Si avvicina l’ultima settimana di giugno e diverse famiglie con figli a carico aspettano il proprio importo dell’Assegno Universale. In questo approfondimento facciamo un riepilogo delle date dell’Assegno Unico a giugno 2023 (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Tra questa e la prossima settimana arriveranno nuovi pagamenti dell’Assegno Unico e Universale per chi ha figli a carico.
Visto che le categorie in attesa del pagamento sono diverse, nei prossimi paragrafi vediamo a chi spettano le prossime date dell’Assegno Unico a giugno 2023.
Indice
Date dell’Assegno Unico a giugno 2023: chi lo aspetta con domanda
Tra le famiglie in attesa dell’Assegno Unico e Universale ci sono sicuramente coloro che hanno presentato un’apposita domanda all’INPS e attendono l’importo sul codice IBAN inserito in fase di richiesta.
I pagamenti sono iniziati dalla settimana scorsa e continueranno fino al 30 giugno 2023. Anche se non è previsto un calendario definito, l’INPS ha di recente introdotto delle finestre di pagamento a seconda dei gruppi di cittadini che hanno richiesto il contributo economico.
In base alla circolare n.41 del 7 aprile 2023, infatti, l’Assegno Unico dovrebbe seguire queste nuove tempistiche:
- dal 10 al 20 del mese vengono pagate le famiglie che attendono lo stesso importo del mese precedente;
- dal 20 al 30 o 31 del mese vengono pagate le famiglie che aspettano il primo accredito dopo la domanda oppure che hanno subito delle variazioni e quindi devono ricevere una cifra diversa dal mese precedente.
Di conseguenza, da oggi fino al 30 giugno dovrebbero ricevere l’Assegno Unico solo coloro che appartengono alla seconda categoria. Tuttavia, non è ancora chiaro se l’INPS abbia rispettato questo calendario oppure no.
Per questo motivo, è sempre consigliabile controllare le disposizioni di pagamento sul fascicolo previdenziale del cittadino per sicurezza.
Ricordiamo, inoltre, che dal 2023 chi ha già fatto domanda dell’Assegno Unico e questa è andata a buon fine, non è tenuto a presentare una nuova richiesta: il contributo per famiglie, infatti, viene erogato in automatico dall’INPS.
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Date dell’Assegno Unico a giugno 2023: chi lo attende con Rdc
Oltre alle persone che hanno fatto domanda dell’Assegno Unico, ci sono anche altri nuclei familiari che sono in attesa del proprio importo, e cioè i percettori del Reddito di cittadinanza.
In particolare, i prossimi pagamenti per chi riceve il Rdc sono previsti alla fine del mese, dal 28 al 30 giugno 2023. Il motivo è che le tempistiche di accredito dell’Assegno su Rdc seguono quelle delle ricariche del Reddito di cittadinanza, e cioè:
- dopo il 15 del mese arrivano gli arretrati dell’Assegno Unico riferiti ai mesi precedenti. Per esempio, dopo il 15 giugno 2023 sono partiti i pagamenti riferiti ad aprile o alle mensilità ancora precedenti;
- dopo il 27 del mese arrivano i pagamenti dell’Assegno Unico riferiti al mese prima. Per esempio, dal 27 giugno 2023 sono attesi gli importi riferiti a maggio 2023.
Inoltre, ricordiamo che l’accredito dell’Assegno Unico su Rdc arriva in maniera automatica sulla Carta Rdc. L’importo spettante alle famiglie beneficiarie è diverso rispetto a chi fa domanda poiché tiene conto della quota minori calcolata per i figli a carico dal Rdc.
Date dell’Assegno Unico a giugno 2023: chi deve ricevere gli arretrati
Alle due categorie elencate finora, quindi le famiglie con figli a carico che hanno presentato la domanda dell’Assegno Unico e quelle che ricevono l’Assegno Unico su Rdc in automatico, si aggiungono anche altri destinatari che sperano in un pagamento dell’Assegno entro il 30 giugno.
Si tratta cioè di tutte le persone che, oltre ad aspettare la mensilità corrente, attendono anche gli arretrati dei mesi scorsi. In particolare, la maggior parte delle famiglie interessate sono quelle coinvolte dai conguagli dell’INPS che hanno causato gravi ritardi dell’Assegno Unico.
Come annunciato dall’INPS poche settimane fa, a partire da maggio l’Istituto ha effettuato il ricalcolo degli importi dell’Assegno Unico da marzo 2022 fino a oggi. Dal ricalcolo, è emerso che una parte dei nuclei familiari avevano ricevuto meno soldi del dovuto, mentre un’altra aveva ricevuto più soldi.
Per questo motivo, l’INPS ha iniziato a erogare i conguagli a credito a chi deve ricevere più soldi rispetto a quelli percepiti fino a oggi. Invece, per quanto riguarda i conguagli a debito, è prevista la restituzione delle somme percepite indebitamente in modo graduale, direttamente da parte dell’INPS.
Probabilmente, coloro che sono in attesa dei conguagli riceveranno nuovi pagamenti o la prossima settimana o il prossimo mese.

Date dell’Assegno Unico a giugno 2023: prossimi pagamenti
Dall’inizio del mese l’INPS ha iniziato a erogare subito alcuni importo dell’Assegno Unico, cominciando dagli arretrati dovuti ai conguagli e a ritardi di altro tipo.
Successivamente, poi, sono iniziati anche gli accrediti relativi al mese in corso e forse continueranno anche la prossima settimana.
Ecco tutte le date dell’Assegno Unico a giugno 2023 annunciate finora:
- 1° giugno 2023: mensilità di maggio 2023;
- 5 giugno 2023: pagamenti arretrati;
- 6 giugno 2023: pagamenti arretrati;
- 9 giugno 2023: pagamenti arretrati;
- giovedì 15 giugno 2023;
- venerdì 16 giugno 2023;
- lunedì 19 giugno 2023;
- martedì 20 giugno 2023;
- giovedì 22 giugno 2023;
- venerdì 23 giugno 2023.
Date dell’Assegno Unico a giugno 2023: come controllare l’accredito
Poiché le date dell’Assegno Unico a giugno 2023 cambiano a seconda dei destinatari, potrebbe essere utile un riepilogo della procedura per controllare le disposizioni dell’INPS.
Innanzitutto, ricordiamo che per sapere quando arriva l’Assegno Unico bisogna monitorare il fascicolo previdenziale del cittadino, ossia un’area riservata del sito INPS.
Per accedere, è necessario fare l’autenticazione a MyInps attraverso le credenziali digitali SPID, CIE o CNS. Da qui, bisogna cercare la pagina del fascicolo previdenziale tramite la barra di ricerca e cliccare sul menu in alto. Dal menu, si deve selezionare la voce Prestazioni e poi Pagamenti.
Infine, bisogna cliccare sull’anno di riferimento e sulla prestazione economica interessata. In questo modo è possibile visualizzare tutti i dettagli utili sulle prossime date dell’Assegno Unico a giugno 2023.
FAQ Date dell’Assegno Unico a giugno 2023
Quando arriva l’Assegno Unico a giugno 2023?
L’Assegno Unico viene erogato in periodi specifici del mese. Da quello che sappiamo, le famiglie che aspettano lo stesso importo del mese precedente dovrebbero ricevere il pagamento tra il 10 e il 20 del mese. Invece, tra il 20 e il 30 o 31 del mese, l’assegno dovrebbe essere versato alle famiglie che aspettano il primo accredito o quelle che devono ricevere un importo diverso da quello del mese precedente.
Come verificare le date dell’Assegno Unico a giugno 2023?
Per verificare le date dell’Assegno Unico a giugno 2023, bisogna monitorare il fascicolo previdenziale dell’INPS, un’area riservata del sito dell’INPS. Per accedervi, bisogna utilizzare le proprie credenziali digitali SPID, CIE o CNS e cercare la pagina del fascicolo previdenziale attraverso la barra di ricerca.
Quali sono le prossime date dell’Assegno Unico a giugno 2023?
Le date annunciate per l’Assegno Unico a giugno 2023 sono:
- 1° giugno 2023: mensilità di maggio 2023;
- 5, 6, 9 giugno 2023: pagamenti arretrati;
- Dal 15 al 23 giugno 2023: pagamenti arretrati e mensilità corrente.
Chi riceve l’Assegno Unico con Rdc a giugno 2023?
I percettori del Reddito di Cittadinanza (Rdc) che sono in attesa dell’Assegno Unico dovrebbero ricevere il pagamento tra il 28 e il 30 giugno 2023. Questo perché le tempistiche di accredito dell’Assegno Unico su Rdc seguono quelle delle ricariche del Reddito di Cittadinanza.
Cosa fare se aspetto gli arretrati dell’Assegno Unico a giugno 2023?
Se si è in attesa degli arretrati dell’Assegno Unico a giugno 2023, bisogna sapere che l’INPS ha iniziato a erogare i conguagli a credito a chi deve ricevere più soldi rispetto a quelli percepiti fino a oggi. Quindi, probabilmente, se si è in attesa di conguagli, si potrebbero ricevere nuovi pagamenti la prossima settimana o il prossimo mese.
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