Da Napoli a Trieste per rubare 400mila euro di farmaci antitumorali: arrestati

Hanno rubato 400mila euro di farmaci anti-tumorali dall’ospedale Maggiore di Trieste. Le forze dell’ordine li hanno rintracciati dopo una lunga indagine: quattro arresti tra Melito e Napoli.

Trieste: rubano farmaci oncologici, 4 arresti

La collaborazione tra polizia e carabinieri di Trieste e di Napoli ha permesso di ricostruire come si svolgevano i furti.

Dopo numerosi sopralluoghi per studiare l’edificio dell’Ospedale Maggiore e il flusso di entrate e di uscite, il gruppo di ladri è entrato nella struttura approfittando dell’ora tarda e della mancanza di personale.

Una volta all’interno si è diretto verso la sala refrigerata dei farmaci anti-tumorali, quindi ne ha sottratte 291 confezioni, per un valore di 400mila euro.

Le indagini

Grazie all’analisi delle utenze telefoniche, degli spostamenti dell’auto utilizzata per i furti (una Fiat Punto) e delle immagini delle telecamere, si è arrivati a identificare 4 persone.

All’apice dell’organizzazione ci sarebbe S. C., napoletano di 39 anni. Gli esecutori del furto sono invece due melitesi: A. S. e B. G., entrambi di 64 anni. Il quarto della banda è un napoletano, P. A. L., di 41 anni.

Nell’indagine sono coinvolte altre persone, che però hanno avuto ruoli marginali nella vicenda. Infatti si tratta di contatti che avrebbero dovuto agevolare la ricettazione della refurtiva.