Entro il 1° marzo va fatta domanda di pensione anticipata lavoratori precoci (aggiungiti al gruppo Telegram sulle pensioni e sulle notizie legate al mondo della previdenza. Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Si potrà fare domanda anche dopo, entro il 30 novembre 2022, ma le richieste saranno prese in considerazione solo se avanzeranno i soldi stanziati. I beneficiari esclusi saranno inseriti in lista d’attesa.
In questo articolo vi spiegheremo a chi spetta la pensione anticipata lavoratori precoci e come si fa domanda per ottenerla.
- Pensione anticipata lavoratori precoci, cos’è
- Pensione anticipata lavoratori precoci, requisiti
- Pensione anticipata lavoratori precoci, domanda
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Pensione anticipata lavoratori precoci, cos’è
In Italia si può andare in pensione quando si raggiungono 42 anni e 10 mesi di contributi (per gli uomini) o 41 anni e 10 mesi di contributi (per le donne).
Andare in pensione con questi requisiti annulla il limite anagrafico. Raggiunta la soglia di contributi quindi si può andare in pensione, a prescindere dall’età.
Pensione anticipata lavoratori precoci, requisiti
Con la pensione anticipata lavoratori precoci il requisito dei contributi da versare diminuisce a 41 anni, a patto che si sia versato almeno un anno di contributi prima dei 19 anni.
Inoltre, chi fa domanda, deve alternativamente o insieme:
- Essere in stato di disoccupazione da almeno tre mesi, in seguito a licenziamento o dimissioni per giusta causa;
- Avere un’invalidità certificata dal 74% in su;
- Assistere da almeno 6 mesi un familiare a cui sono stati riconosciuti i benefici collegati alla Legge 104;
- Essere stato addetto alla linea di catena, lavoratore notturno, autista di veicoli per il trasporto collettivo con più di 9 posti;
- Aver lavorato, da dipendente, per almeno 7 anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa oppure per almeno 6 anni negli ultimi 7 come:
- operaio dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;
- conduttore di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni;
- conciatore di pelli e di pellicce;
- conduttore di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- conduttore di mezzi pesanti e camion;
- impiegato delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni;
- addetto all’assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza;
- insegnante della scuola dell’infanzia ed educatore degli asili nido;
- facchino, addetto allo spostamento merci ed assimilati;
- addetto ai servizi di pulizia;
- operatore ecologico;
- operaio dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca;
- pescatore della pesca costiera, in acque interne, in alto mare;
- lavoratore del settore siderurgico di prima e seconda fusione e lavoratore del vetro addetto a lavori ad alte temperature;
- marittimo imbarcato a bordo.
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Pensione anticipata lavoratori precoci, domanda
La domanda, da fare entro il 1° marzo, di pensione anticipata lavoratori precoci si fa in due fasi:
- Si richiede la certificazione del requisito della pensione anticipata;
- Si fa domanda di pensione anticipata.
Se si vuole, si può procedere autonomamente, ma lo sconsigliamo. La procedura va fatta autenticandosi con SPID, CIE o CNS sul sito dell’Inps.
La prima fase si può ultimare a questa pagina, la seconda in quest’altra sezione.
L’alternativa è rivolgersi a un patronato, scelta che consigliamo, o provare a procedere a telefono tramite il Contact Center di Inps.
Il Contact Center si contatta al 803 164 da rete fissa (gratuito) o al 06 164 164 da rete mobile (a pagamento).
