Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Diritto » Fisco e tasse / Fermo amministrativo dopo 5 anni

Fermo amministrativo dopo 5 anni

Scopriamo se anche il fermo amministrativo dopo 5 anni va in prescrizione e come può essere revocato.

di Alda Moleti

Settembre 2023

Nell’articolo di oggi vedremo se anche il fermo amministrativo dopo 5 anni va in prescrizione (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Che cos’è il fermo amministrativo di un veicolo?

In genere, il fermo amministrativo rappresenta una procedura avviata da parte dell’Agenzia delle Entrate con l’obiettivo di impedire l’utilizzo di un veicolo.

Questa misura viene adottata quando esiste un debito accumulato con le istituzioni statali, come nel caso di multe o tributi non pagati (come l’Irpef, il bollo auto, l’IVA, ecc.). In pratica, il veicolo diventa una sorta di garanzia per assicurare il pagamento del debito in sospeso.

Se il debito non viene regolarizzato e il veicolo rimane sotto fermo, l’autorità può intraprendere ulteriori azioni legali, tra cui la vendita del veicolo all’asta per recuperare il debito. È di vitale importanza risolvere la situazione prima che si arrivi a questa fase, poiché la vendita all’asta potrebbe comportare la perdita del veicolo e potrebbe non coprire integralmente il debito.

Tuttavia, vi sono anche altre casistiche per cui un veicolo può essere soggetto a fermo amministrativo, ad esempio se il conducente di una moto viene trovato a guidare senza casco.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Quando l’Agenzia delle Entrate può predisporre il fermo amministrativo?

C’è comunque da tenere presente che l’Agenzia delle Entrate può predisporre il fermo amministrativo di un veicolo solo se il debito supera gli 800 euro. Inoltre, nel caso il proprietario abbia più di un veicolo intestato, il numero dei veicoli su cui può essere predisposto il fermo amministrativo varia in base al debito, come mostrato nella tabella qui sotto.

DebitoFermo amministrativo
Sotto gli 800 euroNessun fermo
Da 800 euro a 2.000 euroSu massimo 1 veicolo
Da 2.000 euro a 10.000 euroFino a 10 veicoli
Oltre 10.000 euroSu tutti i veicoli di proprietà del moroso
Fermo amministrativo per debiti: la tabella

Come si toglie il fermo amministrativo sull’auto?

Il procedimento per revocare il fermo amministrativo è condizionato dalla regolarizzazione del debito nei confronti dell’agenzia di riscossione.

È fondamentale tenere presente che, una volta effettuato il pagamento, è necessario attendere un periodo di solito compreso tra 3 e 15 giorni affinché la revoca diventi effettiva e il veicolo sia nuovamente autorizzato a circolare.

A questa regola generale ci sono però delle eccezioni ad esempio dei casi in cui è possibile fare ricorso. Inoltre c’è la possibilità di attendere la prescrizione dei debiti a cui è legato il fermo e che lo fa decadere.

Il fermo amministrativo va in prescrizione?

Come regola generale il fermo amministrativo su un veicolo non va mai in prescrizione, tuttavia può andare in prescrizione il debito a cui è legato.

In pratica ci sono due distinte casistiche. La prima è se il fermo amministrativo viene applicato, ad esempio, ad una moto perché il conducente guidava senza casco, in questo caso non va mai in prescrizione.

Diversamene, se veicolo è soggetto a fermo amministrativo a causa di cartelle esattoriali non pagate, perché il proprietario ha debiti con l‘Agenzia delle Entrate, nemmeno in questo caso il fermo va in prescrizione. Tuttavia può andare in prescrizione il debito a cui il fermo è legato, estinto il quale il fermo non ha più senso di esistere.

Quando il fermo amministrativo va in prescrizione dopo 5 anni?

La prescrizione delle cartelle esattoriali avviene con una tempistica diversa in base al tributo a cui è legato il debito, in questo modo:

Di conseguenza se un veicolo è soggetto a fermo amministrativo, per via di una cartella esattoriale non pagata, se i debiti riguardano gli enti locali, le sanzioni o i contributi previdenziali questa dopo 5 anni va in prescrizione e il fermo decade.

Fermo-amministrativo-dopo-5-anni-donna
In foto, una donna al volante.

Come funziona la prescrizione del fermo amministrativo dopo 5 anni

La prescrizione inizia dal momento della notifica della cartella e può essere interrotto da vari eventi, come la ricezione di un sollecito di pagamento, un avviso di pagamento, un atto di pignoramento o un preavviso di iscrizione ipotecaria o di fermo amministrativo.

In particolare, è importante notare che la notifica di un preavviso di fermo ha l’effetto di interrompere il processo di prescrizione e di far ripartire il conteggio del termine prescrittivo da zero.

In pratica, ciò significa che una volta ricevuto il preavviso di fermo, si ricomincia a calcolare il periodo di 5 o 10 anni per la prescrizione della cartella. Poi, quando questo termine scade, è possibile contestare l’estratto di ruolo per richiedere la cancellazione della cartella. Una volta cancellata la cartella, si estingue anche il fermo e le relative conseguenze.

Come opporsi al fermo amministrativo

L’articolo 52, comma 1, lettera m-bis del Decreto Legge 69/2013 delinea le circostanze in cui è ammissibile presentare un’opposizione al fermo amministrativo.

La normativa stabilisce che entro un periodo di 30 giorni dalla ricezione della notifica di fermo, se il proprietario di un veicolo, che sia una motocicletta o un’automobile, è un professionista o un imprenditore registrato con partita IVA, ha il diritto di avanzare una richiesta corredata dalla documentazione che dimostri che il veicolo è strumentale all’attività da lui svolta e può richiedere la revoca del fermo.

In altre parole, qualora la persona sia in grado di dimostrare che il veicolo è essenziale per l’esercizio della sua attività professionale o imprenditoriale, ha la possibilità di contestare il fermo e ottenere la sua revoca.

Ad ogni modo, sarà necessario fornire una documentazione completa e chiara che provi inequivocabilmente il legame tra il mezzo e l’attività lavorativa, dimostrando che il veicolo è essenziale per il corretto svolgimento di tale attività.

FAQ: Domande frequenti sul fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo può andare in prescrizione?

No, il fermo amministrativo su un veicolo non va mai in prescrizione. È infatti una nota che viene registrata nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) fino a quando il debito non viene completamente estinto.

Posso vendere un veicolo con fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo si applica al veicolo e non al conducente, quindi è possibile vendere una moto o un motorino con fermo amministrativo, informandone il nuovo proprietario. In questo caso, il fermo al veicolo resta attivo e il nuovo proprietario dovrà aspettarne la scadenza prima di poter circolare.

Una moto con fermo amministrativo può circolare?

No, i veicoli sottoposti a fermo amministrativo non possono circolare in nessun caso. Il conducente rischia altre sanzioni, che trovate descritte nel paragrafo dedicato.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul fisco e sulle tasse:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp