Oggi si chiuderanno i pagamenti della settimana dell’INPS (Istituto nazionale di previdenza sociale) per chi aspetta l’assegno unico (anche detto assegno universale) a ottobre 2022. La prossima settimana, invece, sono attese le prime integrazioni sul reddito di cittadinanza. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Negli ultimi giorni si sono susseguite diverse ricarica per l’assegno universale. Su TheWam.net ne abbiamo parlato condividendo questi approfondimenti:
- pagamenti dell’assegno universale dal 17 al 21 ottobre,
- pagamenti dell’assegno universale il 18 ottobre,
- pagamenti dell’assegno universale il 19 ottobre,
- pagamenti arretrati dell’assegno universale sull’Rdc.
Indice
Indice- Pagamento assegno unico 21 ottobre 2022
- I requisiti per l’assegno unico figli: a chi spetta
- Come si calcola l’importo dell’assegno unico universale figli
- Come fare domanda per l’assegno unico universale figli fiscalmente a carico
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate relative all’assegno unico, i bonus e il lavoro.
Pagamento assegno unico 21 ottobre 2022
Venerdì, 21 ottobre 2022, a partire dalle ore 18.00, sarà erogato il pagamento dell’assegno unico per chi vede questa data (il 21 ottobre 2022) sul fascicolo previdenziale del cittadino e non riceve il reddito di cittadinanza.
Si tratta di quelle famiglie che sono in regola con l’accredito delle mensilità passate e che hanno fatto domanda per ricevere l’assegno universale.
Non ci sono novità, invece, per l’elaborazione delle date dei pagamenti destinati a chi attende le mensilità arretrate del sussidio.
Per quanto riguarda i percettori del reddito di cittadinanza, invece, basandosi su quanto accaduto nei mesi scorsi, è possibile fare delle previsioni sulle tempistiche di pagamento:
- fra il 28 e il 31 ottobre 2022 sono previste le ricariche dell’assegno universale sull’Rdc riferite al mese di settembre 2022;
- fra il 28 e il 30 novembre 2022 sono previste le ricariche dell’assegno universale sull’Rdc riferite al mese di ottobre 2022.
Le date di pagamento vanno controllate sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile direttamente dai beneficiari del contributo economico o dai CAF (Centri di assistenza fiscale), inserendo le credenziali personali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale),
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi),
- CIE (Carta di Identità Elettronica).
Dal portale dell’istituto è possibile accedere a specifiche informazioni, come quelle mostrate nella tabella di seguito, per quanto riguarda il numero dei figli a carico, gli importi previsti per le prestazioni economiche e le date degli accrediti.
| Agenzia INPS | Importo Pagato | Prestazione | Data disponibilità | Ufficio Pagatore | Note |
|---|---|---|---|---|---|
| XXXXXX | 525,00 | ASSEGNO UNICO | 18/03/2022 | Banca xxxxxx | ASSEGNO UNICO PER 3 FIGLI/O PER IL PERIODO DA 01-03-2022 A 31-03-2022 – NUMERO PRATICA xxxxxxxx |
Su TheWam.net abbiamo spiegato cosa succede quando la domanda di assegno universale decade.
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In breve
Venerdì, 21 ottobre 2022, dopo le ore 18.00, è previsto il pagamento dell’assegno unico per chi vede questa data (proprio il 21 ottobre 2022) sul fascicolo previdenziale del cittadino e non percepisce il reddito di cittadinanza. Con la giornata di oggi si chiuderanno le ricariche dell’assegno universale previste per questa settimana.
Dai un’occhiata alla pagina di TheWam.net dedicata all’assegno per i figli e leggi le guide e le news su diritti e agevolazioni. Nel prossimo paragrafo vedremo a chi spetta il sussidio.
I requisiti per l’assegno unico figli: a chi spetta
L’assegno universale è pagato mensilmente dall’INPS, a partire da marzo 2022, a tutte quelle famiglie residenti in Italia con uno o più figli a carico.
L’utilizzo dell’aggettivo “universale” è riferito al fatto che questo sussidio spetta a tutti i nuclei familiari, senza distinzione di reddito, e viene pagato dal compimento dei 7 mesi e fino ai 21 anni di età del figlio o delle figlia per il quale si richiede, con delle variazioni di importi.
Ecco uno schema che ti aiuta a capire quando viene pagato l’assegno universale:
- per figli minorenni, fra i 7 mesi e i 18 anni di età,
- per figli con disabilità senza che vengano valutati i limiti di età,
- per figli maggiorenni, fra i 18 e i 21 anni, solo in questi casi.
Con l’introduzione del contributo economico per i figli a carico sono stati sostituiti i seguenti bonus per famiglie:
- Assegni per il nucleo familiare (ANF);
- Detrazioni per figli a carico;
- Bonus Bebè;
- Bonus mamma;
- Assegni per il 3° figlio.
Come si calcola l’importo dell’assegno unico universale figli
L’importo dell’assegno unico cambia da un minimo di 50 a un massimo di 175 euro per figlio, rispetto a questi fattori:
- fascia ISEE della famiglia che inoltrato la domanda del sussidio,
- numero dei figli fiscalmente a carico della famiglia che richiede il contributo economico,
- maggiorazioni riconosciute che vanno aggiunte all’importo di base dell’assegno.
Chi riceve il reddito di cittadinanza, dovrà invece sottrarre la quota minori Rdc alla cifra di partenza dell’assegno per ottenere l’integrazione garantita dall’assegno universale.
Tabelle dell’assegno unico: importi, fasce ISEE e maggiorazioni
Nella tabella in basso sono visibili le fasce ISEE e gli importi previsti con figli minorenni e maggiorenni fino a 21 anni.
| ISEE | Importo figlio minorenne | Importo figlio maggiorenne fino ai 21 anni |
|---|---|---|
| Fino a 15mila euro | 175 euro | 85 euro |
| 20mila euro | 150 euro | 73 euro |
| 25mila euro | 125 euro | 61 euro |
| 30mila euro | 100 euro | 49 euro |
| 35mila euro | 75 euro | 37 euro |
| da 40mila euro | 50 euro | 25 euro |
Ecco le maggiorazioni e i casi in cui vengono erogate sull’importo dell’assegno universale:
- per ogni figlio successivo al secondo viene pagata una somma da 15 a 85 euro, in base all’ISEE;
- per figli con invalidità, tra 18 e 21 anni, vengono garantiti 80 euro al mese. Dopo i 21 anni la maggiorazione è compresa tra i 15 euro e gli 85 euro. Per figli minorenni, spettano:
- 85 euro con disabilità media;
- 95 euro con disabilità grave;
- 105 euro in caso di non autosufficienza.
- nel caso in cui entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro, viene erogato il pagamento di 30 euro in più al mese per ISEE bassi. L’importo viene ridotto progressivamente, a partire dai 15.000 euro, per poi azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
- a famiglie con più di tre figli sono riconosciuti altri 100 euro al mese;
- alle famiglie con meno di 25.000 euro di Isee, che l’anno scorso (2021) percepivano ANF, viene pagato un ulteriore bonus, di importo da definire, che poi diminuisce di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.
Come fare domanda per l’assegno unico universale per figli fiscalmente a carico
La domanda per l’assegno universale va presentata dai cittadini o dai Caf:
- dalla pagina del sito INPS dedicata all’assegno universale, accedendo al servizio con SPID, CNS o CIE,
- utilizzando il call center dell’INPS, utilizzando il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare).
Chi percepisce il reddito di cittadinanza non dovrà presentare la domanda all’INPS per richiedere l’assegno per i figli. I beneficiari dell’Rdc, infatti, percepiranno mensilmente una integrazione automatica sulla carta Rdc.
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