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Finanziamenti a fondo perduto e prestiti, come ottenerli

Immacolata Duni è un'avvocato e copywriter, specializzata in welfare.
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6' di lettura

Finanziamenti a fondo perduto e prestiti: come ottenerli? (scopri le ultime notizie su mutui e prestiti. Leggi su Telegram tutte le news sulla finanza personale. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

La differenza tra finanziamenti a fondo perduto e prestiti è che i primi non prevedono la restituzione del capitale né degli interessi. I prestiti invece prevedono la restituzione del capitale più gli interessi, secondo un piano di rientro.

INDICE:

Finanziamenti a fondo perduto e prestiti: cosa sono i primi?

I finanziamenti a fondo perduto sono dei prestiti di denaro che non prevedono né la restituzione del capitale, né degli interessi e né la presentazione di una garanzia.

Questi tipi di finanziamenti non sono erogati da istituti di credito o società finanziarie, ma da enti pubblici (Stato, Regioni e Comuni, oppure Unione Europea), dopo aver proceduto all’emanazione di un bando e alla valutazione dell’affidabilità del richiedente.

L’obiettivo dei finanziamenti a fondo perduto è incoraggiare l’attività imprenditoriale dei cittadini, soprattutto per chi non se lo può permettere.

Di solito i cittadini che possono richiedere questo tipo di finanziamenti sono disoccupati, giovani o donne che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali e commerciali. Come spiegato in questo articolo, i finanziamento sono dedicati sia ad imprese che a famiglie.

Ma esistono fondi destinati anche ad imprese già esistenti che decidono di investire in nuovi settori, come l’innovazione tecnologica. Qui potrete trovare un elenco di tutti i finanziamenti a fondo perduto per questo 2022.

Questo tipo di finanziamento è importante per tutti coloro che non hanno liquidità e sono impossibilitati nell’investire in un’attività. Di solito vengono emanati dei bandi, dopo i quali i richiedenti possono inviare la domanda con i documenti richiesti allegati e un business plan dettagliato sull’attività che si vuole mettere in piedi.

Dunque, non esiste una procedura sola per ottenere questo tipo di finanziamento, ma dipende dalle richieste del singolo bando. I bandi dei finanziamenti a fondo perduto statali, di soliti, vengono pubblicati dall’azienda Invitalia.

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Finanziamenti a fondo perduto e prestiti: cosa sono i prestiti?

I prestiti personali (o mutui nel caso di acquisto di un immobile) possono essere richiesti per varie motivazioni, perché dipendono dalle necessità o dai desideri di ognuno di noi. 

La costante, nel caso di richiesta di un prestito, è la mancanza di liquidità per affrontare una determinata spesa e la conseguente necessità di ricevere un prestito da un istituto di credito o da una società finanziaria.

I prestiti proposti non sono tutti uguali. Ci sono quelli di piccola entità, fino a cinque mila euro, e qui potrete trovare le migliori offerte di questa estate. O ancora i prestiti online che garantiscono, spesso, un bel po’ di risparmio sugli interessi.

L’importante, però, prima di chiedere un prestito, è sincerarsi che non si avranno difficoltà nel restituirlo, nei tempi e nei modi che saranno stabiliti nel contratto.

Il rischio è non riuscire a pagare o pagare in ritardo, o peggio saltare qualche rata e finire così iscritti nella black list del CRIF.

Le conseguenze di tale segnalazione non durano per sempre, ovviamente, ma portano ad un periodo non facile, chiamato di sofferenza bancaria. Quindi meglio capire prima se si riuscirà a restituire il prestito agevolmente e senza difficoltà.

I prestiti personali, a differenza dei finanziamenti a fondo perduto, devono essere restituiti nei tempi stabiliti dal piano di rientro previsto nel contratto, comprensivi di interessi

Di solito vengono restituiti a rate mensili, trimestrali o semestrali, a seconda delle necessità del richiedente. Di solito chi ha partita Iva, per esempio, preferisce restituire il prestito semestralmente, per avere più tempo per mettere da parte i soldi necessari.

Come scegliere i prestiti personali?

Rivolgendosi direttamente alla propria banca, per esempio, o a una società finanziaria specializzata.

L’Ente creditore istruirà la pratica, si dice in gergo, e una delle prime cose che farà sarà controllare la nostra storia creditizia tramite una visura CRIF o alla Banca d’Italia.

Questo è il primo passo per valutare se ci siano i presupposti di affidabilità, di solvibilità, e di fiducia per erogare il prestito personale richiesto.

I prestiti personale possono essere richiesti da lavoratori autonomi, dipendenti o pensionati, presentando un’apposita domanda all’istituto di credito o alla società finanziaria e allegando la documentazione richiesta.

I documenti di solito sono quelli anagrafici e quelli reddituali: dichiarazione dei redditi, l’ultima busta paga, il modello CUD, il modello UNICO o il cedolino della pensione. Generalmente l’accesso a questa forma di credito è concessa a tutti coloro che hanno un’età compresa tra 18 e 75 anni, ma a determinate condizioni, alcune società finanziarie li concedono anche a chi ha più di 75 anni.

Finanziamenti a fondo perduto
Finanziamenti a fondo perduto e prestiti: quali differenze?

Finanziamenti a fondo perduto e prestiti, come ottenerli?

Il primo passaggio da compiere per ottenere i finanziamenti a fondo perduto è consultare i bandi disponibili, europei, statali o regionali. Il bando è l’unico strumento per ottenere i finanziamenti a fondo perduto.

Di solito dopo un bando, chi vuole richiedere un finanziamento a fondo perduto, deve presentare i seguenti documento:

  • un business plan, ovvero un piano di progetto dettagliato sull’attività che si vuole mettere in piedi;
  • gli obbiettivi che si vogliono raggiungere a medio e lungo termine;
  • i documenti anagrafici.

L’ente erogatore di riferimento sarà lo stesso che valuterà il finanziamento a fondo perduto, se accettarlo o meno.

Ogni bando è diverso e indica caratteristiche diverse da rispettare per ottenere i finanziamenti a fondo perduto e, di conseguenza ogni singolo caso va valutato separatamente.

Ogni tipologia di prestito a fondo perduto ha delle modalità di richiesta differenti: si può procedere mediante graduatoria o con procedura valutativa a sportello, fino ad esaurimento dei fondi.
Spesso è valutabile la necessità di rivolgersi ad una società di consulenza che possa seguire la nostra azienda dal bando all’erogazione del finanziamenti a fondo perduto.

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