Come versare l’IMU di dicembre 2022? Il termine per versare l’imposta è fissato, come di consueto, al 16 dicembre 2022 ed è relativo al periodo d’imposta dell’anno corrente per chi possiede immobili che sono ubicati sul territorio italiano (scopri le ultime notizie sul fisco e sulle tasse e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Come versare l’IMU di dicembre 2022: tutti i modi
- Come versare l’IMU di dicembre 2022, le regole generali dei versamenti
- Chi deve pagare l’IMU
- Cosa succede se non pago l’IMU
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Come versare l’IMU di dicembre 2022: tutti i modi
Come versare l’IMU di dicembre 2022? Potrete effettuare il versamento attraverso il modello F24, che potrà essere standard o semplificato, PagoPA con il bollettino postale.
Nello specifico, per chi utilizza come metodo di pagamento il Modello F24, dovrà inserire come destinatario del gettito il Comune e utilizzare questi codici tributo:
- Abitazione principale e relative pertinenze per le categorie catastali A/1 A/8 A/9 – 3912
- Fabbricati rurali ad uso strumentale – 3913
- Terreni – 3914
- Aree Fabbricabili – 3916
- Altri fabbricati – 3918
- Immobili Cat. D – 3930
- Infine, per gli Immobili Cat. D occorrerà inserire il codice tributo 3925 e, al posto del Comune, inserire come destinatario lo Stato.
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Attenzione: per capire meglio come versare l’IMU di dicembre 2022, dobbiamo ricordare che l’accredito dovrà essere effettuato a favore del Comune in cui si trova l’immobile soggetto a IMU.
Il codice dovrà essere inserito nella sezione “Codice ente/codice comune”. Se dovete versare l’IMU per più immobili, potrete utilizzare il medesimo modello F24 e completando più righe dello stesso, anche se gli immobili hanno codici differenti e si trovano in differenti Comuni.
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Infine, è bene ricordare che l’importo da versare al Comune non si può rateizzare, dunque, nella sezione “Rateazione/mese rif.”, lo spazio dovrà essere lasciato bianco. Infine, potrete utilizzare il Modello F24 semplificato, ricordandovi di indicare nella colonna relativa alla Sezione, il codice EL.
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Come versare l’IMU di dicembre 2022, le regole generali dei versamenti
L’IMU, Imposta Municipale Propria, è un tributo istituito dal governo Monti nella manovra Salva-Italia del 2011 e viene versato a livello comunale sul possesso dei beni immobiliari. L’imposta è attiva da gennaio 2012 e fino al 2013 era valida anche sulla prima casa.
Come versare l’IMU di dicembre 2022? L’importo minimo corrisposto è stabilito dallo stesso regolamento comunale. Se questo non è presente, occorre sapere che l’importo minimo da corrispondere non può essere inferiore ai 12 euro.
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L’IMU dovrà corrisponderla in maniera autonoma ogni comproprietario dell’abitazione, in base alla sua quota di possesso e ciascuno di essi è responsabile esclusivamente per la sua quota. In poche parole, se un’abitazione è suddivisa tra X e Y, e Y non versa il contributo, sarà solamente Y a pagare gli interessi sul ritardo o l’eventuale sanzione.
Come versare l’IMU di dicembre 2022? Per la seconda rata bisogna utilizzare le aliquote dell’anno corrente, solamente se queste sono state pubblicate sul sito del Dipartimento delle Finanze entro il 28 ottobre 2022 dalle delibere comunali. In assenza, il calcolo potrà essere effettuato sulle aliquote 2021.
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Quali sono le regole generali per pagare l’imposta? Il primo versamento è un acconto da erogare entro il 16 giugno 2022, sulla base dell’aliquota e della detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente, mentre la seconda rata è a saldo e deve essere corrisposta entro il 16 dicembre tenendo conto delle delibere comunali pubblicate sul sito del MEF entro il 28 ottobre di ogni anno d’imposta.
Chi deve pagare l’IMU
Abbiamo visto come versare l’IMU di dicembre 2022 e le regole generali per i pagamenti, andiamo ora a capire chi deve pagare l’IMU.
L’IMU si basa sul possesso di un immobile situato sul territorio italiano e che sia di proprietà o per altro diritto reale di un soggetto.
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I principali diritti reali che obbligano il contribuente a corrispondere l’IMU, oltre che il diritto di proprietà, sono:
- usufrutto,
- uso,
- abitazione,
- enfiteusi e superficie.
Inoltre, l’IMU deve essere corrisposta sulle abitazioni principali di lusso che, come abbiamo visto all’inizio, appartengono alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, anche se con un’aliquota ridotta 0.5% e una detrazione pari a 200 euro. Diversamente, le abitazioni principali e le relative pertinenze sono esenti dall’IMU.
Ricordiamo, citando il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che per abitazione principale intendiamo: “l’unità immobiliare in cui il soggetto passivo e i componenti del suo nucleo familiare risiedono anagraficamente e dimorano abitualmente.”
Che aggiunge: “Sono assoggettate al regime IMU dell’abitazione principale le pertinenze della stessa classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna di tali categorie, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.”
In questo link potrete trovare l’elenco di tutte le categorie catastali, così da capire meglio se la vostra casa o la vostra proprietà è soggetta o meno a IMU.
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Cosa succede se non pago l’IMU
Cosa accade in caso di mancato pagamento dell’imposta:
- fino a 30 giorni di ritardo dalla data del 16 dicembre 2022 la sanzione è fissa pari a 1,5% con l’aggiunta di interessi
- fino a 90 giorni di ritardo la sanzione fissa è pari al 3,75% con l’aggiunta di interessi
- dopo 1 anni dalla scadenza e oltre due anni la sanzione fissa è al 4,29% con l’aggiunta di interessi.
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