Gli accrediti dell’Assegno Unico sono stati ufficialmente sbloccati. Dopo la prima data annunciata per chi ha fatto domanda, è in arrivo un nuovo pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023. In questo approfondimento vediamo a chi spetta (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Mentre diverse famiglie italiane discutono del Decreto lavoro e dell’Assegno di inclusione, altre sono in attesa dell’Assegno Unico per figli a carico. Dopo i cambiamenti delle tempistiche di pagamento comunicati dall’INPS, gli accrediti del sostegno per famiglie si sono sbloccati solo pochi giorni fa.
Proprio di recente è arrivata la segnalazione della seconda data di pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023 per chi ha fatto domanda. Nei prossimi paragrafi vediamo a chi spetta di preciso, quando arriverà e come controllare il fascicolo previdenziale del cittadino.
Ricordiamo che le date di accredito cambiano da persona a persona e vanno controllate periodicamente sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile tramite le credenziali digitali SPID, CIE o CNS.
Indice
- Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: quando arriva e per chi
- Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: come controllare la data
- Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: le date del mese
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Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: quando arriva e per chi
Le lavorazioni dell’Assegno Unico di maggio sono partite la scorsa settimana. Non a caso, solo qualche giorno fa è arrivata la segnalazione del primo pagamento dell’Assegno Unico il 18 maggio 2023.
Con l’inizio di questa settimana, poi, ci sono state anche segnalazioni anche su un secondo accredito del contributo economico di questo mese. In particolare, l’Assegno Universale è previsto il prossimo venerdì 19 maggio 2023 sul codice IBAN inserito dai cittadini in fase di domanda.
Quindi, questa data riguarda le famiglie che hanno fatto domanda del contributo per famiglie e non ricevono il Reddito di cittadinanza. Ricordiamo, inoltre, che dal 2023 non tutti i destinatari devono fare domanda dell’Assegno: il sussidio va richiesto solo da chi non ha mai fatto domanda nel 2022 e da chi ha inviato la richiesta, ma questa è stata Respinta o non accolta.
Visto che i pagamenti sono stati sbloccati, consigliamo alle famiglie in attesa di controllare il fascicolo previdenziale del cittadino per verificare la data di accredito del sussidio per figli a carico.
Scopri la pagina dedicata all’Assegno unico per conoscere altri diritti e agevolazioni.
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Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: come controllare la data
Come abbiamo visto dal paragrafo precedente, il secondo pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023 sarà erogato a una parte dei beneficiari il prossimo venerdì, 19 maggio 2023.
Tuttavia, è bene ricordare che le date cambiano da persona a persona e non è detto che tutti i nuclei destinatari ricevano l’importo spettante il 18 o il 19 maggio: i pagamenti, infatti, continueranno anche la prossima settimana fino alla fine del mese.
Per questo motivo, consigliamo alle famiglie in attesa di monitorare il fascicolo previdenziale del cittadino, ossia una sezione dell’area riservata del sito INPS molto utile per verificare le disposizioni di pagamento delle varie prestazioni economiche erogate dall’Istituto.
Per accedere a questa sezione bisogna prima autenticarsi a MyInps con le proprie credenziali digitali, a scelta tra SPID, CIE o CNS. A questo punto, bisogna digitare nella barra di ricerca in alto “fascicolo previdenziale del cittadino” e selezionare il risultato corrispondente.
Da qui, una volta dentro il fascicolo, si deve cliccare sul menu a sinistra e cliccare prima sulla voce Prestazioni e poi su Pagamenti. Infine, basta cliccare sull’anno di riferimento (2023) e sulla prestazione economica (Assegno Unico Universale) e apparirà una tabella con tutti i dettagli principali sul prossimo accredito: data di pagamento, importo in arrivo e mese di riferimento.
Invece, chi non ha molta familiarità con il computer o altri strumenti informatici, può rivolgersi al servizio gratuito di un Caf (Centro di assistenza fiscale) o di un patronato convenzionato. In alternativa, si può chiamare il Contact Center Multicanale dell’INPS al numero 803 164 gratuitamente da telefono fisso oppure al numero 06 164 164 a pagamento, secondo la propria tariffa, da cellulare.
Nel frattempo, scopri chi deve presentare la domanda dell’Assegno Unico nel 2023 e di quanto aumentano gli importi con le maggiorazioni. Leggi anche quanto costa non rinnovare l’ISEE per l’Assegno Unico 2023 e l’elenco delle novità dell’Assegno Unico 2023 in breve.

Pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023: le date del mese
L’Assegno Unico Universale viene erogato in momenti differenti del mese in base a chi ha fatto domanda e a chi lo riceve in automatico sulla Carta Rdc.
Per quanto riguarda i nuclei familiari che hanno richiesto il contributo per famiglie, in questi giorni sono stata annunciate due date di pagamento dell’Assegno Unico a maggio 2023, e cioè:
- giovedì 18 maggio 2023;
- venerdì 19 maggio 2023.
A differenza dei mesi scorsi, a partire da maggio si sono verificati alcuni cambiamenti per chi non riceve il Reddito di cittadinanza. In particolare, con la circolare n.41/2023 l’INPS ha annunciato due finestre di pagamento dell’Assegno a seconda delle categorie di destinatari.
Nello specifico, da questo mese l’Assegno Universale sarà pagato in questi due momenti:
- dal 10 al 20 del mese per chi attende lo stesso importo del mese precedente e non ha subito variazioni di alcun tipo;
- dal 20 al 30/31 del mese per chi deve ricevere un importo diverso rispetto al mese precedente a causa di variazioni nell’ISEE o nel nucleo familiare.
Di conseguenza, queste prime due date di maggio riguardano chi è in attesa della stessa somma di aprile 2023. Tuttavia, non è da escludere che i pagamenti continueranno anche nei prossimi giorni perché si tratta della prima applicazione di questo cambiamento.
Invece, per quanto riguarda i nuclei percettori di Reddito di cittadinanza che hanno figli a carico, il contributo economico viene erogato in automatico sulla Carta Rdc dopo le ricariche del sussidio anti-povertà. Nello specifico, l’Assegno Unico su Rdc a maggio è previsto da oggi, 16 maggio, visto che ieri sono partite le ricariche di metà mese del Rdc, e poi arriverà dal 27 maggio, dopo la ricarica di fine mese.
In particolare, dopo la ricarica del 15 l’INPS provvede agli arretrati dell’Assegno su Rdc, quindi ai pagamenti riferiti ai mesi prima di aprile, mentre dopo il 27 saranno pagati gli importi di aprile 2023. Il motivo è che l’integrazione dell’Assegno Unico su Rdc riguarda sempre il mese precedente.
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