Pagamento assegno unico su Rdc 27 o 28 giugno? In questo approfondimento andremo ad analizzare quando è previsto il pagamento dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Partiamo da una certezza confermata proprio nelle ultime ore: sono iniziate le lavorazioni del reddito di cittadinanza e, per questo, i pagamenti del sussidio arriveranno da lunedì, 27 giugno 2022, ma non per tutti. Per quanto riguarda l’assegno unico sull’Rdc, le ricariche sono previste dopo il 27 giugno 2022.
Se le tempistiche saranno simili a quelle degli scorsi mesi, il pagamento dell’assegno universale sull’Rdc dovrebbe arrivare a partire dal 28 giugno, probabilmente dopo le ore 18.00, per poi continuare anche il 29 e il 30 giugno. Come spiegheremo in dettaglio nei prossimi paragrafi, infatti, le ricariche dell’assegno non arrivano per tutti nello stesso giorno.
Come abbiamo raccontato in dei precedenti approfondimenti, ci sono famiglie che potrebbero presto essere costrette a restituire almeno una mensilità di assegno unico ed altre che, invece, possono contare sui pagamenti raccolti in un calendario che va dal 23 al 30 giugno 2022.
Indice
- Calendario pagamenti assegno unico su Rdc: dal 27 o 28 giugno?
- Calendario pagamenti assegno unico su Rdc giugno 2022
- Requisiti assegno unico figli: a chi spetta e come funziona?
- Come fare domanda per l’assegno unico figli?
- Importo assegno unico su rdc: tabelle ISEE e maggiorazioni
- Assegno unico su Rdc: esempi di calcolo
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate relative all’assegno unico, i bonus e il lavoro.
Calendario pagamenti assegno unico su Rdc: dal 27 o 28 giugno?
Il pagamento dell’assegno unico su Rdc è previsto dopo l’erogazione della ricarica mensile del reddito di cittadinanza, quindi successivamente al 27 giugno 2022, molto probabilmente dal 28 giugno 2022, dopo le ore 18.00. I pagamenti dell’assegno universale non arriveranno per tutti nello stesso giorno e potrebbero essere completati entro il 30 giugno 2022. Chi, invece, ha compilato il modulo Rdc com Au a maggio, per sbloccare le ricariche, è stato pagato a partire dal 16 giugno 2022.
Le date di pagamento dell’assegno universale, come molte prestazioni erogate dall’INPS del resto, si controllano sul «Fascicolo previdenziale del cittadino», area riservata del sito INPS accessibile con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Dopo aver visitato la sezione “prestazioni” e quella “pagamenti, dovrebbe apparire una schermata come quella di seguito, dove sono presenti tanti dati fondamentali: il giorno di pagamento dell’assegno universale, la data dell’accredito e, nel quadrante “Note”, il numero dei figli ai quali l’accredito si riferisce.
| Agenzia INPS | Importo Pagato | Prestazione | Data disponibilità | Ufficio Pagatore | Note |
|---|---|---|---|---|---|
| XXXXXX | 525,00 | ASSEGNO UNICO | 18/03/2022 | Banca xxxxxx | ASSEGNO UNICO PER 3 FIGLI/O PER IL PERIODO DA 01-03-2022 A 31-03-2022 – NUMERO PRATICA xxxxxxxx |
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Calendario pagamenti assegno unico su Rdc giugno 2022
La tabella di seguito mostra quali sono le date dei pagamenti dell’assegno unico su Rdc previste nei prossimi giorni e mesi.
| Assegno unico e mese di riferimento | Date di pagamento |
|---|---|
| Assegno unico su Rdc riferito a maggio 2022 | dopo il 27 giugno ed entro il 30 giugno 2022 |
| Assegno unico su reddito di cittadinanza con modulo Rdc Com Au compilato a maggio 2022 | dal 16 giugno 2022 |
| Assegno unico su reddito di cittadinanza con modulo Rdc Com Au compilato a giugno 2022 | dal 16 luglio 2022 |
Requisiti assegno unico figli: a chi spetta?
L’assegno unico universale è un contributo economico introdotto a marzo 2022 che spetta, dopo apposita domanda all’INPS, alle famiglie con residenza in Italia e uno o più figli a carico e in automatico a quei nuclei familiari che percepiscono il reddito di cittadinanza. L’importo erogato dall’INPS cambia dai 50 ai 175 euro per figlio a seconda dell’indice ISEE della famiglia, del numero dei figli a carico e delle maggiorazioni alle quali si ha diritto. Ecco i requisiti da soddisfare per ricevere il bonus:
- avere la residenza in Italia;
- avere uno o più figli fiscalmente a carico fra i 7 mesi e i 18 anni di età, uno o più figli con disabilità senza limiti di età (oltre i 21 anni di età) e uno o più figli maggiorenni fino a 21 anni di età solo in questi casi:
- studiare presso una Scuola pubblica o privata che, dopo cinque anni, rilasci il diploma di maturità (parliamo dei classici licei, istituti tecnici e professionali) oppure frequentare un corso di Formazione Professionale Regionale o Centro di Formazione Professionale o, in alternativa, un percorso di istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), sia pubblico che privato oppure un corso di laurea;
- lavorare con un contratto di apprendistato o svolgere un tirocinio, assicurandosi che il reddito complessivo sia inferiore a 8.000 euro annui;
- svolgere il Servizio Civile Universale o essere registrati come disoccupati al Centro per l’Impiego, dimostrando cercare lavoro.
I bonus per famiglie sostituiti dall’assegno unico universale
L’assegno unico universale ha sostituito diversi bonus per famiglie:
- Assegni per il nucleo familiare (ANF);
- Detrazioni per figli a carico;
- Bonus Bebè;
- Bonus mamma;
- Assegni per il 3° figlio.
Come fare domanda per l’assegno unico figli?
La domanda per l’assegno unico si presenta telematicamente (online) da questa pagina del sito INPS, inserendo tutti i dati richiesti sui figli, le modalità di pagamento e le dichiarazioni di responsabilità.
In alternativa è possibile rivolgersi a intermediari quali Caf o patronati oppure telefonare al call center INPS, contattando il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare).
Chi percepisce il reddito di cittadinanza non deve presentare domanda per l’assegno universale, infatti ha diritto in automatico a una integrazione sulla Carta Rdc.
In questa guida si chiarisce come presentare la domanda di assegno unico prima del 30 giugno 2022 per ricevere gli arretrati calcolati da marzo 2022.
Importo assegno unico su rdc: tabelle ISEE e maggiorazioni
L’importo dell’assegno unico cambia da beneficiario a beneficiario, rispetto all’indice ISEE della famiglia, al numero dei figli fiscalmente a carico e alle maggiorazioni riconosciute, per esempio per i figli con disabilità, eventualità descritta dal sito Invaliditaediritti.it.
Chi non presenta un ISEE aggiornato per la domanda di assegno universale, ha diritto all’importo minimo dell’assegno: 50 euro. Se l’ISEE viene aggiornato prima del 30 giugno 2022, si riceveranno i soldi di differenze calcolati da marzo 2022.
| ISEE | Importo figlio minorenne | Importo figlio maggiorenne fino ai 21 anni |
|---|---|---|
| Fino a 15mila euro | 175 euro | 85 euro |
| 20mila euro | 150 euro | 73 euro |
| 25mila euro | 125 euro | 61 euro |
| 30mila euro | 100 euro | 49 euro |
| 35mila euro | 75 euro | 37 euro |
| da 40mila euro | 50 euro | 25 euro |
Ecco le maggiorazioni erogate sull’importo dell’assegno universale:
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per figli con invalidità tra 18 e 21 anni spettano 80 euro aggiuntivi al mese. Sopra i 21 anni la maggiorazione oscilla tra 15 euro e 85 euro. Invece, per figli minorenni, spettano:
- 85 euro in caso di disabilità media;
- 95 euro in caso di disabilità grave;
- 105 euro in caso di non autosufficienza.
- in caso entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro spettano 30 euro in più al mese per Isee bassi. L’importo comincia a scendere dai 15.000 euro in poi fino ad azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
- famiglie con più di tre figli avranno altri 100 euro al mese;
- le famiglie con meno di 25.000 euro di Isee che l’anno scorso percepivano ANF avranno un ulteriore bonus, di importo da definire, che andrà diminuendo di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.
Assegno unico su Rdc: esempi di calcolo
Chi percepisce il reddito di cittadinanza, invece, dovrà quota quota minori Rdc all’importo di base dell’assegno.
In una famiglia composta da:
- 2 minori a carico con 2 adulti e una scala di equivalenza minori di 0,4 e una familiare pari a 1,8;
- ISEE di 7mila euro a cui spetta un assegno unico di 167,50 euro a minore;
- Reddito di cittadinanza mensile di 700 euro.
L’importo mensile dell’assegno unico, senza Rdc, dovrebbe corrispondere a 335 euro (167,60 euro x 2 figli), ma sottraendo la quota minori di rdc pari proprio 155,55 euro frutto di questa operazione: [(700 x 0,4):1,8], si otterrà un importo di 179,45 euro.
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