Quando viene pagata la Naspi di marzo 2023? Oggi, 8 marzo 2023, è previsto un accredito. L’INPS ha anche elaborato alcune date di pagamento del bonus 150 euro. Facciamo il punto. (scopri tutti gli annunci e le offerte di lavoro sempre aggiornati. Ricevi su Telegram la rassegna stampa con le ultime novità sui concorsi e sul mondo del lavoro. Prova il nostro tool online per la ricerca di lavoro in ogni parte d’Italia. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Quando arriva la Naspi di marzo 2023
- Come controllare il pagamento della Naspi?
- Cos’è la Naspi e a chi spetta?
- Come richiedere la Naspi?
- Come calcolare l’importo della Naspi?
- Come richiedere la Naspi in anticipo?
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Quando arriva la Naspi di febbraio 2023?
Il pagamento della Naspi arriverà oggi, mercoledì 8 marzo 2023, per chi vede questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino.
Presto dovrebbero essere elaborati nuovi accrediti. Le ricariche della disoccupazione avvengono in mesi differenti e possono essere controllate sul sito dell’INPS. Nei prossimi paragrafi vedremo come fare.
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Quando arriva il bonus 150 euro sulla Naspi?
Il pagamento del bonus 150 euro sulla disoccupazione, per alcuni beneficiari, è stato erogato a marzo 2023 in queste date:
Altre elaborazioni, per chi deve ricevere l’accredito, sono attese nei prossimi giorni.

Come controllare il pagamento della Naspi?
Le date di pagamento dell’indennità di disoccupazione vanno controllate sito inps.it, utilizzando il “fascicolo previdenziale del cittadino”, accessibile con le proprie credenziali personali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CIE (Carta di identità elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Dalla sezione relativa alla disoccupazione, si deve cliccare su “Pagamento in corso”.
Cos’è la Naspi e a chi spetta?
La Nuova assicurazione sociale per l’impiego è una indennità di disoccupazione introdotta dall’articolo 1, decreto legislativo del 4 marzo 2015, n.22 per sostituire l’ASpI e la MiniASpI.
Il pagamento spetta a queste categorie di cittadini:
- apprendisti;
- personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- dipendenti a tempo determinato che lavorano per le pubbliche amministrazioni;
- soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le stesse cooperative;
- dal 1° gennaio 2022 la prestazione viene estesa anche agli operai agricoli a tempo indeterminato.
Come richiedere la Naspi?
La domanda per ottenere la prestazione economica va presentata dal servizio online dell’indennità di disoccupazione disponibile sul portale dell’Inps.
I cittadini possono svolgere la procedura da soli o delegarla a un Caf(Centro di Assistenza Fiscale).
Approfondisci come inoltrare la domanda per ottenere l’indennità e quali sono i tempi necessari per ricevere la prestazione.
Come calcolare l’importo della Naspi?
L’importo della disoccupazione varia ogni anno, rispetto al costo della vita, calcolato con gli indici ISTAT.
L’INPS comunica la somma in una circolare. La cifra dell’indennità di disoccupazione è uguale al 75% della retribuzione media mensile imponibile (tassabile) ai fini previdenziali (per la pensione) negli ultimi quattro anno.
L’importo di riferimento per il 2023 è di 1352,19 euro lordi.
Formule per il calcolo della Naspi
La somma si riduce del 3% ogni mese e la riduzione viene applicata in questo modo:
- del 3% al mese dopo 3 mesi di lavori conclusi, per cessazione involontaria del rapporto di lavoro, entro il 31 dicembre 2021;
- per gli under 55%, del 3% dopo 5 mesi per lavori conclusi a partire dal 1° gennaio 2022;
- per gli over 55%, del 3% al mese dopo 7 mesi, per i rapporti lavorativi che si sono verificati a partire dal 1° gennaio 2022.
Per ottenere l’importo della disoccupazione, bisogna dividere la retribuzione media degli ultimi quattro anni di lavoro per il numero di settimane di contributi versati e moltiplicare il risultato per un coefficiente fisso (4,33).
Se la somma è più bassa di 1352,19 euro (nel 2023), la Naspi corrisponde al 75% (i 3 quarti) della retribuzione media mensile degli ultimi quattro anni.
Se la somma è superiore, va sommato al 75% il 25% della differenza tra la retribuzione mensile e 1250,87 euro.
Come richiedere la Naspi in anticipo?
L’anticipo della Naspi è destinato a chi avvia un’attività in proprio, dopo aver aperto la Partita Iva. Il cittadino richiede le mensilità di disoccupazione alle quali ha diritto, indicando il numero di partita iva e il tipo di attività.
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