L’Assegno Unico è un’agevolazione che ogni mese molti aspettano con ansia. In particolare, condivideremo le date di pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2023. Vedremo come controllare lo stato della ricarica e quali saranno gli importi erogati, incluse le maggiorazioni. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
Quando arriva il pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2023?
Il pagamento dell’Assegno Universale arriverà il 22, il 23 e il 26 giugno 2023, per chi vede una di queste date sul fascicolo previdenziale del cittadino sul sito INPS.
La ricarica dell’assegno per i figli sul Reddito di cittadinanza, riferita a maggio 2023, arriverà fra il 28 e il 30 giugno 2023.
Gli arretrati dell’Assegno Universale su Rdc sono attesi fra il 28 e il 30 giugno 2023. Altri conguagli e pagamenti degli arretrati dell’Assegno Unico potrebbero arrivare entro la fine del mese.
| Prestazione economica | Date di pagamento |
|---|---|
| Assegno Universale giugno 2023 | 22, 23, 26 giugno 2023 |
| Assegno Universale su Rdc (maggio 2023) | 28-30 giugno 2023 |
| Arretrati Assegno Universale su Rdc | 28-30 giugno 2023 |
| Altri conguagli e pagamenti arretrati Assegno Unico | Entro la fine del mese di giugno 2023 |
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Come controllare le date di pagamento dell’Assegno Unico di giugno 2023
Per controllare le date di pagamento dell’Assegno Universale, è necessario accedere al fascicolo previdenziale del cittadino, l’area riservata del sito INPS. Per fare ciò, è possibile utilizzare una delle proprie credenziali personali: Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale), Cie (Carta Nazionale dei Servizi), Cns (Carta di Identità Elettronica).
Dai un’occhiata a tutte le date dei pagamenti dell’Assegno Unico previste per il 20, 22 e 23 giugno 2023.
Come sapere se la domanda per l’Assegno Unico è stato accettata?
Lo stato della domanda dell’Assegno Universale può essere verificato sul sito dell’INPS. Ecco come fare:
- accedere al portale INPS con le credenziali personali: Spid, Cie o Cns;
- cliccare su “Consulta e gestisci le domande presentate”;
- leggere le informazioni sulla domanda dell’Assegno Unico.
Come controllare se l’Assegno Unico di giugno 2023 è in pagamento?
Per controllare le date di pagamento dell’Assegno Universale, occorre seguire i seguenti passaggi dal sito dell’INPS:
- cliccare su “Prestazioni”,
- poi su “Pagamenti”,
- infine, scegliere l’anno di riferimento, per esempio “2023”.
- poi su “Pagamenti”,
Qual è l’importo dell’Assegno Unico di giugno 2023?
L’importo dell’Assegno Universale cambia da persona a persona in base a diversi fattori:
- la fascia ISEE della famiglia che richiede il sussidio;
- il numero dei figli fiscalmente a carico;
- il numero delle maggiorazioni erogate.
Per avere un’idea di quanto potrebbe essere il vostro assegno, consultate le tabelle con gli aumenti dell’Assegno Universale 2023. Per scaricarle, basta cliccare sul pulsante “Download”, visibile sotto l’anteprima della tabella.
Scopri perché l’Assegno Unico di giugno è più basso per molti beneficiari.
Maggiorazioni Assegno Unico 2023: a chi spetta gli aumenti
Le maggiorazioni concesse sull’Assegno Universale rappresentano somme aggiuntive erogate in vari casi. Di seguito, l’elenco delle maggiorazioni riconosciute:
- Per ogni figlio fiscalmente a carico successivo al secondo, viene erogata una somma da 15 a 85 euro, a seconda dell’ISEE della famiglia;
- Per i figli con invalidità che hanno un’età compresa tra 18 e 21 anni, viene erogato un importo fisso di 80 euro al mese. Dopo i 21 anni, l’importo della maggiorazione varia da 15 a 85 euro, a seconda dell’ISEE;
- Per i figli minorenni con disabilità, sono previsti importi specifici in base al grado di non autosufficienza:
- 85 euro per disabilità media;
- 95 euro per disabilità grave;
- 105 euro in caso di non autosufficienza totale;
- Se entrambi i genitori guadagnano un reddito da lavoro, viene erogato un importo aggiuntivo di 30 euro al mese per ISEE bassi. Questa maggiorazione diminuisce progressivamente a partire dai 15.000 euro di reddito fino a scomparire oltre i 40.000 euro;
- Le famiglie con quattro o più figli possono beneficiare di una maggiorazione forfettaria di 150 euro al mese;
- Le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro, che nel 2021 ricevevano l’ANF (Assegno per il Nucleo Familiare), riceveranno un importo che diminuirà gradualmente fino a scomparire nel 2023;
- Le madri con meno di 21 anni di età riceveranno una maggiorazione di 20 euro.
La legge di bilancio 2023 garantisce:
- un aumento dell’importo del 50% per il primo anno di vita del figlio a carico,
- un aumento dell’importo del 50% riconosciuto fino al compimento dei tre anni per quelle famiglie che hanno tre o più figli fiscalmente a carico,
- la conferma delle maggiorazioni per figli con disabilità fino ai 21 anni.
Quando arrivano gli arretrati dell’Assegno Unico e vengono pagati tutti insieme?
I pagamenti degli arretrati del sussidio non vengono pagati tutti insieme. L’INPS procede a scaglioni e non sempre in date specifiche. A giugno 2023 sono state erogate alcune ricariche.
I pagamenti dell’Assegno Universale vengono accreditati dal settimo mese di gravidanza e per ogni figlio fiscalmente a carico fino al compimento dei 21 anni di età, per i mesi compresi fra marzo e il mese di febbraio dell’anno successivo.
L’assegno unico figli spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori (non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati) e senza limiti di reddito.
Si deve di verificare la data di pagamento e tenere le maggiorazioni a cui avete diritto.
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