Come avere interessi alti sul conto corrente per non perdere capitale a causa dell’inflazione: la soluzione c’è, i conti correnti remunerati. Vediamo in questo post cosa sono, come funzionano e perché potrebbero essere una soluzione più agile dei conti deposito. (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Cos’è un conto corrente remunerato?
Il conto corrente remunerato è, in sostanza, un normale conto corrente, ma con una particolarità fondamentale: ti permette di guadagnare interessi sulle somme depositate. Vediamo i punti salienti:
Storia
- Fino alla metà degli anni ’90: era comune che le banche offrissero interessi ai loro correntisti.
- Anni successivi: il rendimento dei conti correnti è calato drasticamente, rendendoli quasi nulli.
Caratteristiche principali
- Interessi sulle somme: a differenza dei conti correnti tradizionali, ricevi un interesse sulle tue somme depositate.
- No nuovi conti: non c’è necessità di aprire un conto separato.
- No vincoli: non devi vincolare il tuo denaro per un periodo specifico per ricevere l’interesse.
Perché è tornato di moda?
Con il rendimento dei conti correnti tradizionali diventato quasi inesistente, molte persone hanno iniziato a cercare alternative, come i conti deposito. Ma, per rispondere a questa esigenza e per attrarre nuovi clienti, alcune banche hanno deciso di reintrodurre i conti correnti che offrono un tasso di interesse, rendendo il conto corrente remunerato una soluzione sempre più popolare.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Interessi senza aprire un altro conto
Uno dei maggiori vantaggi del conto corrente remunerato è dunque la possibilità di guadagnare interessi senza la necessità di aprire un nuovo conto. Ecco un elenco dettagliato dei vantaggi:
- Guadagna senza nuovi conti: a differenza dei conti deposito, non devi aprire un nuovo conto per guadagnare interessi.
- No imposta di bollo: a differenza dei conti deposito che sono soggetti all’imposta di bollo, i conti correnti remunerati ne sono esenti. Ma ricorda: c’è un’imposta di bollo sul conto corrente se la giacenza media supera i 5.000 euro.
- Tasso di interesse: l’interesse viene calcolato sulle somme depositate e accreditato periodicamente.
- Periodicità: a seconda della banca, gli interessi potrebbero essere accreditati ogni mese, trimestre, semestre o anno.
- Flessibilità: non c’è obbligo di vincolare il tuo denaro per un determinato periodo di tempo per guadagnare interessi.
Tabella di confronto
Caratteristica | Conto Corrente Remunerato | Conto Deposito |
---|---|---|
Guadagno interessi senza nuovi conti | Sì | No |
Imposta di bollo | Esente (condizioni applicabili) | Applicabile |
Vincoli | No | Potrebbe avere vincoli |
Periodicità interessi | Varia | Generalmente annuale |
Rendimento del conto corrente remunerato
Capire il rendimento offerto dai conti correnti remunerati è fondamentale per fare una scelta informata. Ecco tutto quello che devi sapere:
Fattori che influenzano il rendimento
Il rendimento dei conti correnti remunerati può variare in base a diversi fattori:
- Decisioni delle banche: ogni banca stabilisce i propri tassi di interesse.
- Confronto con altri prodotti: di solito, il rendimento è inferiore ai conti deposito vincolati ma simile ai conti deposito liberi.
- Promozioni: alcune banche lanciano offerte promozionali con tassi di interesse più alti.
Il panorama attuale nel 2023
Il conto corrente remunerato 2023 ha mostrato alcune tendenze interessanti:
- Offerte con tassi di interesse lordo che raggiungono il 4% annuo per depositi a 12 mesi.
- Al confronto, le migliori offerte di conti deposito vincolati a 12 mesi oscillano intorno al 3,7%.
- I conti deposito liberi offrono, in media, un tasso di interesse del 3% annuo.
Tabella di confronto dei rendimenti:
Tipo di conto | Tasso di interesse medio annuo 2023 |
---|---|
Conto Corrente Remunerato | 4% |
Conto Deposito Vincolato (12 mesi) | 3,7% |
Conto Deposito Libero | 3% |
Conto corrente remunerato o conto deposito?
Per decidere tra un conto corrente remunerato e un conto deposito può sembrare ci sono alcuni punti da considerare:
Sicurezza e garanzie
- Protezione dei depositi: entrambe le opzioni sono garantite dal Fondo interbancario di tutela dei depositi fino a 100.000 euro.
- Rischi di mercato: non c’è esposizione ai mercati azionari, quindi il tuo denaro è sicuro.
Costi e condizioni
- Costi di apertura e gestione: questi costi variano da banca a banca. Alcuni conti potrebbero avere spese nascoste.
- Soglia minima di deposito: alcune banche richiedono un deposito minimo per aprire il conto o per mantenere certi benefici.
- Durata del deposito: il tasso di interesse potrebbe variare in base alla durata del vincolo.
Verifica come si fa ad avere un conto corrente gratis per reddito.
Facilità di accesso e utilizzo
- Accessibilità: con il conto corrente remunerato, hai accesso immediato ai tuoi fondi. Con alcuni conti deposito, potresti dover attendere.
- Operazioni online: la maggior parte dei conti correnti remunerati permette operazioni bancarie online, rendendo tutto più semplice.
A chi è consigliato il conto corrente remunerato?
Il conto corrente remunerato si adatta a diversi profili di persone. Analizziamo a chi potrebbe convenire di più:
Giovani e studenti
- I giovani sono spesso alla ricerca di soluzioni semplici e senza costi.
- Possono iniziare a risparmiare con piccole somme e vedere crescere il loro denaro con il tempo.
Lavoratori a contratto o freelance
- Hanno un reddito variabile e potrebbero avere bisogno di accedere ai fondi in qualsiasi momento.
- Un conto senza vincoli e con la possibilità di guadagnare interessi potrebbe essere ideale per loro.
Famiglie
- Possono avere necessità impreviste, come spese mediche o riparazioni domestiche. Un conto remunerato permette di accedere al denaro rapidamente.
- Le famiglie, accumulando risparmi, possono beneficiare degli interessi nel tempo.
In questo post ti segnaliamo i migliori conti correnti per famiglie.
Pensionati
- Potrebbero avere una somma di denaro da mettere da parte e desiderano che produca un rendimento.
- Hanno spesso bisogno di liquidità immediata per spese quotidiane.
Vantaggi del conto corrente remunerato
Oltre alla semplicità, il conto corrente remunerato offre una serie di benefici tangibili, li sintetizziamo:
- Liquidità immediata: puoi prelevare o trasferire denaro quando ne hai bisogno.
- Interessi competitivi: nonostante siano un po’ inferiori rispetto ad altri prodotti, i tassi sono comunque vantaggiosi rispetto ai conti correnti standard.
- Gestione semplificata: tutte le operazioni, da quelle quotidiane alle più complesse, possono essere eseguite da un unico conto.
- Zero o bassi costi: molti conti remunerati hanno costi di gestione molto bassi o nulli.
- Accesso online: la maggior parte delle banche offre servizi di home banking per controllare e gestire il conto da casa.
Cosa considerare prima di aprire un conto corrente remunerato
Prima di fare la tua scelta, ecco alcuni fattori da tenere in mente:
Fattore | Descrizione |
---|---|
Tasso di Interesse | Confronta diverse banche per trovare il tasso migliore. |
Spese e Commissioni | Alcuni conti potrebbero avere costi nascosti. Leggi bene il contratto. |
Requisiti di Saldo Minimo | Alcune banche potrebbero richiedere un deposito minimo per ottenere gli interessi. |
Vincoli | Sebbene la maggior parte non abbia vincoli, controlla se ci sono termini speciali. |
Opinioni e Recensioni | Leggi le esperienze di altri clienti per avere un quadro completo. |
Conclusione
Il conto corrente remunerato è un prodotto bancario che combina le funzionalità di un conto corrente tradizionale con la possibilità di guadagnare interessi. Può essere la scelta giusta per molte persone, ma come sempre, è essenziale informarsi e confrontare diverse opzioni prima di decidere.

FAQ (Domande e risposte)
Cos’è un conto corrente remunerato?
Un conto corrente remunerato è un tipo di conto corrente che, oltre alle funzionalità tradizionali di un conto corrente standard, offre la possibilità di ottenere interessi sulle somme depositate. Questa caratteristica era più comune fino alla metà degli anni ’90. Tuttavia, con il passare del tempo, il rendimento offerto dai conti correnti tradizionali si è quasi azzerato, portando molte persone a considerare altre soluzioni finanziarie, come i conti deposito. Alcune banche, tuttavia, hanno deciso di reintrodurre questa funzionalità, permettendo ai titolari di guadagnare interessi senza la necessità di aprire un conto separato o vincolare specifiche somme di denaro.
Perché scegliere un conto corrente remunerato?
Scegliere un conto corrente remunerato può rappresentare una soluzione agile per chi desidera guadagnare interessi sul proprio capitale senza rinunciare alla liquidità del denaro. Inoltre, rispetto ai conti deposito, il conto corrente remunerato permette di guadagnare interessi senza la necessità di aprire un altro conto, e di solito non è soggetto all’imposta di bollo sui depositi, a meno che la giacenza media non superi i 5.000 euro. Inoltre, non impone vincoli sulla durata, offrendo al titolare completa libertà sull’utilizzo delle proprie risorse.
Qual è il rendimento dei conti correnti remunerati?
Il rendimento offerto dai conti correnti remunerati può variare in base alle decisioni delle singole banche. In generale, il rendimento è solitamente inferiore rispetto ai conti deposito vincolati, ma simile o a volte anche superiore ai conti deposito liberi. Alcune offerte promozionali possono offrire tassi d’interesse lordi particolarmente vantaggiosi. Ad esempio, alcune offerte al momento prevedono un tasso di interesse lordo fino al 4% annuo per depositi a 12 mesi.
Come differisce il conto corrente remunerato dal conto deposito?
Mentre entrambi sono prodotti finanziari pensati per far fruttare i risparmi, ci sono alcune differenze chiave tra i due. Il conto corrente remunerato consente di guadagnare interessi sulle somme depositate senza vincoli di durata e senza la necessità di aprire un altro conto. Il conto deposito, invece, può richiedere di vincolare una certa somma per un periodo definito per garantire un rendimento. Inoltre, mentre il conto corrente remunerato generalmente non è soggetto all’imposta di bollo (a meno che la giacenza media non superi i 5.000 euro), i conti deposito sono tassati con un’imposta del 2 per mille sul totale depositato.
A chi è consigliato il conto corrente remunerato?
Il conto corrente remunerato è consigliato a chi cerca una soluzione finanziaria semplice, flessibile e in grado di gestire sia la liquidità sia i risparmi con un solo strumento. Data la sua gestione prevalentemente online, è adatto a chi è abituato a svolgere operazioni bancarie autonomamente attraverso servizi di home banking. È l’opzione ideale per chi desidera rendere produttivi i propri risparmi senza vincoli e senza assumersi rischi.
Quali vantaggi offre un conto corrente remunerato?
Il conto corrente remunerato offre vari vantaggi:
- Liquidità: consente l’accesso ai fondi in qualsiasi momento, ideale per spese impreviste o esigenze finanziarie.
- Rendimento: anche se i tassi potrebbero essere inferiori ad altri prodotti finanziari, il rendimento è comunque più alto rispetto ai conti correnti standard che non offrono interessi.
- Convenienza: funziona come un conto corrente tradizionale, permettendo una gestione semplice dei fondi e delle operazioni bancarie.
- Accesso Online: molti conti correnti remunerati offrono piattaforme di home banking, facilitando la gestione e il monitoraggio del conto da remoto.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su mutui, prestiti e risparmio personale: