Legge 104 e acquisto degli infissi, vediamo quali sono le agevolazioni pensate per i disabili che vogliono sostituire le finestre (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Legge 104 e acquisto degli infissi: quali sono le agevolazioni?
Non esistono particolari agevolazioni riguardanti la sostituzione degli infissi per chi usufruisce della Legge 104/92. Tuttavia esiste un Bonus barriere architettoniche che considera la sostituzione degli infissi una spesa agevolabile, se questi sono rispettano alcuni requisiti.
Il bonus permette di avere una detrazione o uno sconto in fattura per le spese relative all’acquisto e il montaggio di infissi nuovi. Ma è un’agevolazione aperta a tutti, ovvero si può utilizzare il bonus anche se non ci sono persone affette da disabilità all’interno del nucleo familiare.
Si tratta infatti di un’agevolazione edilizia gestita dall’Agenzia delle Entrate e pensata per i disabili, ma non rivolta esclusivamente a loro.
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Come funziona il Bonus finestre 75%
Il Bonus barriere architettoniche permette la sostituzione degli infissi con uno sconto diretto sulla fattura o con una detrazione Irpef in 5 anni del 75%.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’obiettivo principale di questa agevolazione è l’eliminazione delle barriere architettoniche. Pertanto, per poter beneficiare del Bonus finestre al 75%, è necessario che i nuovi infissi soddisfino determinati criteri.
Quali requisiti devono avere gli infissi?
Per poter sfruttare il Bonus infissi 75% all’interno del Bonus barriere architettoniche è necessario che le finestre rispettino questi requisiti:
- garantire meccanismi di apertura e chiusura facili da manovrare e percepibili;
- consentire l’utilizzo delle parti mobili esercitando una lieve pressione;
- posizionare le maniglie o dispositivi di comando a un’altezza compresa tra 100 cm e 130 cm, con una raccomandazione di 115 cm;
- sagomare o proteggere adeguatamente lo spigolo vivo della traversa inferiore dell’anta apribile delle finestre per prevenire infortuni;
- assicurare che le ante mobili degli infissi esterni siano utilizzabili applicando una pressione non superiore a 8 kg.
Quali sono gli importi del Bonus finestre 75%?
Il Bonus finestre 75% consiste in uno sconto in fattura (o una detrazione) pari al 75% dei costi sostenuti per acquistare e installare nuovi infissi. Questo 75% di sconto si applica però ad una spesa massima compresa tra 30.000 e 50.000 euro, in base al tipo di edificio. In questo modo:
- 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Come ottenere il Bonus infissi 75% con sconto in fattura?
Il Bonus infissi 75% è una delle poche agevolazioni edilizie che permette ancora la cessione del credito e quindi consente di ottenere uno sconto in fattura.
Quando si sceglie per lo sconto in fattura non ci sono particolari adempimenti per ottenere il bonus poiché chi vende o installa gli infissi si fa carico di tutto, incluso indicare all’acquirente il metodo di pagamento da usare ed eventualmente la causale del bonifico.
Abbiamo redatto per voi una guida che illustra proprio come si fa ad ottenere il Bonus finestre 75% da Leroy Merlin con sconto in fattura.

Come usare il Bonus infissi 75% con detrazione Irpef?
Se non si vuole o non si può usare lo sconto in fattura è possibile utilizzare il Bonus infissi 75%, sfruttando una detrazione Irpef di cinque anni.
In altre parole, chi gode dell’agevolazione inizialmente sostiene i costi delle opere e, successivamente, può dedurre tali spese dalla dichiarazione dei redditi. Questo porta a una riduzione dell’imposta da pagare pari al 75% delle spese agevolabili.
Per essere più dettagliati, l’importo del bonus sarà diviso in cinque rate uguali da utilizzare nel corso di cinque anni. Ogni anno, sarà possibile beneficiare di uno “sconto” sull’imposta Irpef da versare, corrispondente all’importo annuale della detrazione.
Quale metodo di pagamento scegliere
Nel caso in cui desideriate usufruire del Bonus infissi senza ricevere uno sconto diretto in fattura, ma con una detrazione Irpef, il metodo di pagamento più indicato e più usato è il bonifico.
Tuttavia, per ottenere la detrazione del Bonus infissi, non è sufficiente utilizzare un normale “bonifico ordinario“; al contrario, è necessario effettuare un “bonifico parlante“. La distinzione tra queste due modalità di pagamento si basa esclusivamente sui dati richiesti per completare la transazione.
Che differenza c’è tra il bonifico parlante e il bonifico ordinario?
La tabella seguente fornisce in modo chiaro i dati da inserire in un bonifico parlante per poter approfittare del Bonus infissi e di altre agevolazioni fiscali. Inoltre, mette in luce le differenze rispetto a un bonifico ordinario.
Bonifico ordinario | Bonifico parlante |
Nome, cognome e indirizzo della persona a cui è destinato il pagamento | Nome, cognome e indirizzo della persona a cui è destinato il pagamento |
Codice IBAN del conto corrente su cui si invia il denaro | Codice IBAN del conto corrente su cui si invia il denaro |
Causale, qui va indicato il motivo per cui si effettua il pagamento e la norma di riferimento dell’agevolazione fiscale che si vuole utilizzare | |
Codice fiscale beneficiario della detrazione | |
Codice fiscale o Partita IVA di chi ha eseguito i lavori |
FAQ: Domande frequenti su Bonus infissi 75% e barriere architettoniche
Il Bonus infissi 75% copre anche le spese per le persiane?
No, il Bonus finestre 75% non copre direttamente le spese per l’acquisto o la sostituzione delle persiane. Il suo obiettivo principale è incentivare la sostituzione delle finestre con infissi più efficienti dal punto di vista energetico.
Il Bonus finestre si applica anche per le persone di età superiore ai 65 anni?
Sì, le persone di età superiore ai 65 anni possono usufruire del Bonus finestre, purché rispettino tutti gli altri requisiti previsti. L’età avanzata non costituisce un ostacolo per beneficiare di questo incentivo.
Il Bonus finestre è disponibile per le persone disabili?
Assolutamente sì, il Bonus finestre è disponibile anche per le persone con disabilità, sia se realizzato come lavoro trainante del Superbonus sia con il Bonus barriere architettoniche. Non ci sono restrizioni legate alla condizione fisica o alla disabilità per beneficiare di questo incentivo.
Cosa dice l’articolo 24 della Legge 104 sulle barriere architettoniche?
L’articolo 24 della Legge 104/92 stabilisce le procedure e gli adempimenti necessari per l’eliminazione delle barriere architettoniche. La normativa richiede che tutte le opere edilizie relative a edifici pubblici e privati aperti al pubblico rispettino le regole sul superamento delle barriere architettoniche in vigore.
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