Home / Invalidità Civile / Invalidità civile, non servirà più la visita diretta?

Invalidità civile, non servirà più la visita diretta?

Invalidità civile, non servirà più la visita diretta? Lo ha annunciato l'Inps in una nota stampa, ma da quando? Il servizio dovrebbe semplificare e velocizzare le procedure per il riconoscimento dell'invalidità civile, vediamo quali sono gli obiettivi e come dovrebbe funzionare l'algoritmo di intelligenza artificiale a disposizione dei medici della commissione.

La redazione di thewam.net è composta da giornalisti e copywriter esperti in welfare, fisco, lavoro e disabilità.
Conoscici meglio

5' di lettura

Invalidità civile, non servirà più la visita diretta? Questa possibilità è offerta ai disabili gravi, ma sarà presto estesa a tutti. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro e informati sui diritti delle persone invalide e la Legge 104

È quello che lascia intendere l’Inps in un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi. L’ente previdenziale ha infatti informato che è in atto un «miglioramento della qualità del servizio e la riduzione delle persone fragili, proseguendo l’attività di semplificazione per il riconoscimento dell’invalidità civile».

Quella frase è proprio all’inizio della nota stampa, parla genericamente di invalidità civile, non fa quindi nessuna differenziazione sulla gravità dei casi da esaminare.

Invalidità civile: il nuovo servizio, tre obiettivi

Questa innovazione sarà quasi immediata e rientra tra le iniziative che sono previste con i fondi garantiti da Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Scopri la pagina dedicata all’invalidità civile e ai diritti e le agevolazioni collegati.

Ma c’è di più. L’Inps ha anche fissato 3 obiettivi:

  • velocizzare e automatizzare il processo di liquidazione dei sostegni economici;
  • offrire informazioni aggiornate a tutte le persone coinvolte nel processo;
  • rendere disponibile al personale medico, informazione utili utili per la valutazione dello stato stato di invalidità, utilizzando gli algoritmi di intelligenza artificiale.

Aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 o a quello di WhatsApp ed Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Invalidità civile: il nuovo servizio, ma da quando?

E dunque, il comunicato stampa ci sembra chiaro: anche per il primo riconoscimento dell’invalidità civile sarà possibile utilizzare lo strumento della visita non in presenza. Ovvero sarà sufficiente – come già avviene per la revisione e per le persone che hanno una disabilità grave – inviare la documentazione sanitaria e tutti i certificati utili online e attendere il responso della commissione medico legale. In tempi oltretutto – così rassicura l’Inps – decisamente più ristretti rispetto a quelli consueti. (visita di revisione, se l’Inps sbaglia la convocazione)

Nella nota non si fa riferimento a quando questa innovazione tecnologica potrà rendere più semplice la vita di tutte le persone fragili.

Invalidità civile: qualche cifra

Ci sono dei dati (riportati anche su questo articolo pubblicato su invaliditàediritti.it) che dovrebbero lasciar ben sperare.

Riportiamo qualche cifra:

  • nel 2021 l’84% delle domande di indennità di accompagnamento sono state liquidate in modalità automatica;
  • nel primo trimestre del 2022 sono 320.000 le richieste istruite con questa procedura.

Se i numeri sono questi c’è da essere ottimisti. Almeno sui tempi e comunque per evitare lo stress e le lungaggini che sono spesso collegati alla visita in presenza.

Invalidità civile: procedura telematica

La procedura telematica per la visita di revisione (il controllo periodico di verifica che conferma la permanenza delle condizioni patologiche) è stata avviata il 28 febbraio di quest’anno.

Per due motivi:

  • rendere più semplice e veloce la procedura per i cittadini;
  • ridurre in modo rapido il cumulo di richieste arretrate che si sono accantonate durante la pandemia.

Questa opzione è possibile accedendo a questo servizio online (c’è un tutorial).

Se la documentazione inviata è completa, l’Inps procede con la valutazione delle condizioni del cittadino e l’eventuale conferma delle prestazioni già riconosciute. (visita per invalidità civile e revisione: come accelerare?)

Se la certificazione non dovesse essere ritenuta sufficiente la commissione fisserà un appuntamento per la visita diretta.

Invalidità civile: decide l’algoritmo?

Con l’annunciato ampliamento di questo servizio anche per chi deve effettuare la prima visita la situazione cambia ancora e potrebbe davvero rappresentare un vantaggio non da poco nella semplificazione e velocizzazione degli iter per il riconoscimento dell’invalidità della disabilità e dell’handicap.

Ricevi subito la guida illustrata con tutte le agevolazioni per l’invalidità civile

L’altro aspetto che suscita qualche curiosità sulla valutazione dello stato di invalidità dei cittadini riguarda l’utilizzo degli algoritmi di intelligenza artificiale.

Siamo in attesa che l’Inps comunichi la funzione di queste innovazioni tecnologiche. Ci spieghiamo:

la valutazione della macchina sarà di supporto a quella della commissione medica o l’esito espresso dall’elaborazione di un computer sarà poi quello definitivo e la “componente umana” della commissione non avrà più la possibilità di intervenire?

Immaginiamo che l’algoritmo funzioni così:

  • vengono inseriti i dati anagrafici del cittadino;
  • la sua eventuale attività lavorativa;
  • i dati riferiti a una o più patologia o menomazione;
  • al termine la macchina dovrebbe esprimere il risultato rispetto al grado di invalidità da riconoscere.

La domanda è: a quel punto la commissione come potrà incidere sul quel risultato, che resta comunque il frutto di una analisi matematica e non solo medica? (vedi come si svolgono la fasi della visita per la revisione dell’invalidità civile)

Invalidità civile: due certezze

L’Inps spiega che gli algoritmi daranno al personale medico «informazioni utili per la valutazione dello stato di invalidità». A rigor di logica quando si dice utile si suppone che l’algoritmo esprima un giudizio che può supportare quello dei medici che sarà invece quello decisivo.

Staremo a vedere.

Nel frattempo due cose sono certe:

  • la procedura telematica sta già funzionando per le revisioni, l’accompagnamento, la liquidazione dell’assegno mensile di assistenza e la pensione di inabilità;
  • per sapere se siamo davvero di fronte a una rivoluzione epocale e che si riducono le complicazioni per le persone fragili bisognerà attendere l’annunciata implementazione anche per le visite disposte per il primo riconoscimento dell’invalidità.

Vedremo.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie