Assegno unico 16, 17 e 18 agosto ma c’è chi aspetterà ancora

Scopri a chi spettano i pagamenti dell'assegno unico del 16, 17 e 18 agosto 2022 e chi non riceverà la ricarica INPS.

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8' di lettura

Pagamenti assegno unico in arrivo il 16, 17 e 18 agosto 2022. Vediamo a chi spettano e quando dovrebbero arrivare le ricariche del reddito di cittadinanza (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Dal 16, 17 e 18 agosto 2022 ci saranno tre nuovi pagamenti dell’assegno unico di agosto 2022 da parte dell’INPS. Le date di accredito del contributo economico cambiano da persona a persona e vanno controllate sul fascicolo previdenziale del cittadino, area del sito dell’INPS accessibile con SPID, CNS o CIE.

L’INPS, ad agosto, ha pagato alcuni arretrati dell’assegno universale il 5 e l’8 agosto 2022 e poi ha proceduto con i pagamenti mensili il 10, l’11 agosto 2022 e il 12 agosto 2022.

L’ente nazionale di previdenza sociale ha anche erogato la ricarica del reddito di cittadinanza di metà mese, ma non ha pubblicato nuove date di pagamento per gli arretrati l’assegno universale su Rdc.

Al momento, gli articoli di seguito, possono fornirti un quadro degli accrediti che dovranno essere erogati:

Indice

Calendario pagamenti assegno unico agosto 2022: le date

Ecco le prossime date di pagamento dell’assegno unico ad agosto 2022:

  • 16-17-18 agosto 2022: accrediti assegno universale di agosto, con domanda, per chi non riceve il reddito di cittadinanza.

Date probabili:

  • fra il 28 e il 29 agosto 2022: accredito dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza riferito a luglio 2022.

Ecco una tabella che evidenzia, in rosso, i pagamenti non ancora erogati dall’INPS

Mese di riferimento dell’assegno unicoGiorni previsti per il pagamento
Assegno unico con domanda per agosto 202212-16-17-18 agosto 2022
Arretrati assegno unico su Rdcancora nessuna data. Se le lavorazioni non partiranno nei prossimi giorni, probabilmente l’accredito arriverà fra il 28 e il 29 agosto 2022
Assegno unico su Rdc riferito a luglio 2022fra il 28 e il 29 agosto 2022

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Da ricordare

Le prossime date di pagamento dell’assegno unico sono il 16, il 17 e il 18 agosto 2022. Non sono stati ancora pubblicati i giorni di accredito degli arretrati dell’assegno unico su Rdc. L’assegno universale sul reddito di cittadinanza ad agosto è atteso fra il 28 e il 29 agosto 2022.

Assegno unico: pagamenti non ancora erogati

Molte famiglie devono ancora ricevere gli arretrati dell’assegno unico per maggio, giugno o luglio 2022.

Non va meglio a quei nuclei familiari che hanno terminato il reddito di cittadinanza e fatto domanda, dell’assegno universale, per ricevere la mensilità “non coperta” dell’rdc.

Fra i nuclei familiari che non hanno ancora ricevuto il contributo economico, ce ne sono alcune che hanno compilato il modello Rdc Com Au per fornire ulteriori dati richiesti dall’INPS.

Queste situazioni, riassunte dalla circolare INPS n°53 del 28 aprile 2022, prevedono la compilazione del documento in questi casi:

  • in famiglia c’è un figlio maggiorenne fiscalmente a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che:
    • è impegnato nella formazione scolastica, professionale o di laurea;
    • è impegnato in un tirocinio o un’attività lavorativa che genera un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
    • è disoccupato e cerca lavoro attraverso un Centro per l’impiego;
    • è impegnato nel servizio civile universale;
    • non è indicato in modo adeguato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), documento da consegnare all’INPS per il riconoscimento del Rdc;
  • la mamma ha meno di 21 anni è non è stata indicata correttamente nella DSU per il riconoscimento del Rdc in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante;
  • è necessario indicare la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in presenza di genitori naturali non conviventi (qui trovi la guida per genitori non conviventi);
  • c’è un valido provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore (nonno, zio, fratello, ecc.).

Come si controlla il pagamento dell’assegno unico sul sito INPS

Le date di pagamento dell’assegno universale vengono pubblicate nel «Fascicolo previdenziale del cittadino», area riservata agli utenti sul sito INPS, accessibile con SPID, CNS o CIE.

Il giorno di pagamento si controllano:

  • cliccare su “prestazioni e servizi”, quindi su “pagamenti”;
    • controllare i dati:
      • giorni di pagamento;
      • importo da pagare;
      • ufficio che erogherà i pagamenti;
      • numero dei figli per i quali viene pagato l’assegno universale.
Agenzia INPSImporto
Pagato
PrestazioneData
disponibilità
Ufficio
Pagatore
Note
XXXXXX525,00ASSEGNO UNICO18/03/2022Banca xxxxxxASSEGNO UNICO PER 3 FIGLI/O PER IL PERIODO DA 01-03-2022 A 31-03-2022 – NUMERO PRATICA
xxxxxxxx

I requisiti per l’assegno unico universale

L’assegno universale, indicato nel decreto legislativo n.230 del 21 dicembre 2021, spetta a quelle famiglie che hanno residenza in Italia e uno o più figli a carico:

  • minorenni fra i 7 mesi e i 18 anni di età,
  • con disabilità senza limiti di età (oltre i 21 anni di età),
  • maggiorenni fino a 21 anni di età solo in questi casi.

Su TheWam.net abbiamo elencato i bonus compatibili con l’assegno unico, mentre di seguito vengono elencati i sussidi sostituti dall’assegno universale, a partire da marzo 2022:


Come fare richiesta per l’assegno unico universale

La domanda per l’assegno universale si presenta da questa pagina del sito INPS dedicata al sussidio per i figli a carico, accedendo con SPID, CNS o CIE.

La richiesta si inoltre online; contattando il call center INPS, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare), oppure delegando la procedura a Caf o patronati.

Chi riceve il reddito di cittadinanza avrà diritto a una integrazione sulla Carta Rdc.

Come si calcola l’importo dell’assegno unico universale figli

L’importo dell’assegno va da un minimo di 50 a un massimo di 175 euro per figlio. Le cifre cambiano rispetto all’indice ISEE della famiglia, al numero dei figli che sono fiscalmente a carico e alle maggiorazioni riconosciute.

Le famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza, invece, dovranno sottrarre la quota minori Rdc all’importo di base dell’assegno universale.

Fasce ISEE e gli importi dell’assegno unico per figli maggiorenni e minorenni

La tabella mostra come l’ISEE del nucleo familiare e l’età dei figli fiscalmente a carico incidano sulla somma dell’assegno unico:

ISEEImporto figlio minorenneImporto figlio maggiorenne fino ai 21 anni
Fino a 15mila euro175 euro85 euro
20mila euro150 euro73 euro
25mila euro125 euro61 euro
30mila euro100 euro49 euro
35mila euro75 euro37 euro
da 40mila euro50 euro25 euro
Tabella con esempi di importo dell’assegno unico universale per figli fiscalmente a carico.
pagamenti-assegno-unico-16-17-18-agosto-a-chi-spetta
Calendario con monete. L’INPS pagherà l’assegno unico il 16, 17 e 18 agosto 2022.

Le maggiorazioni sull’assegno universale

Di seguito sono elencate le maggiorazioni riconosciute sull’assegno universale:

  • per ogni figlio successivo al secondo è previste una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’ISEE;
  • per ogni figlio successivo al secondo è previste una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’ISEE;
  • per figli con invalidità tra 18 e 21 anni spettano 80 euro aggiuntivi al mese. Sopra i 21 anni la maggiorazione va dai 15 euro agli 85 euro. Invece, per figli minorenni, spettano:
    • 85 euro in caso di disabilità media;
    • 95 euro in caso di disabilità grave;
    • 105 euro in caso di non autosufficienza.
  • in caso entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro sono previsti 30 euro in più al mese per ISEE bassi. L’importo comincia a scendere dai 15.000 euro in poi fino ad azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
  • famiglie con più di tre figli avranno altri 100 euro al mese;
  • le famiglie con meno di 25.000 euro di Isee che l’anno scorso percepivano ANF avranno un ulteriore bonus, di importo da definire, che andrà diminuendo di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.

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