Brutte notizie in arrivo! Per alcuni cittadini che percepiscono mensilmente la prestazione economica pentastellata, il Reddito di Cittadinanza sarà pagato un mese dopo.
Andiamo subito a scoprire insieme chi sono gli sfortunati e perché slitterà la ricarica. (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sul Reddito di Cittadinanza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
- Reddito di Cittadinanza: ecco perché c’è il rischio che arrivi ad agosto
- Reddito di Cittadinanza: ecco chi rischia di non percepire il Bonus 200 euro
- Le date delle ricariche di Reddito di Cittadinanza
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Reddito di Cittadinanza: ecco perché c’è il rischio che arrivi ad agosto
Manca un solo giorno, o meglio, qualche ora, all’accredito di metà mese del Reddito di Cittadinanza, ma qualcuno rischia di non riceverlo. L’accredito del 15 del mese, infatti, le cui lavorazioni stanno avvenendo proprio in queste ore, è riservato unicamente a chi ha inoltrato la domanda a giugno per ottenere per la prima volta il sussidio, ma anche a chi, sempre nel mese di giugno ha richiesto il rinnovo del beneficio, dopo averlo percepito per 18 mesi fino a maggio e, infine, a chi attende gli arretrati.
Ma chi ha richiesto il rinnovo, oppure ha inoltrato la domanda per la prima volta del RDC nel mese di giugno, riceverà o no l’accredito il 15 del mese di luglio? Tutto dipende dalla data in cui è stata inoltrata la richiesta, in ogni caso l’istituto nazionale per la previdenza sociale ha spiegato direttamente sui suoi canali social, con il servizio “INPS risponde”, che gli esiti della prima richiesta o della richiesta di rinnovo arrivano solitamente tra il 15 del mese successivo a quello in cui viene presentata la richiesta fino al 15 del mese dopo.
Facciamo un piccolo esempio insieme: se un cittadino ha presentato la domanda per ottenere per la prima volta il reddito di cittadinanza, oppure ne ha richiesto il rinnovo, nel mese di giugno 2022 gli esiti arriveranno tra il 15 luglio e il 15 agosto 2022. È possibile, dunque, che l’istituto nazionale per la previdenza sociale stia procedendo un po’ più a rilento rispetto alle mensilità passate, forse anche a causa della nuova indennità una tantum di 200 € che deve amministrare e distribuire.
Insomma, tutti quei cittadini che hanno terminato di percepire le 18 mensilità del reddito di cittadinanza a maggio e hanno inoltrato la richiesta per ottenere nuovamente il beneficio economico pentastellato nel mese di giugno, se non hanno ancora ricevuto l’esito della richiesta dovranno solo armarsi di pazienza, poiché la risposta arriverà entro la metà del mese di agosto.
Lo stesso discorso va fatto per chi, invece, ha richiesto per la prima volta il sussidio economico a Cinque Stelle nel mese di giugno: se vi è arrivato il primo sms da parte dell’istituto previdenziale (quello della ricezione della domanda) non dovete temere, anche per voi arriverà risposta entro il 15 agosto 2022. Ecco la risposta dell’Inps:
“Le ricordiamo, come da circolare, che gli esiti delle domande RdC arrivano tra il 15 del mese successivo a quello di presentazione della domanda e il 15 di quello dopo.”
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Reddito di Cittadinanza: ecco chi rischia di non percepire il Bonus 200 euro
Per chi non ha ancora ricevuto l’esito da parte dell’INPS relativo al pagamento del Reddito, c’è un’altra brutta sorpresa. La nuova indennità una tantum contro il carovita, istituita lo scorso 17 maggio mediante il decreto-legge n. 50, potrà essere integrata unicamente al reddito di cittadinanza, dunque senza un esito e senza un pagamento della prestazione, non arriveranno nemmeno i 200€.
Non c’è però da abbattersi, poiché, il reddito di cittadinanza come abbiamo detto prima potrà essere versato con il mese di agosto. Pertanto, chi non ha ricevuto esiti o pagamenti entro il 15 di luglio potrà vedere l’importo del reddito di cittadinanza insieme alla maggiorazione dell’indennità di 200 €, direttamente nel mese di agosto.

Ricordiamo che a chi percepisce il reddito di cittadinanza o la pensione di cittadinanza, oltre a chi riceve qualsiasi altra prestazione Inps, come le indennità di disoccupazione, le pensioni e le ex indennità Covid, riceverà il sostegno economico contro l’inflazione in maniera del tutto automatica.
Le date delle ricariche di Reddito di Cittadinanza
Ricordiamo, infine, che il reddito di cittadinanza viene erogato in due date differenti: metà mese e fine mese. La prossima ricarica del reddito arriverà proprio domani 15 luglio 2022 e sarà rivolta a:
- prime prestazioni, dunque coloro che hanno ricevuto la risposta dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale in questi ultimi giorni;
- rinnovi di reddito di cittadinanza dopo averne beneficiato per 18 mensilità, fino allo scorso maggio, e aver richiesto il rinnovo all’Inps a giugno;
- arretrati della prestazione, per coloro che hanno ricevuto blocchi o sospensioni della misura nei mesi scorsi.
L’ultima ricarica, invece, arriverà il 27 luglio 2022 e sarà quella ordinaria, dunque per i percettori che sono:
- alla seconda ricarica dopo la prima erogazione in assoluto;
- alla seconda ricarica dopo la prima di rinnovo;
- tra la 2° e la 18° ricarica di Reddito di Cittadinanza.
Per costoro, e per chi riceverà il rinnovo a luglio, arriverà il tanto atteso Bonus 200 euro sulla prestazione Inps. Stesso discorso per i titolari della pensione di cittadinanza, ai quali arriverà l’accredito in automatico dei 200 euro sul loro importo mensile, senza necessità di inoltrare alcuna richiesta all’istituto nazionale per la previdenza sociale Inps. Ricordiamo che la pensione di cittadinanza non è altro che una particolare forma di reddito di cittadinanza che viene pagata ai cittadini con 67 anni di età o più e ai nuclei familiari composti da tutti over 67.
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