Licenziamento per giusta causa e Naspi. Vediamo insieme se è possibile ricevere ugualmente l’indennità e come funziona (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Nei prossimi paragrafi approfondiremo anche i tempi per ottenere la Naspi, in caso di licenziamento per giusta causa e cos’è, nel dettaglio, questo tipo di cessione lavorativa.
Vuoi saperne di più? Continua a leggere l’articolo.
Licenziamento per giusta causa e Naspi: si può?
Assolutamente sì. È possibile ricevere la Naspi anche se si è stati licenziati per giusta causa.
In questo caso, però, i tempi di accredito variano.
L’incentivo Naspi nasce principalmente per coloro i quali perdono il lavoro in modo involontario e che rispettano determinati requisiti basati sui contributi versati.
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Licenziamento per giusta causa e Naspi: tempi di accredito
Non trattandosi di licenziamento involontario, cambiano i tempi di accredito dell’indennità Naspi.
L’Inps ha tenuto a chiarire che «in caso di licenziamento per giusta causa la Naspi decorre trenta giorni dopo rispetto ai normali termini di decorrenza».
I soldi quindi arriveranno con circa un mese di ritardo rispetto ai classici tempi di accredito.
Il giustificato motivo soggettivo
Abbiamo quindi visto che per il licenziamento per giusta causa (GC) si può ricevere la Naspi. Ma cosa accade in caso di licenziamento per giustificato motivo soggettivo (GMS)?
In pratica non cambia nulla. Anche in questo caso il lavoratore ha diritto a ottenere l’accredito Naspi.
I tempi però sono gli stessi del licenziamento per giusta causa. I soldi verranno accreditati trenta giorni dopo la decorrenza normale.
Licenziamento giusta causa e giustificato motivo: cosa cambia?
Si parla di licenziamento per giusta causa quando il datore di lavoro nota una grave condotta del dipendente a tal punto da mettere in discussione il rapporto lavorativo.
In questo caso il datore di lavoro può procedere al licenziamento del proprio dipendente. Quando avviene una cessazione lavorativa per giusta causa non bisogna rispettare il periodo di preavviso stabilito per legge dal Contratto collettivo nazionale di lavoro.
Il licenziamento per giustificato motivo soggettivo avviene quando il lavoratore non adempie agli obblighi contrattuali.
In questo caso, però, il datore di lavoro è tenuto a rispettare i tempi di preavviso stabiliti per legge.

Licenziamento per giusta causa e Naspi: come richiederla
Per richiedere la Naspi devi seguire la procedura online dedicata.
Presenta l’apposita domanda sulla piattaforma ufficiale dell’Inps accedendo con un’identità digitale, come lo Spid.
Se non dovessi riuscire a completare tutti i campi richiesti o dovessi riscontrare altre difficoltà, contatta un patronato o un Caf della tua zona oppure rivolgiti al contact center 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 (da rete mobile).
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