Non pagare il canone Rai: come mi controllano e cosa rischio

Controlli sul mancato pagamento del canone Rai: scopri come avvengono, chi li effettua e quali sanzioni ci sono.

Immacolata Duni è un'avvocato e copywriter, specializzata in welfare.
Conoscila meglio

5' di lettura

Quali sono i controlli sul mancato pagamento del canone Rai? Scopri nell’approfondimento come avvengono i controlli, chi li effettua e quali sono le sanzioni previste (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Controlli sul mancato pagamento del Canone Rai: come avvengono?

Gli unici casi in cui si può non pagare il Canone Rai, sono quelli elencati dettagliatamente in questo articolo.

In tutti gli altri casi, ogni possessore di apparecchio radiotelevisivo è obbligato a pagare questa tassa di possesso, altrimenti si tratterà di evasione fiscale.

Ma chi è addetto ai controlli sul mancato pagamento del Canone Rai?

L’Agenzia delle Entrate. Il Canone Rai è una tassa statale e, come tale, viene riscossa e controllata dall’Ente Erariale Statale, ovvero l’Agenzia delle Entrate.

Come abbiamo detto è una tassa sul possesso e non sull’utilizzo. Quindi anche se hai un televisore spento, che non guardi mai, dovrai comunque pagare il Canone.

Solo l’Agenzia delle Entrate può accedere alle banche dati per verificare l’eventuale mancato pagamento del Canone Rai e procedere alla riscossione tramite emissione di cartella esattoriale.

Il Canone, come la generalità dei debiti fiscali, si prescrive dopo 10 anni. Ma fino a quel momento l’Agenzia delle Entrate può richiedere il suo pagamento, compresi gli arretrati, gli interessi, le sanzioni.

L’Agenzia delle Entrate scova gli evasori incrociando i dati presenti nelle banche dati e le varie utenze intestate.

Quando si scopre un evasore, quest’ultimo sarà tenuto a pagare la tassa, anche quelle arretrate, più gli interessi e le sanzioni. Situazione diversa per chi ha comunicato di non possedere l’apparato televisivo dichiarando il falso.

Qui c’è un vero e proprio reato per false dichiarazioni, e quindi oltre al recupero delle tasse e degli interessi, ci sarà una denuncia da parte dell’Agenzia delle Entrate.

I controlli fiscali sul Canone Rai avvengono in due modi:

  • Con controlli a campione;
  • O in casi dove il dubbio sull’evasione è legittimo, ovvero quando l’incrocio dei dati ha rilevato un’anomali.

L’incrocio dei dati, però, non potrà mai dare la certezza assoluta che, in quella casa ci sia un apparecchio televisivo. Ed è solo quest’ultimo elemento che fa scattare il presupposto per il pagamento della tassa.

Come controllare se un contribuente che ha dichiarato di non possedere la tv, ha mentito?

L’unico modo è l’accesso in casa da parte della Guardia di Finanza, che può avvenire solo dopo un provvedimento del giudice. Insomma il procedimento non è semplice.

Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Controlli sul mancato pagamento del Canone Rai: chi li effettua?

Abbiamo detto che, essendo una tassa statale, il controllo sull’eventuale evasione del Canone Rai, spetta all’ente esattore, ovvero all’Agenzia delle Entrate.

Solo essa può entrare nelle banche dati e fare i dovuti controlli. Per scoprire un’eventuale evasione, sarà necessario fare dei controlli incrociati tra i dati in possesso del fisco e la utenze sottoscritte.

Se dopo questi controlli dovessero apparire anomalie, l’Agenzia delle Entrate potrebbe chiedere un provvedimento al Giudice per far intervenire la Guardia di Finanza. Solo i militari possono perquisire il domicilio del contribuente in cerca di un apparecchio televisivo.

Fino a qualche anno fa, il pagamento del canone avveniva tramite F24. Evadere, quindi, era molto più semplice. Da quando, con il Governo Renzi, il Canone è stato inserito nella bolletta della luce, non pagarlo è molto più complicato.

Chi non possiede un apparecchio TV, ma è titolare di un’utenza elettrica con tariffa residenziale, dovrà presentare una dichiarazione di non possesso di apparecchio televisivo.

Scopri la pagina dedicata al fisco e alle tasse.

Controlli su mancato pagamento Canone Rai
Controlli sul mancato pagamento del Canone Rai: in foto una famiglia che guarda la TV.

Controlli sul mancato pagamento del Canone Rai: quando si può non pagare?

Anche se si possiedono più televisori, il Canone da pagare sarà sempre di 90 euro.

Le possibilità di risultare esenti, a meno che non si sia diplomatici, sono solo due:

  • non possedere una tv;
  • avere più di 75 anni di età.

Nel primo caso, bisogna dimostrare di non possedere l’apparecchio. Nel secondo caso l’esonero è riconosciuto per legge.

Nel primo caso il titolare dell’utenza elettrica deve inviare il modello di dichiarazione sostitutiva canone RAI all’Agenzia delle Entrate.

Essa deve essere inviata necessariamente entro il 31 gennaio 2023. Solo in questo caso l’esonero sarà totale. Chi spedirà la dichiarazione oltre tale data, avrà un esonero parziale, riguardante solo il secondo semestre, dunque 45 euro.

Chi invece salta anche questa seconda scadenza, sarà costretto a pagare il Canone e a richiedere l’esonero solo nel 2024.

Come è ovvio che sia, chi non ha un apparecchio televisivo non deve pagare il canone Rai. Gli utenti devono inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate, autocertificando sotto la propria responsabilità di non possedere alcun televisore nella casa di residenza.

Se non ti premuri di farlo, ti vedrai arrivare il canone inglobato nella tua bolletta dell’energia elettrica, che risulterà aumentata di 9 euro al mese, 90 euro all’anno.

Abbiamo visto i controlli sul mancato pagamento del Canone Rai. Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul fisco e sulle tasse:


Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie