Elenco agevolazioni fiscali 2023: quali devi conoscere

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: ecco a cosa si può accedere e con quali requisiti.

7' di lettura

Vediamo l’elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023, con tutti gli approfondimenti del caso (scopri le ultime notizie sul fisco e sulle tasse e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023

Le agevolazioni fiscali in Italia sono diverse e di varia natura. Volendo generalizzare potremmo dire che si tratta di un insieme di norme che riduce tasse e imposte in determinate situazioni.

Ci sono detrazioni che permettono di scaricare i costi di alcune spese sottraendoli dalle tasse; deduzioni fiscali, che invece riducono la base imponibile, cioè diminuiscono la somma su cui si calcolano le imposte.

Poi ci sono i crediti d’imposta, cioè un credito che lo stato ha verso i cittadini e che rimborsa riducendo le tasse da pagare a fine anno. Altre agevolazioni, invece, eliminano o riducono alcune imposte specifiche, come quelle per la prima casa o l’esonero dal Canone TV.

In dettaglio ecco l’elenco delle principali agevolazioni fiscali attive nel 2023:

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Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: prima casa

Le agevolazioni prima casa prevedono che chiunque acquisti un immobile classificato come prima casa abbia diritto a delle agevolazioni sulle imposte.

In dettaglio, se si acquista l’immobile da un privato (o da un’azienda) che non è tenuto all’applicazione dell’Iva:

  • 2% di imposta di registro, anziché il 9%;
  • 50 euro di imposta catastale;
  • 50 euro di imposta ipotecaria.

Se invece il venditore è un’impresa con vendita soggetta a Iva:

  • 4% di Iva, anziché il 10%;
  • 200 euro di imposta di registro;
  • 200 euro di imposta catastale;
  • 200 euro di imposta ipotecaria.

Accanto a queste agevolazioni aperte a tutti esistono poi le agevolazioni prima casa under 36. Per le quali chiunque compra una prima casa, se ha meno di 36 anni e un ISEE di massimo 40.000 euro, non è tenuto al pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale.

Se poi alla vendita si applica l’IVA l’importo gli sarà restituito con un credito d’imposta.

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: persone con disabilità

In Italia, a partire dalla formulazione della Legge 104 sono state introdotte una serie di agevolazioni per chi è affetto da disabilità o handicap. Sono agevolazioni di ogni tipo, che vanno dall’ambito lavorativo alla possibilità di comprare molte cose con Iva ridotta.

Le agevolazioni sono tantissime, ma in ogni caso dipendono dalla percentuale di disabilità, dove ai disabili gravi spettano agevolazioni maggiori.

Potete consultare l’elenco completo nel nostro articolo su Invalidità civile: tutte le agevolazione per percentuali.

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: canone Rai

I cittadini, che hanno compiuto 75 anni e che hanno un reddito annuo proprio e del coniuge che complessivamente non supera gli 8.000 euro, possono richiedere l’esonero dal pagamento del Canone TV.

Per ottenerlo devono compilare un modulo e poi consegnarlo all’Agenzia dell’Entrate:

  • per posta, allegando una copia di un documento in corso di validità, al seguente indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino;
  • via Pec, apponebdo la firma digitale, all’indirizzo [email protected]
  • presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia.

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: pannelli solari e impianti fotovoltaici

Si tratta di un credito d’imposta, anche chiamato Bonus fotovoltaico, che rimborsa le spese sostenute nel 2022 e legate all’installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati ad impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici.

La domanda di richiesta può essere inviata dal 1° marzo al 30 marzo 2023 in via telematica, collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate e accedendo all’area riservata, con SPIDCIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta nazionale dei servizi).

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: credito d’imposta per l’attività fisica

L’agevolazione consiste in un rimborso, sotto forma di credito d’imposta, per i costi sostenuti nel 2022 per lo svolgimento di attività fisica, in luoghi e strutture non sanitarie, se questa è stata prescritta in seguito a patologie croniche o disabilità fisiche.

La domanda può essere inviata online entro il 15 marzo 2023, collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate e accedendo all’area riservata.

Scopri la pagina dedicata al fisco e alle tasse.

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: imposta sulle lezioni private

I docenti titolari di cattedra nelle scuole italiane, che danno ripetizioni, pagano solo il 15% di Irpef sui compensi ottenuti dalle lezioni private.

L’imposta va versata in saldo e acconto usando, nel modello F24, questi codici tributo:

  • 1854 – acconto prima rata
  • 1855 – acconto seconda rata o unica soluzione
  • 1856 – saldo.
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Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023. In foto la pagina del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Elenco delle agevolazioni fiscali nel 2023: Bonus edilizi

I Bonus edilizi sono un insieme di agevolazioni, con cui detrarre dall’Irpef parte dei costi legati alle spese di ristrutturazione e in alcuni casi di arredamento dell’immobile. Le agevolazioni sono le seguenti:

  • Riqualificazione energetica – un contributo che varia nella percentuale e copre i costi legati alla riqualificazione energetica dell’immobile.
  • Ristrutturazioni edilizie – anche detto Bonus casa, quest’agevolazione offre una detrazione del 50% entro l’importo massimo di 96.000 euro, per le spese di ristrutturazione. Può essere usato con una detrazione Irpef in 10 anni o con cessione del credito e sconto in fattura.
  • Superbonus 110% – una detrazione del 90% per i costi legati alle riqualificazioni energetiche o all’adeguamento sismico. In presenza di questi interventi l’agevolazione permette anche di eseguire lavori aggiuntivi. Può essere usato con una detrazione Irpef in 4 anni o con cessione del credito e sconto in fattura.
  • Bonus acqua potabile – un rimborso di 1.000 euro per le persone fisiche e 5.000 euro per le attività commerciali, per installare impianti volti al miglioramento dell’acqua potabile.
  • Bonus mobili – una detrazione del 50% applicabile fino ad una spesa massima di 8.000 euro (2023) o 5.000 euro (2024), per comprare mobili ed elettrodomestici. Il richiedente può ottenere il contributo solo se l’anno prima ha ristrutturato un immobile. Può essere usato con una detrazione Irpef in 10 anni, ma non ammette cessione del credito e sconto in fattura.
  • Bonus risparmio idrico – un rimborso di 1.000 euro per la sostituzione dei vecchi sanitari, docce e rubinetti con elementi nuovi a scarico ridotto e flusso d’acqua limitato.
  • Bonus verde – una detrazione del 36% applicabile all’importo massimo di 5.000 euro, per il rinnovo delle aree scoperte, come giardini e terrazzi. Può essere usato con una detrazione Irpef in 10 anni, ma non ammette cessione del credito e sconto in fattura.

Trovate maggiori dettagli nell’articolo Bonus edilizi 2023: tabelle con importi e scadenze.

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