Quale futuro per la cassa integrazione nel 2021? Sul modello della Cig arriva l’ammortizzatore sociale anche per i lavoratori autonomi. Cosa si sa al momento sui pagamenti. Una panoramica della situazione (Consulta la nostra pagina speciale sulle indennità Covid e partecipa alla discussione sul nostro gruppo Facebook).
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Cig e Iscro: l’ammortizzatore nel 2021
Il governo, constatati i danni ingenti che l’epidemia di Covid sta causando al tessuto economico nazionale, sceglie di puntare anche nel 2021 sulla cassa integrazione. Innanzitutto, pare In arrivo, già con il prossimo Decreto Ristori, l’atteso rinnovo dell’ammortizzatore sociale per altre 12 settimane da utilizzare entro il 31 marzo. D’altra parte, quest’anno segnerà anche l’esordio dell’Iscro: in sostanza, la cassa integrazione riservata ai lavoratori autonomi. (Clicca qui per leggere le ultime news su reddito di cittadinanza, Rem, pensioni, Naspi e bonus di gennaio)
D’altra parte, il funzionamento complessivo dello strumento dovrebbe essere rivisto nei prossimi mesi: allo studio del Ministero del Lavoro sembra esserci una cassa integrazione “unica” per tutti i lavoratori e tutte le imprese, con regole meno rigide per poterne usufruire e la previsione di un percorso di reinserimento lavorativo parallelo all’erogazione dell’assegno. (Clicca qui per leggere i bonus destinati a chi ha un Isee inferiore ai 10mila euro)
Cassa Integrazione: quando i prossimi pagamenti?
Per quanto riguarda il pagamento della cassa integrazione non si possono fornire tempistiche molto precise visto che i termini dell’erogazione possono variare, anche di molto, tra una parte e l’altra d’Italia e tra un settore economico e l’altro.

Tuttavia, si ha notizia di un’accelerazione dei pagamenti da parte dell’Inps che già a inizio dicembre assicurava di aver coperto il 99,5% delle domande di integrazione salariale ricevute. Quindi, in caso di eventuali ritardi, è molto probabile che gli accrediti delle somme spettanti non tardino oltre fine gennaio.
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