Un nuovo pagamento dell’ex Bonus Renzi di agosto 2023 è in arrivo. Vediamo chi lo riceverà e come funziona l’accredito del trattamento integrativo. (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Quando viene pagato l’ex Bonus Renzi ad agosto 2023?
L’ex Bonus Renzi sarà pagato il 30 agosto 2023 ai titolari di Naspi che vedono questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino. I lavoratori dipendenti aspettano il pagamento del bonus nella busta paga di agosto 2023. Il contributo economico viene chiamato anche Bonus Irpef o trattamento integrativo.
I percettori di Naspi ricevono l’ex Bonus Renzi dopo aver percepito la rata mensile della disoccupazione.
Per conoscere la data di pagamento bisogna collegarsi al sito dell’INPS e accedere al fascicolo previdenziale del cittadino, seguendo la procedura descritta nei prossimi paragrafi.
Un altro accredito dell’ex Bonus Renzi si è registrato il 23 agosto 2023 e il 25 agosto 2023.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Come controllare il pagamento dell’ex Bonus Renzi sulla Naspi
Il pagamento dell’ex Bonus Renzi sulla Naspi deve essere controllato sul fascicolo previdenziale del cittadino, accessibile dal sito dell’INPS cliccando in alto a destra su “Utilizza lo strumento“. Per effettuare l’accesso va utilizzata una di queste credenziali:

I cittadini devono cliccare su “Prestazioni” nel menu laterale e poi su “Pagamenti“, quindi selezionare la prestazione e l’anno di riferimento (per esempio “2023”). Si possono controllare le disposizioni di pagamento relative al trattamento integrativo o alla Naspi per il mese di agosto 2023.
Dal fascicolo previdenziale del cittadino si può verificare importo e data nella quale l’INPS farà partire l’elaborazione del versamento dell’ex Bonus Renzi.
Come controllare il pagamento dell’ex Bonus Renzi in busta paga
Il pagamento dell’ex Bonus Renzi viene accreditato nella busta paga del lavoratore. Per controllare se il bonus è stato pagato e quale sia l’importo va utilizzato il cedolino dello stipendio.
Nel cedolino è inserita la voce “Trattamento integrativo L. 21/2020” e l’importo corrispondente.
I dipendenti pubblici possono controllare i dettagli della busta paga online, seguendo le istruzioni elencate nell’articolo che spiega come scaricare il cedolino dal sito NoiPA. I lavoratori potranno controllare la data di accredito del trattamento integrativo e l’importo ricevuto.
Chi ha diritto all’ex Bonus Renzi nel 2023?
L’ex Bonus Renzi 2023, chiamato anche trattamento integrativo o Bonus Irpef, è un beneficio pagato mensilmente ai lavoratori dipendenti e ai disoccupati titolari di Naspi.
Ai dipendenti il contributo viene anticipato dal sostituto d’imposta, che in genere è il datore di lavoro, e inserito nella busta paga.
I disoccupati ricevono invece il trattamento integrativo sullo stesso conto corrente dove viene pagata l’indennità di disoccupazione.
Elenco delle categorie che hanno diritto al trattamento integrativo
Di seguito vengono elencate le categorie alle quali spetta il trattamento integrativo:
- soci lavoratori di cooperative;
- lavoratori in cassa integrazione (con CIG ordinaria, CIG straordinaria, CIG in deroga, assegno ordinario ed assegno di solidarietà);
- collaboratori con contratto a progetto o co.co.co;
- stagisti e tirocinanti;
- percettori di borsa di studio, di assegno di ricerca o premio di studio;
- lavoratori socialmente utili;
- sacerdoti;
- disoccupati in regime di indennità Naspi;
- disoccupati in regime Dis-Coll;
- disoccupati agricoli;
- lavoratrici in maternità per congedo obbligatorio;
- lavoratori in congedo di paternità.
Come si richiede l’ex Bonus Renzi?
L’ex Bonus Renzi non va mai richiesto perché è riconosciuto in automatico:
- ai lavoratori dipendenti direttamente tramite la busta paga,
- ai disoccupati sul conto corrente dove percepiscono l’indennità di disoccupazione.
Sia i lavoratori con busta paga che i titolari di Naspi o Dis-Coll non devono presentare alcuna domanda per ottenere il trattamento integrativo.
Come si calcolano gli importi dell’ex Bonus Renzi?
L’importo massimo del Bonus Irpef ammonta a 1.200 euro all’anno, ossia 100 euro al mese pagati in busta paga o sul conto corrente della Naspi.
I lavoratori con reddito massimo di 15.000 euro possono ricevere l’importo completo di 100 euro al mese. Per i lavoratori con un reddito compreso tra 15.001 e 28.000 euro, invece, il trattamento integrativo è ancora previsto, ma l’importo si riduce.
La somma del bonus fino a essere annullato al raggiungimento di 28.000 euro di reddito annuo.
FAQ: Domande frequenti sull’ex Bonus Renzi
Ex Bonus Renzi 730: a chi spettano i 100 euro?
Dal 1° gennaio 2022 il trattamento integrativo in busta paga, o ex bonus Renzi, è destinato in misura piena ai redditi fino a 15.000 euro. Altrimenti si riduce rispetto all’importo, come spiegato nel paragrafo dedicato.
Ex Bonus Renzi 2023 pensionati: possono riceverlo?
Sì, l’ex Bonus Renzi spetta ai pensionati che ricevono prestazioni INPS se non percepiscono altri trattamenti risarcitori o assistenziali come il Reddito di cittadinanza.
Ex Bonus Renzi 2023, qual è il limite di reddito?
I 28mila euro rappresentano la soglia di reddito da non superare per ricevere il trattamento integrativo.
Leggi gli articoli preferiti dagli utenti nell’ultima settimana:
- Pignoramento conto corrente senza notifica
- Invalidità civile: agevolazioni fiscali
- Reddito di cittadinanza 2023 over 60: requisiti
- Pignoramento pensione su conto corrente
- Bonus 150 euro ad agosto 2023: cosa sapere
Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news
Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:
Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram
Come funzionano i gruppi?
- Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti
- Niente spam o pubblicità
- Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo
- Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori
- Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie