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La ricarica di metà mese, quella di oggi 15 luglio 2022, arriverà puntualissima, ma alcune famiglie dovranno attendere ancora e sperare che il pagamento del RdC arrivi quantomeno ad agosto.
INDICE:
- Reddito di Cittadinanza luglio le ricariche del mese
- A luglio arrivano importanti integrazioni per il Reddito di Cittadinanza
- Reddito di Cittadinanza, controllare lo stato dei pagamenti
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Reddito di Cittadinanza luglio le ricariche del mese
Il reddito di cittadinanza di luglio è in pagamento.
L’INPS ha iniziato ad effettuare le lavorazioni nei giorni scorsi e i pagamenti di metà mese verranno accreditati da Poste Italiane intorno all’ora di pranzo, fra le 13.30 e le 14.00.
Nessun anticipo, dunque questo mese, considerato che il 15 cade in un giorno feriale.
Ricordiamo che la ricarica di metà mese è destinata solamente a una platea ristretta di beneficiari di reddito di cittadinanza, che sono:
- i primi percettori, coloro che richiedono il Reddito di Cittadinanza per la prima volta in assoluto;
- i cittadini che richiedono il rinnovo, dopo aver beneficiato del RdC per 18 mesi consecutivi e aver atteso una mensilità di “stop”;
- coloro che attendono eventuali arretrati della misura, per qualche intoppo di natura burocratica, oppure per un mancato aggiornamento dell’ISEE, ad esempio.
Scopri la pagina dedicata al Reddito di cittadinanza: pagamenti, diritti e bonus compatibili.
Nonostante la platea dei beneficiari della misura di metà mese sia ben chiara e il 15 sia caduto in settimana, e non durante il week-end, il pagamento arriverà in ritardo per alcune famiglie.
Purtroppo, nonostante le lavorazioni dei pagamenti fatte da INPS siano terminate nei giorni scorsi non c’è alcuna notizia per coloro che hanno richiesto il reddito di cittadinanza a maggio o che attendevano il primo pagamento del rinnovo.
Si tratta di un ritardo che raggiunge le 60 giornate. Troppe, per tutte quelle famiglie che versano in condizioni di povertà e che necessitano di questo ausilio per affrontare la quotidianità.
Si spera, dunque, che l’Istituto per la Previdenza Sociale provveda a sbloccare al più presto le lavorazioni dei pagamenti per questi cittadini e che corrisponda loro, nel minor tempo possibile, il Reddito di Cittadinanza.
La seconda ricarica del mese, invece, verrà effettuata il 27 luglio. Anche il 27 cadrà in settimana e, pertanto, non sarà né anticipato né posticipato il pagamento RdC. Le lavorazioni dell’Inps partiranno intorno al 25 luglio e Poste Italiane provvederà ad elargire i pagamenti mercoledì 27 luglio, sempre intorno all’ora di pranzo.
Questa sarà la ricarica ordinaria di RdC, quella riservata ai soggetti “esclusi” dalle tre situazioni precedenti e che ricevono il beneficio dalla seconda alla diciottesima mensilità.
Il 27 luglio Inps e Poste Italiane pagheranno anche la misura di contrasto alla povertà per gli over 67: la pensione di cittadinanza.
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A luglio arrivano importanti integrazioni per il Reddito di Cittadinanza
Luglio è un mese importantissimo per i percettori di Reddito di Cittadinanza, poiché riceveranno due integrazioni sull’importo: l’indennità una tantum del valore di 200 euro e l’Assegno Unico e Universale per figli a carico. Partiamo con la prima.
All’inizio, il Bonus 200 euro introdotto con il decreto-legge Aiuti non doveva essere corrisposto anche ai percettori del RdC, ma solamente a lavoratori e pensionati.
L’indennità, però, è stata estesa anche a percettori di RdC, Naspi, Dis-coll e disoccupazione agricola. I pensionati hanno già ricevuto la somma nelle loro pensioni a inizio luglio, mentre i percettori di Reddito di Cittadinanza riceveranno l’indennità – si pensa – con le ricariche ordinarie del 27 luglio 2022.
Ma non è finita qui, poiché in questi giorni verrà anche accreditato l’Assegno Unico e Universale per figli a carico a tutte quelle famiglie con figli da 0 a 21 anni. In particolare, l’accredito arriverà per tutte quelle famiglie che hanno iniziato a percepire il sussidio per i figli già dal mese di aprile, oltre che per tutti i nuclei che hanno consegnato all’Inps, durante lo scorso mese di giugno 2022, il Modello RdC Com AU.
Si tratta di un modello che autocertifica determinate situazioni all’interno della famiglia, come ad esempio la presenza di maggiorenni tra i 18 e i 21 anni e le attività svolte, oltre che lo status dei genitori (separati, divorziati ecc.) ma anche casi in cui il tutore legale del figlio non sia il genitore, ma un parente prossimo, come un nonno o uno zio.
Per avere altre informazioni sul Modello RdC com AU potrete osservare questo articolo. Ricordiamo che gli accrediti dell’integrazione dell’Assegno Unico sul Reddito di Cittadinanza partiranno dal 16 e continueranno nelle giornate a venire.

Reddito di Cittadinanza, controllare lo stato dei pagamenti
Potrete controllare lo stato dei pagamenti del Reddito di Cittadinanza effettuando l’accesso sul sito online dell’Istituto INPS con le vostre credenziali:
- SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale;
- CNS – Carta Nazionale dei Servizi;
- CIE – Carta di Identità Elettronica.
Una volta effettuato l’accesso potrete accedere all’area dedicata al Reddito di Cittadinanza e prendere visione di tutte le manovre dell’Istituto, dalle lavorazioni dei pagamenti alle date di accredito della misura.
Potrete controllare il saldo della misura o su My Inps, oppure presso uno sportello Postamat (gli sportelli posti al di fuori degli uffici di Poste Italiane). Dovrete portare con voi la RdC Card e ricordare il PIN. In alternativa, potrete chiedere del saldo, con la RdC card e un documento di identità, direttamente a uno sportello di Poste Italiane.
Ricordiamo, infine, che l’importo del reddito di cittadinanza dovrà essere speso nella sua interezza e non potrà essere accumulato. Chiunque non dovesse spendere la somma totale accreditata dall’INPS si troverà una decurtazione sul RdC del mese dopo.
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