Home / Assegno Unico » Reddito di cittadinanza / Assegno unico giugno troppo basso, ecco che succede

Assegno unico giugno troppo basso, ecco che succede

Scopri perché molti pagamenti dell'assegno unico di giugno 2022 risultano troppo bassi.

La redazione di thewam.net è composta da giornalisti e copywriter esperti in welfare, fisco, lavoro e disabilità.
Conoscici meglio

9' di lettura

Pagamento assegno unico giugno troppo basso: cosa sta succedendo? Ieri, 16 giugno 2022, molte famiglie hanno ricevuto ricariche dall’INPS con importi bassissimi. Perché il contributo universale per i figli si è ridotto in questo modo? Lo spieghiamo tra pochissimo. Una buona notizia, comunque, si tratta di somme che dovranno essere integrate. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

L’INPS, nelle ultime settimane, ha sbloccato diversi pagamenti per l’assegno unico universale. TheWam.net ha condiviso il calendario dell’assegno unico che va dal 14 al 21 giugno 2022 per chi non riceve il reddito di cittadinanza.

Inoltre, abbiamo raccontato delle ricariche del 14, del 15 e del 16 giugno 2022, senza tralasciare i primi pagamenti degli arretrati relativi all’assegno unico sul reddito di cittadinanza e anticipando gli accrediti attesi fra il 27 e il 30 giugno 2022.

In questo gruppo di date, dove il rischio di perdersi è concreto, rientrano anche i pagamenti relativi all’assegno unico partiti ieri, 16 giugno 2022, riferiti agli arretrati di marzo per chi ha compilato il modulo Rdc Com Au a maggio 2022. Proprio molte di queste famiglie hanno trovato degli importi troppo bassi. Questo, come vedremo, accade perché l’INPS ha sbloccato le ricariche agli arretrati, ma non ha ancora adeguato gli importi alle nuove informazioni fornite proprio con il modello Rdc Com Au.

Indice

Pagamenti assegno unico giugno troppo bassi

I pagamenti dell’assegno unico di giugno 2022, sbloccati con la compilazione del modulo Rdc Com Au presentato a maggio 2022, sono caratterizzati da importi troppo bassi. I cittadini, con quei modelli, hanno fornito dei dati all’INPS per adeguare la somma dell’assegno unico alle informazioni che riguardano la loro famiglia.

L’istituto, però, deve ancora aggiornare i dati a disposizione e per questo ha sbloccato i pagamenti arretrati dell’assegno universale con i vecchi importi. Adesso bisognerà attendere che l’INPS provveda a correggere le somme.

Aggiungiti al gruppo Telegram di news sull’Assegno per i figli a carico e i bonus per famiglia ed entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Come controllare i pagamenti dell’assegno unico di giugno 2022

Ora che abbiamo spiegato perché, molti importi dell’assegno universale risultano troppo bassi, facciamo ordinare nelle date di pagamento già circolate per il contributo economico. Una passaggio fondamentale visto il gran numero di giorni già pubblicato dall’INPS.

Solo una premessa doverosa: i giorni di pagamento dell’assegno unico cambiano da persona a persona, per questo bisogna controllarli sul «Fascicolo previdenziale del cittadino», area del sito INPS, accessibile con le credenziali personali digitali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Dopo aver eseguito l’accesso al fascicolo previdenziale, bisogna cliccare su “prestazioni” e “pagamenti” riferiti all’assegno unico, quindi sarà possibile controllare le date previste per le ricariche, il mese di riferimento dell’accredito e perfino la banca che si occuperà di erogare la somma mensile. Tutte queste informazioni sono riassunte in una schermata simile a quella che potete vedere in basso.

Nel prossimo paragrafo vedremo quali sono le prossime date di pagamento dell’assegno universale.

Agenzia INPSImporto
Pagato
PrestazioneData
disponibilità
Ufficio
Pagatore
Note
XXXXXX525,00ASSEGNO UNICO18/03/2022Banca xxxxxxASSEGNO UNICO PER 3 FIGLI/O PER IL PERIODO DA 01-03-2022 A 31-03-2022 – NUMERO PRATICA
xxxxxxxx

Scopri la pagina dedicata all’assegno per i figli e leggi guide e news su diritti e agevolazioni.

pagamenti assegno unico giugno arretrati importi bassi

Calendario pagamenti assegno unico dal 16 al 30 giugno 2022

Ecco un calendario aggiornato con i giorni di pagamento dell’assegno unico già pubblicati dall’INPS e riferiti al periodo che va dal 16 al 30 giugno 2022.

Assegno unico INPSDate pagamenti
Pagamenti assegno unico giugno 2022 con domanda 20-21 giugno 2022
Pagamenti arretrati assegno unico20 giugno, se questa data è visibile nel fascicolo previdenziale
Pagamenti assegno unico su Rdc giugno 2022fra il 27 e il 30 giugno 2022
Pagamenti assegno unico con compilazione del modulo Rdc Com au a maggio 2022a partire dal 16 giugno 2022
Pagamenti assegno unico con compilazione del modulo Rdc Com au a giugno 2022a partire dal 16 luglio
Altri arretrati assegno unicoDate diverse da beneficiario a beneficiario, la pubblicazione è attesa nei prossimi giorni.

Come fare domanda per l’assegno unico figli?

La domanda per l’assegno universale va presentata all’INPS online o sul sito dell’ente entro il 30 giugno 2022, se si vogliono ricevere anche gli arretrati calcolati da marzo 2022, mese nel quale il contributo economico è entrato in vigore.

Per richiedere l’assegno universale online bisogna collegarsi a questa pagina del Sito INPS, accedendo con la propria identità digitale (SPID, CNS o CIE), per fornire le informazioni richieste sui figli fiscalmente a carico, la dichiarazione di responsabilità e i dati legati ai pagamenti come l’IBAN del conto sul quale si vuole ricevere l’accredito.

Come dicevamo, comunque, la procedura online non è l’unica soluzione a disposizione del cittadino per ottenere l’assegno universale: si può, infatti, anche telefonare al call center INPS, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare) oppure affidarsi a Caf o patronati, che assisteranno le famiglie durante tutta la durata della procedura.

Chi percepisce il reddito di cittadinanza, invece, non deve inoltrare all’INPS la domanda per ricevere l’assegno universale poiché avrà diritto a un accredito automatico sulla Carta Rdc.

Requisiti assegno unico figli: a chi spetta?

L’assegno unico universale è un contributo economico destinato alle famiglie con residenza in Italia e figli fiscalmente a carico, indipendentemente dal reddito. L’obiettivo, che anima la misura, è quello di ridurre la burocrazia per semplificare l’accesso agli aiuti economici messi a disposizione dei nuclei familiari che hanno uno o più figli. Ricapitolando, ecco quali sono i requisiti da soddisfare per ottenere l’assegno universale:

  • avere una residenza in Italia;
  • avere fiscalmente a carico:
    • figli minorenni fra i 7 mesi e i 18 anni di età,
    • figli con disabilità senza limiti di età (oltre i 21 anni di età),
    • figli maggiorenni fino a 21 anni di età solo in questi casi:
      • sono impegnati nella Scuola pubblica o privata che, dopo cinque anni, rilascia il diploma di maturità (parliamo dei classici licei, istituti tecnici e professionali), percorso di Formazione Professionale Regionale o Centro di Formazione Professionale, corso di istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), sia pubblico che privato; corso di laurea;
      • hanno sottoscritto un contratto di apprendistato o un tirocinio, a patto che il reddito complessivo sia inferiore a 8.000 euro annui;
      • stanno svolgendo il Servizio Civile Universale o sono registrati come disoccupati al Centro per l’Impiego, dimostrando di essere in cerca di lavoro.

L’assegno universale per i figli, introdotto a marzo 2022, ha sostituito questi bonus per famiglie:


Tabelle assegno unico giugno 2022: ISEE e maggiorazioni

L’importo dell’assegno unico non è uguale per tutti i beneficiari ma varia, in modo progressivo, dai 50 euro a 175 euro, rispetto all’indice ISEE delle famiglia. Chi ha un patrimonio e un reddito più basso avrà diritto a un importo maggiore per il contributo economico. La somma dell’assegno universale è determinata anche dal numero dei figli fiscalmente a carico e delle maggiorazioni riconosciute.

Chi percepisce il reddito di cittadinanza, dovrà sottrarre la quota minori Rdc all’importo di base dell’assegno. Il sito di approfondimento sulla disabilità, Invaliditaediritti.it, ha elencato quali maggiorazioni sono previste per figli con disabilità.

Chi non presenta un ISEE aggiornato, ha diritto all’importo minimo di 50 euro, cifra che spetta a chi ha un ISEE di 40mila euro o superiore. Se si aggiorna l’indice ISEE, prima del 30 giugno 2022, si avrà diritto a ricevere l’integrazione prevista sugli arretrati calcolati da marzo 2022 con i nuovi dati forniti.

ISEEImporto figlio minorenneImporto figlio maggiorenne fino ai 21 anni
Fino a 15mila euro175 euro85 euro
20mila euro150 euro73 euro
25mila euro125 euro61 euro
30mila euro100 euro49 euro
35mila euro75 euro37 euro
da 40mila euro50 euro25 euro

Ecco tutte le maggiorazioni riconosciute sull’assegno unico:

  • per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
  • per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
  • per figli con invalidità tra 18 e 21 anni spettano 80 euro aggiuntivi al mese. Sopra i 21 anni la maggiorazione oscilla tra 15 euro e 85 euro. Invece, per figli minorenni, spettano:
    • 85 euro in caso di disabilità media;
    • 95 euro in caso di disabilità grave;
    • 105 euro in caso di non autosufficienza.
  • in caso entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro spettano 30 euro in più al mese per Isee bassi. L’importo comincia a scendere dai 15.000 euro in poi fino ad azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
  • famiglie con più di tre figli avranno altri 100 euro al mese;
  • le famiglie con meno di 25.000 euro di Isee che l’anno scorso percepivano ANF avranno un ulteriore bonus, di importo da definire, che andrà diminuendo di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno unico:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie