Pagamento assegno unico su Rdc dal 16 giugno: vediamo a chi spetta la ricarica e come calcolare l’importo sul reddito di cittadinanza (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
L’INPS ha sbloccato alcuni pagamenti per l’assegno unico universale sul reddito di cittadinanza alle famiglie che hanno compilato il modulo Rdc Com Au a maggio 2022.
In parallelo continuano le ricariche dell’assegno universale con domanda, per chi non riceve l’Rdc, con i prossimi pagamenti previsti il 16, il 20 e il 21 giugno 2022, come riassunto in questo calendario di TheWam.net. Nei prossimi paragrafi vedremo che riceverà l’assegno unico su Rdc dal 16 giugno e chi dovrà aspettare la fine del mese.
Indice
- Pagamenti assegno unico su Rdc 16 giugno 2022
- Calendario pagamenti assegno unico su Rdc giugno
- Come fare domanda per l’assegno unico figli?
- Requisiti assegno unico figli: a chi spetta?
- Importo assegno unico su Rdc: calcolo, ISEE e maggiorazioni
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate relative all’assegno unico, i bonus e il lavoro.
Pagamenti assegno unico su Rdc 16 giugno 2022
Giovedì, 16 giugno 2022, ci saranno i pagamenti dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza per chi ha visualizzato questa data sul «Fascicolo previdenziale del cittadino», area del sito INPS accessibile con SPID, CNS o CIE. Si tratta di quelle famiglie che hanno compilato il modulo Rdc com Au a maggio per sbloccare i pagamenti.
Il modello, come spiegato dall’INPS nella circolare n°53 del 28 aprile, va presentato dai cittadini che rispettano questi requisiti:
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne (leggi qui le regole per i figli maggiorenni) a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che è impegnato in un corso di formazione scolastica, professionale o di laurea;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che svolge un tirocinio o un’attività lavorativa e che possiede un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro al Centro per l’impiego;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, impegnato nel servizio civile universale;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico che non è stato indicato correttamente nella DSU, documento utile ai fini del riconoscimento del Rdc (minorenni indicati con la lettera “P” e non con la lettera “F” nel quadro A della DSU);
- presenza nel nucleo familiare di madre di età inferiore a 21 anni non indicata correttamente nella DSU utile ai fini del riconoscimento del Rdc in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante;
- indicazione di chi esercita la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in caso di genitori naturali non conviventi (qui trovi la guida per genitori non conviventi);
- esistenza di un valido provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore (nonno, zio, fratello, ecc.).
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Calendario pagamenti assegno unico su Rdc giugno
Il pagamento dell’assegno unico su Rdc di giugno arriverà dal 16 giugno 2022 per chi ha compilato il modulo Rdc com Au a maggio 2022, dal 27 al 30 giugno 2022 per chi aspetta la ricarica sul reddito di cittadinanza riferita a maggio e dal 16 luglio per chi ha sottoscritto il modulo Rdc com au a giugno 2022.
Assegno unico su Rdc | Data di pagamento |
---|---|
Chi ha compilato il modulo Rdc com au a maggio 2022 | dal 16 giugno 2022 |
Chi aspetta l’assegno unico su Rdc a giugno 2022 | dal 27 al 30 giugno 2022 |
Chi ha compilato il modulo Rdc com au a giugno 2022 | dal 16 luglio 2022 |
Ecco come funziona il calcolo dell’assegno universale grazie a questi esempi e alle tabelle.
Come fare domanda per l’assegno unico figli?
La domanda per l’assegno universale va presentata telematicamente da questa pagina del sito INPS, con la propria identità digitale (SPID, CNS o CIE), inserendo la dichiarazione di responsabilità e tutti i dati relativi ai figli per i quali si chiede il sussidio; in alternativa si può presentare la richiesta a telefono chiamando il call center INPS, al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare) oppure affidandosi a Caf e patronati.
Chi riceve il reddito di cittadinanza non dovrà inoltrare alcuna domanda per riceverà l’assegno universale perché avrà diritto a una integrazione automatica sulla Carta Rdc. Nei prossimi paragrafi vedremo a quando ammonta questa cifra ulteriore.
Requisiti assegno unico figli: a chi spetta?
L’assegno unico universale, introdotto a marzo 2022, spetta a quelle famiglie che rispettano questi requisiti:
- hanno una residenza in Italia;
- hanno fiscalmente a carico:
- uno o più figli minorenni fra i 7 mesi e i 18 anni di età,
- uno o più figli con disabilità senza limiti di età (oltre i 21 anni di età),
- uno o più figli maggiorenni fino a 21 anni di età solo in questi casi:
- frequentano Scuola pubblica o privata che, dopo cinque anni, rilascia il diploma di maturità (parliamo dei classici licei, istituti tecnici e professionali), percorso di Formazione Professionale Regionale o Centro di Formazione Professionale, corso di istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), sia pubblico che privato; corso di laurea;
- lavorano con un contratto di apprendistato o un tirocinio, a patto che il reddito complessivo sia inferiore a 8.000 euro annui;
- presanno attiva attraverso il Servizio Civile Universale o sono registrati come disoccupati al Centro per l’Impiego, dimostrando di essere in cerca di lavoro.
L’assegno universale per i figli ha sostituito questi bonus per famiglie:
- Assegni per il nucleo familiare (ANF);
- Detrazioni per figli a carico;
- Bonus Bebè;
- Bonus mamma;
- Assegni per il 3° figlio.

Importo assegno unico su Rdc: calcolo, ISEE e maggiorazioni
L’importo dell’assegno unico cambia da 50 a 175 euro a seconda dell’indice ISEE della famiglia, del numero dei figli fiscalmente a carico e delle maggiorazioni riconosciute. Chi percepisce il reddito di cittadinanza, come vedremo nell’esempio di seguito, deve sottrarre la quota minori Rdc all’importo di base dell’assegno.
Esempio di calcolo assegno unico su Rdc
In una famiglia composta da:
- 2 minori a carico con 2 adulti e una scala di equivalenza minori di 0,4 e una familiare pari a 1,8;
- ISEE di 7mila euro a cui spetta un assegno unico di 167,50 euro a minore;
- Reddito di cittadinanza mensile di 700 euro.
L’importo mensile dell’assegno unico dovrebbe corrispondere a 335 euro (167,60 euro x2), ma sottraendo la quota minori di rdc pari a 155,55 euro [(700 x 0,4):1,8] si otterrà un importo di 179,45 euro.
Tabella importi e maggiorazioni assegno universale
Il Invaliditaediritti.it ha elencato quali maggiorazioni sono previste per figli con disabilità.
Chi non presenta un ISEE aggiornato ha diritto all’importo minimo di 50 euro, fino a quando non offrirà dati relativi alla situazione attuale. Se si aggiorna l’indice ISEE, prima del 30 giugno 2022, si riceverà l’integrazione prevista sugli arretrati calcolati da marzo 2022 con i nuovi dati forniti.
Ecco le tabella con gli importi di base dell’assegno universale.
ISEE | Importo figlio minorenne | Importo figlio maggiorenne fino ai 21 anni |
---|---|---|
Fino a 15mila euro | 175 euro | 85 euro |
20mila euro | 150 euro | 73 euro |
25mila euro | 125 euro | 61 euro |
30mila euro | 100 euro | 49 euro |
35mila euro | 75 euro | 37 euro |
da 40mila euro | 50 euro | 25 euro |
Ecco tutte le maggiorazioni riconosciute sull’assegno unico:
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per figli con invalidità tra 18 e 21 anni spettano 80 euro aggiuntivi al mese. Sopra i 21 anni la maggiorazione oscilla tra 15 euro e 85 euro. Invece, per figli minorenni, spettano:
- 85 euro in caso di disabilità media;
- 95 euro in caso di disabilità grave;
- 105 euro in caso di non autosufficienza.
- in caso entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro spettano 30 euro in più al mese per Isee bassi. L’importo comincia a scendere dai 15.000 euro in poi fino ad azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
- famiglie con più di tre figli avranno altri 100 euro al mese;
- le famiglie con meno di 25.000 euro di Isee che l’anno scorso percepivano ANF avranno un ulteriore bonus, di importo da definire, che andrà diminuendo di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.
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