Pagamento bonus bebè in arrivo a maggio: la ricarica di marzo è stata finalmente sbloccata dall’INPS. In questo articolo vedremo qual è la prima data prevista per l’accredito. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Pagamento bonus bebè in arrivo a maggio 2022: a chi spetta?
Il Bonus bebè o assegno di natalità spetta per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. Il contributo economico viene corrisposto fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo.
Il bonus viene riconosciuto anche a quelle famiglie che hanno un ISEE superiore ai 40mila euro o che non presentano l’indicatore ISEE.
Pagamento bonus bebè in arrivo a maggio 2022: date delle ricariche INPS
L’INPS ha pubblicato la prima data di pagamento per il bonus bebè riferito a marzo:
lunedì 23 maggio 2022
Le date di pagamento, che cambiano da beneficiario a beneficiario, si controllano sul fascicolo previdenziale del cittadino INPS, accessibile dal sito dell’ente nazionale di previdenza sociale con SPID (Sistema Pubblico di Identità digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei servizi).
Importo pagamento bonus bebè maggio 2022 e fasce ISEE
L’importo del sussidio è determinato da:
numero di nascite, adozioni e pre-adozioni registrate in famiglia nell’ultimo anno (2021)
ISEE(Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare.
Il bonus bebè prevede delle maggiorazioni per quelle famiglie che hanno due o più figli a carico.
Ecco come l’importo del bonus bebè cambia rispetto all’ISEE:
ISEE
Importo
Fino a 7000 euro
1920 euro all’anno per il primo figlio e 2304 per quelli successivi
Fra 7000 euro e 40000 euro
1440 euro all’anno per il primo figlio e 1728 euro per quelli successivi
Più di 40000 euro
960 euro all’anno per il primo figlio e 1152 per quelli successivi
La maggiorazione, prevista per ogni figlio successivo al primo, si applica negli affidamenti (pre-adottivi o temporanei). In questi casi si considera l’importo “base” dell’assegno di natalità. Per le adozioni, invece, si seguono i parametri descritti nella tabella condivisa precedentemente.
Il bonus, senza un ISEE aggiornato, prevede il pagamento del contributo economico con l’importo minimo di 80 euro al mese per il primo figlio, che sale a 96 euro per le nascite successive.
Assegno unico e bonus bebè: come funziona?
L’assegno unico universale un contributo economico destinato tutte le famiglie per ogni figlio a carico dal settimo mese di gravidanza e fino ai 18 anni.
Quando il figlio diventa maggiorenne l’Assegno unico spetta solo ad alcune condizionie fino a 21 anni.