e avere avuto un reddito complessivo inferiore ai 35mila euro nel 2021.

I beneficiari del provvedimento sono circa 3 milioni e sono:

  • lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS;
  • professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, al momento dell’entrata in vigore del Decreto, con Partita IVA e attività lavorativa avviata e con un versamento, totale o parziale, eseguito per la contribuzione dovuta alla gestione di riferimento con competenza a decorrere dall’anno 2020.

Bonus 200 euro ai collaboratori sportivi e non solo. Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul Reddito di cittadinanza:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie