Nell’articolo di oggi vedremo qual è il reddito minimo per l’ex Bonus Renzi e come si calcolano gli importi (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Che cos’è l’ex Bonus Renzi?
Nel 2023, l’ex Bonus Renzi ha assunto il nome di Trattamento integrativo o Bonus Irpef e costituisce un contributo erogato direttamente nella busta paga dei lavoratori dipendenti, attraverso il sostituto d’imposta, in genere il datore di lavoro. Ne hanno diritto anche i disoccupati, se titolari di indennità di disoccupazione, e per loro viene pagato dall’INPS.
L’importo massimo del Bonus Irpef ammonta a 1.200 euro all’anno (equivalenti a 100 euro al mese nella busta paga). Tuttavia, la somma completa è destinata solamente ai lavoratori con un reddito non superiore a 15.000 euro.
Il Trattamento integrativo è altresì previsto per coloro che presentano un reddito compreso tra 15.000,01 e 28.000 euro, ma in proporzione ridotta. L’ammontare, infatti, si riduce al crescere del reddito e si azzera quando il reddito raggiunge la cifra di 28.000 euro.
A chi spetta l’ex Bonus Renzi?
Il trattamento integrativo spetta a lavoratori dipendenti e disoccupati e non richiede una domanda specifica, poiché viene erogato automaticamente qualora se ne abbia diritto. Il contributo è assegnato, nello specifico, a tutte queste categorie:
- soci lavoratori di cooperative;
- lavoratori in cassa integrazione (con CIG ordinaria, CIG straordinaria, CIG in deroga, assegno ordinario ed assegno di solidarietà);
- collaboratori con contratto a progetto o co.co.co;
- stagisti e tirocinanti;
- percettori di borsa di studio, di assegno di ricerca o premio di studio;
- lavoratori socialmente utili;
- sacerdoti;
- disoccupati percettori di Naspi;
- disoccupati percettori di Dis-Coll;
- titolari di disoccupazione agricola;
- lavoratrici in maternità per congedo obbligatorio;
- lavoratori in congedo di paternità.
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Qual è il reddito minimo per l’ex Bonus Renzi?
La fascia minima di reddito per ottenere l’importo pieno dell’ex Bonus Renzi, cioè tutti i 1.200 euro, è stata abbassata nel corso del tempo e ora spetta solo se il reddito non eccede i 15.000 euro. In dettaglio il Bonus Irpef viene così assegnato:
- Se il reddito annuale è inferiore o uguale a 15.000 euro, si riceve l’intero bonus di 100 euro al mese, equivalente a un totale di 1.200 euro all’anno.
- Se il reddito annuale è compreso tra 15.001 e 28.000 euro, si riceve la differenza tra l’imposta lorda e le detrazioni, fino a un massimo di 1.200 euro all’anno. Perciò, è di fondamentale importanza che la somma delle detrazioni sia superiore all’importo dell’imposta annua lorda.
Come si calcolano gli importi dell’ex Bonus Renzi 2023?
Adesso passeremo ad esaminare il metodo di calcolo dell’importo dell’ex Bonus Renzi per il 2023.
In realtà, il calcolo non è eccessivamente complesso, ma richiede qualche nozione teorica di base. In particolare per calcolare l’importo del Bonus Irpef per i redditi sopra i 15.000 euro è necessario capire che cos’è l’imposta lorda.
Il Trattamento integrativo integrativo, infatti, in questa situazione rappresenta la differenza tra l’imposta lorda e le detrazioni.
Cosa rappresenta l’imposta annuale lorda?
L’imposta annua lorda, utilizzata per calcolare l’importo dell’ex Bonus Renzi per redditi superiori a 15.000 euro, altro non è che l’importo dell’Irpef da pagare senza considerare eventuali detrazioni.
In altre parole, considerando il reddito imponibile, si calcola la percentuale corrispondente all’aliquota Irpef relativa allo specifico scaglione di appartenenza. Il risultato ottenuto rappresenta l’importo dell’imposta annua lorda.
Tabella delle aliquote Irpef 2023
Le aliquote Irpef per il 2023 sono quelle elencate nella tabella sottostante, come fornite anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, è importante notare che soltanto i contribuenti appartenenti al I e II scaglione hanno diritto al Trattamento integrativo.
Numero dello Scaglione | Fasce di reddito | Aliquote IRPEF 2023 |
I | Fino a 15.000 euro | 23% |
II | Tra 15.001 euro e 28.000 euro | 25% |
III | Tra 28.001 euro e 50.000 euro | 35% |
IV | Oltre 50.001 euro | 43% |
Esempi di calcolo dell’ex Bonus Renzi 2023
Ora procederemo con degli esempi di calcolo, considerando due diverse situazioni. In entrambi i casi, si tratta di esempi in cui il Trattamento integrativo non si applica per intero, cioè sono presi in considerazioni lavoratori con un reddito compreso tra 15.001 e 28.000 euro.
Quando spetta il Bonus Irpef se il reddito è superiore a 15.000 euro
Consideriamo un lavoratore dipendente con un reddito annuo stimato di 17.000 euro, su cui si calcola un’imposta annua lorda 3.950 euro, e a cui spettano detrazioni fiscali per un totale di 4.550 euro.
Per calcolare l’importo annuale del Trattamento integrativo per questo lavoratore, è necessario sottrarre dal totale delle detrazioni (4.550 euro) il valore dell’imposta lorda (3.950 euro).
Così facendo, otterremo un importo di Bonus Irpef pari a 600 euro all’anno (= 4.550 euro – 3.950 euro), che si traducono in circa 50 euro mensili nella busta paga (600 euro divisi per 12 mesi).
Quando NON spetta il Bonus Irpef se il reddito è superiore a 15.000 euro
Immaginiamo adesso un lavoratore con un reddito di 20.000 euro, su cui si calcola un imposta lorda di 4.700 euro, che ha diritto a 4.000 euro di detrazioni.
Se applichiamo la formula per il calcolo del Bonus Irpef, cioè sottraiamo al totale delle detrazioni (4.000 euro) l’ammontare dell’imposta lorda (4.700 euro), otteniamo un numero negativo.
In questo caso al lavoratore non spetta nessun Bonus Irpef, perché l’imposta lorda supera il valore delle detrazioni. Il Trattamento integrativo spetta, infatti, solo quando il valore delle detrazioni a cui si ha diritto supera quello dell’imposta lorda.

FAQ: Domande frequenti sull’ex Bonus Renzi
Ex Bonus Renzi 730: a chi spettano i 100 euro?
Dal 1° gennaio 2022 il Trattamento integrativo in busta paga, o ex bonus Renzi, è destinato in misura piena ai redditi fino a 15.000 euro. Altrimenti si riduce rispetto all’importo, come spiegato nel paragrafo dedicato.
Ex Bonus Renzi 2023 pensionati: possono riceverlo?
Sì, l’ex Bonus Renzi spetta ai pensionati percettori di prestazioni INPS se non ricevono altri trattamenti risarcitori o assistenziali come il Reddito di cittadinanza.
Ex Bonus Renzi 2023, qual è il limite di reddito?
I 28.000 euro rappresentano la soglia di reddito da non superare per percepire il Trattamento integrativo.
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