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Fermo amministrativo: quanto preavviso

Nell’articolo di oggi vedremo quanto preavviso per il fermo amministrativo deve essere dato e come cancellarlo.

di Alda Moleti

Ottobre 2023

Quanto preavviso per il fermo amministrativo? Rispondiamo a questa domanda e vediamo cosa fare in questa situazione (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Che cos’è il fermo amministrativo del veicolo?

Il fermo amministrativo di un veicolo è una procedura fondamentale nell’ambito della riscossione dei crediti da parte dello Stato.

Questo processo mira a bloccare un bene mobile registrato presso i Pubblici Registri al fine di recuperare i debiti non pagati.

In questo articolo, esploreremo cosa accade quando un contribuente riceve un preavviso di fermo amministrativo per il proprio veicolo e le opzioni disponibili per risolvere questa delicata situazione.

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Quanto preavviso per il fermo amministrativo?

Il preavviso di fermo amministrativo rappresenta l’atto attraverso il quale lo Stato avvia il recupero dei crediti dovuti dal contribuente, ad esempio per una cartella esattoriale non pagata all’Agenzia delle Entrate.

Il preavviso deve essere notificato al contribuente prima che si proceda all’effettiva iscrizione del fermo amministrativo sul suo veicolo.

Nel caso in cui il contribuente non effettui il pagamento delle cartelle entro i termini di legge, ossia entro 60 giorni dalla notifica, il concessionario della riscossione può procedere al fermo amministrativo dei beni mobili registrati, come i veicoli.

L’iscrizione del fermo nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) non avviene immediatamente; prima di questa fase, il debitore riceve il preavviso di fermo amministrativo.

Questo preavviso include un invito a mettersi in regola con i pagamenti entro i successivi 30 giorni. Se il debito rimane insoluto, il fermo verrà ufficialmente registrato sul veicolo corrispondente alla targa indicata.

Cosa fare se si riceve un preavviso di fermo?

Se si riceve un preavviso di fermo amministrativo è fondamentale effettuare il pagamento dell’intero importo indicato nella cartella esattoriale.

Se non non si riesce ad effettuare il pagamento in un’unica soluzione, è possibile considerare la possibilità di richiedere una rateizzazione del pagamento. Questa rateizzazione consente di diluire il pagamento in un massimo di 120 rate mensili.

Quanto-preavviso-per-il-fermo-amministrativo-garage
In foto, un’auto parcheggiata in garage.

Quali sono le conseguenze del fermo amministrativo?

Se il veicolo è soggetto a fermo amministrativo, il proprietario del veicolo non può più utilizzarlo fino a quando il debito non sarà stato completamente saldato.

Questo significa che il conducente non può circolare con il veicolo e non ha il permesso di rottamare l’auto o immatricolarla in uno Stato estero.

Lo stesso divieto si applica anche agli eventuali acquirenti del veicolo soggetto al fermo amministrativo, che non sono autorizzati a circolare su strada con esso.

Se il debitore non paga il debito dopo il preavviso di fermo amministrativo, il concessionario della riscossione può procedere alla vendita dell’automobile per recuperare il credito.

Come cancellare o sospendere un fermo amministrativo?

Dopo aver pagato integralmente l’importo dovuto è possibile richiedere la cancellazione del fermo amministrativo. Questo passo è essenziale per consentire al veicolo di circolare nuovamente liberamente.

Nel caso in cui si scelga per la rateizzazione del pagamento, dopo aver effettuato il versamento della prima rata del piano di rateazione, si può richiedere la sospensione del fermo, permettendo al veicolo di tornare in circolazione.

I documenti necessari per richiedere la cancellazione del fermo

Per richiedere la cancellazione del fermo amministrativo online è necessario fornire la documentazione seguente:

I documenti necessari per richiedere la sospensione del fermo

Per richiedere la sospensione di un fermo, invece, è necessario fornire questi documenti:

Quanto tempo richiede la cancellazione del fermo?

Dopo aver saldato il debito la cancellazione effettiva del fermo amministrativo e il rilascio della certificazione in formato digitale PDF richiedono un periodo di tempo che varia da 3 a 15 giorni.

Questo intervallo può variare a seconda di quando il PRA riceve la conferma dall’ente che ha richiesto il fermo, attestando la revoca effettiva dello stesso.

Si può contestare un fermo amministrativo senza preavviso?

È possibile opporsi al fermo amministrativo del veicolo, richiedendo l’annullamento della cartella esattoriale prima che trascorrano 60 giorni dalla sua notifica.

Ad ogni modo, in alcuni casi il proprietario potrebbe venire a conoscenza del fermo amministrativo solo dopo che questo è stato applicato. Ovvero, se non gli è stata notificata la cartella esattoriale, ma ha ricevuto il preavviso di fermo.

In questa situazione, avete il diritto di impugnare il preavviso di fermo, che verrà immediatamente revocato solo se l’esattore non riesce a dimostrare di aver notificato la cartella prima dell’applicazione del fermo.

Inoltre, è possibile contestare il fermo dell’auto anche quando non si riceve il preavviso di fermo. La legge stabilisce che tale preavviso deve essere notificato almeno 30 giorni prima dell’applicazione del fermo.

Come funziona il fermo amministrativo per le auto dei disabili?

Un’eccezione importante riguarda le auto destinate all’uso da parte di persone con disabilità. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, infatti, non può applicare un fermo amministrativo ai veicoli utilizzati da persone con disabilità o destinati a tale scopo.

In caso di iscrizione errata del fermo, l’ente procederà alla sua cancellazione. È necessario presentare il modello F3 (Istanza di annullamento preavviso-cancellazione fermo bene ad uso persona diversamente abile) agli sportelli competenti o inviarlo tramite raccomandata A/R. Inoltre, va allegata la documentazione necessaria per dimostrare l’uso del veicolo per il trasporto di persone con disabilità.

FAQ: Domande frequenti sul fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo può andare in prescrizione?

No, il fermo amministrativo su un veicolo non va mai in prescrizione. È infatti una nota che viene registrata nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) fino a quando il debito non viene completamente estinto.

Posso vendere un veicolo con fermo amministrativo?

Il fermo amministrativo si applica al veicolo e non al conducente, quindi è possibile vendere una moto o un motorino con fermo amministrativo, informandone il nuovo proprietario. In questo caso, il fermo al veicolo resta attivo e il nuovo proprietario dovrà aspettarne la scadenza prima di poter circolare.

Una moto con fermo amministrativo può circolare?

No, i veicoli sottoposti a fermo amministrativo non possono circolare in nessun caso. Il conducente rischia altre sanzioni, che trovate descritte nel paragrafo dedicato.

Cosa succede se continuo a circolare con un fermo amministrativo?

Circolare con un fermo amministrativo può comportare sanzioni e ulteriori conseguenze legali.

Cosa accade se il debito non viene pagato durante il fermo amministrativo?

Se il debito non viene pagato durante il fermo amministrativo, le autorità possono procedere con ulteriori azioni legali per recuperare il debito, incluso il pignoramento del veicolo.

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