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Home / Diritto / Fermo amministrativo per guida senza patente

Fermo amministrativo per guida senza patente

Vediamo quando scatta il fermo amministrativo per guida senza patente e quali sono le conseguenze.

di Alda Moleti

Settembre 2023

Nell’articolo di oggi vedremo come funziona il fermo amministrativo per guida senza patente e quali sono le conseguenze (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Cosa dice il Codice della Strada sulla guida senza patente?

Il nostro Codice della Strada, all’articolo 116, comma 1, stabilisce l’obbligo di possedere una patente di guida per condurre un veicolo su strade pubbliche. La normativa precisa quanto segue:

È vietato guidare ciclomotori, motocicli, tricicli, quadricicli e autoveicoli senza aver conseguito la patente di guida, nonché le abilitazioni professionali, se richieste.

Le sanzioni per la guida senza patente sono disciplinate dall’articolo 180, comma 7, del Codice della Strada, il quale prevede delle multe e persino il fermo amministrativo del veicolo. Le pene sono infatti diverse per chi ha semplicemente dimenticato la patente e invece per chi guida senza averla mai conseguita o con il documento sospeso.

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Quali sono le sanzioni per la guida senza patente?

Le sanzioni che si applicano a chi guida senza patente, come abbiamo già osservato, sono diverse da caso a caso. Dipendono infatti dal motivo per cui il guidatore è senza patente, ovvero se l’ha dimenticata, persa o non l’ha mai conseguita.

Guida senza patente se è stata dimenticata a casa

Nonostante l’evoluzione verso la dematerializzazione dei documenti, quando si guida è ancora necessario avere con sé la patente. In caso di guida senza patente, le forze dell’ordine emetteranno una sanzione amministrativa e richiederanno di presentare il documento entro un termine stabilito.

Tuttavia, questo passaggio non è obbligatorio se le forze dell’ordine, in assenza di ostacoli tecnici, possono verificare immediatamente la validità della patente consultando i database pubblici durante il controllo.

Dal 2016, la guida senza patente è stata declassificata a infrazione amministrativa. In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, viene applicata esclusivamente una sanzione amministrativa, il cui importo varia da un minimo di 42 euro a un massimo di 173 euro.

È importante sottolineare che, se si rifiuta, senza giustificato motivo, di presentarsi presso le autorità di polizia per fornire informazioni o esibire documenti, si può essere soggetti a una multa aggiuntiva, con importi che vanno da 430 euro a 1.731 euro.

Guida senza patente a causa di smarrimento

Chi ha smarrito la patente di guida è obbligatorio denunciarne la perdita presso le autorità di polizia entro 48 ore.

Inoltre, è necessario richiedere una nuova patente di guida. Ad ogni modo, si otterrà un permesso di circolazione temporaneo della durata di 90 giorni, che consentirà di continuare a guidare senza sanzioni.

Entro 45 giorni dalla presentazione della richiesta, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rilascerà la nuova patente. In caso si venga fermati dalle forze dell’ordine senza la patente (se questa è stata persa) o senza permesso di circolazione si rischia comunque di incorrere nelle stesse sanzioni descritte nel paragrafo precedente.

Guida con patente sospesa

La guida con una patente sospesa comporta multe significative, come previsto dall’articolo 218 del Codice della Strada. L’ammontare delle sanzioni varia da un minimo di 2.046 euro a un massimo di 8.186 euro.

In aggiunta, viene revocata la patente e si impone il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. In caso di recidiva, il veicolo può essere addirittura confiscato.

La sentenza n. 1417/2021 della Corte di Cassazione ha equiparato la guida successiva al ritiro materiale della patente alla guida a quella con patente sospesa. In entrambi i casi, si applica il comma 6 dell’art. 218 e le sanzioni descritte precedentemente.

Guida senza aver mai conseguito la patente

Guidare un veicolo senza aver mai ottenuto la patente è considerato un illecito amministrativo, ma comporta una multa significativa. Le sanzioni vanno da 5.000 euro a 30.000 euro e si aggiunge il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.

Questa stessa sanzione si applica quando la patente è stata revocata o quando il conducente è stato dichiarato permanentemente non idoneo alla guida da una commissione medica.

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In foto, un poliziotto che esamina una patente di guida.

Quando scatta il fermo amministrativo per guida senza patente?

Come abbiamo visto, chiunque si metta alla guida di un veicolo senza aver mai conseguito la patente di guida o quando questa è stata revocata è soggetto a una multa.

Inoltre, secondo il comma 17 della stessa normativa, viene applicata la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per un periodo di 3 mesi.

In caso di recidiva, il veicolo può essere confiscato amministrativamente. Se il fermo amministrativo non fosse possibile, la patente di guida verrà sospesa per un periodo che varia da 3 a 12 mesi.

Quali sono le conseguenze del fermo amministrativo?

La guida senza patente è una violazione grave del Codice della Strada, che comporta conseguenze legali e può influire significativamente sulla capacità di guida del conducente.

Durante il periodo di fermo, il veicolo non è autorizzato a circolare su strade pubbliche, sotto pena di ulteriori sanzioni e conseguenze legali. Questo significa che il veicolo deve essere immobile e non può essere utilizzato per spostamenti o qualsiasi altro scopo.

Inoltre, un veicolo soggetto a fermo amministrativo non può essere demolitoesportato all’estero durante il periodo di restrizione. Questo impedisce al proprietario di disfarsi del veicolo in maniera legale o di spostarlo al di fuori del territorio nazionale per eludere le conseguenze del fermo.

Come togliere il fermo amministrativo?

Nel corso del periodo di fermo o sequestro amministrativo, il veicolo deve essere adeguatamente parcheggiato in un luogo privo di pubblico transito, evitando la circolazione sulla via pubblica.

Una volta scaduti i termini del fermo o dopo aver ricevuto l’ordine di dissequestro, il proprietario del veicolo deve mettersi in contatto con l’Ufficio delle sanzioni accessorie al fine di richiedere la restituzione dei documenti del veicolo e poter circolare di nuovo.

FAQ: Domande frequenti sul fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo può andare in prescrizione?

No, il fermo amministrativo su un veicolo non va mai in prescrizione. È infatti una nota che viene registrata nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) fino a quando il debito non viene completamente estinto.

Posso vendere un veicolo con fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo si applica al veicolo e non al conducente, quindi è possibile vendere una moto o un motorino con fermo amministrativo, informandone il nuovo proprietario. In questo caso, il fermo al veicolo resta attivo e il nuovo proprietario dovrà aspettarne la scadenza prima di poter circolare.

Un’auto con fermo amministrativo può circolare?

No, i veicoli sottoposti a fermo amministrativo non possono circolare in nessun caso. Il conducente rischia altre sanzioni, che trovate descritte nel paragrafo dedicato.

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