Esenzione ticket sanitario 2021: per chi e come fare domanda

Esenzione ticket sanitario: per cosa è valida e come si ottiene. Scopri come usare i Codici esenzione ticket sanitario tabella e01 e02 e03 e04.

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4' di lettura

Il ticket sanitario è il modo con cui i cittadini partecipano al costo delle prestazioni sanitarie. In alcuni casi però si può usufruire dell’esenzione del ticket sanitario. A chi spetta il diritto di non pagare la tassa

(Qui trovi la nostra pagina sulla salute, con le ultime notizie su medicina, farmacia e alimentazione).

Esenzione ticket sanitario, per cosa si paga

Le prestazioni per le quali non è prevista l’esenzione ticket sanitario sono:

  1. Le visite specialistiche e gli esami di diagnostica;

  2. Le prestazioni in pronto soccorso che non rivestono carattere di urgenza o emergenza, ossia i «codici bianchi»;

  3. Le cure termali.

L’importo del ticket per gli esami specialistici può arrivare fino a un tetto massimo di 36,15 euro. (Nel gruppo Telegram contenuti speciali su offerte di lavoro e bonus; nel gruppo Whatsapp offerte di lavoro, incentivi e concorsi sempre aggiornati).

Per le prestazioni sanitarie che prevedono il pagamento di una quota il cittadino ha diritto all’esenzione ticket sanitario in questi casi:

  • Particolari situazioni di reddito associate all’età o alla condizione sociale;

  • In caso di malattie rare;

  • In caso di invalidità;

  • In altri casi particolari (gravidanza, diagnosi precoce di tumori, accertamento della positività all’HIV).

Esenzione ticket sanitario, per cosa non si paga

L’esenzione ticket sanitario è valida sia per motivi legati al reddito che per particolari condizioni della persona. Quindi, in caso di condizione economica svantaggiata, si può usufruire dell’esenzione ticket.

Esistono quattro categorie di esenti che corrispondono ad altrettanti codici:

  • Codice E01: Cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito annuo complessivo non superiore a 36.151,98 euro.

  • Codice E02: Disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico;

  • Codice E03: Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico;

  • Codice E04: Titolari di pensioni al minimo di età superiore a sessant’anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito annuo complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.

Si è esclusi dal pagamento del ticket anche per situazioni di particolare interesse sociale:

  • La tutela della maternità, limitatamente alle prestazioni definite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 (allegato 10);

  • La prevenzione della diffusione dell’infezione da HIV, limitatamente all’accertamento dello stato di infezione, in favore dei soggetti appartenenti a categorie a rischio, con comportamenti a rischio o incidentalmente esposti a rischio di infezione;

  • La promozione delle donazioni di sangue, organi e tessuti, limitatamente alle prestazioni connesse all’attività di donazione;

  • La tutela dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati di cui alla Legge 25 febbraio 1992, n. 210, limitatamente alle prestazioni ivi indicate;

  • I vaccini per le vaccinazioni incluse nel Piano nazionale della prevenzione vaccinale per le persone identificate come destinatarie.

(Se hai dei dubbi su questo tema entra nel gruppo facebook di TheWam; se ti interessa il tema delle pensioni, abbiamo un gruppo dedicato).

Esenzione ticket sanitario 2021 A chi spetta e domanda
Cos’è e come funziona l’esenzione ticket sanitario.

Esenzione ticket modulo autocertificazione

Dal 2011 ormai la procedura per vedersi riconosciuta l’esenzione ticket è quasi completamente automatizzata. Il medico di famiglia al momento della prescrizione verificherà se il paziente è all’interno della lista esenti, fornita dall’Anagrafe tributaria attraverso il sistema Tessera Sanitaria.

Apporrà quindi il codice corrispondente all’esenzione ticket sanitario che spetta di diritto al cittadino. Se il paziente non sarà esente, allora verrà apposto al posto del codice la lettera «N». (Qui trovi il link al nostro canale youtube con le video-guide; qui invece la pagina riservata ai concorsi).

Ci sono casi in cui il paziente ha diritto all’esenzione ticket, ma non è presente all’interno dei database. In quel caso va autocertificato lo stato di reddito e, eventualmente, di disoccupazione.

Ci sono regioni che hanno processi telematizzati per l’esenzione ticket e regioni che invece ancora forniscono moduli cartacei da consegnare negli uffici.

Bisognerà quindi informarsi con la propria Asl di riferimento qual è la procedura da seguire per essere inseriti nella lista e usufruire quindi dell’esenzione ticket sanitario. (Scopri tutti i bonus disponibili e come averli).

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