Pensione di invalidità: la domanda di aumento fino a 651,50 euro riguarda esclusivamente chi riceve la pensioni di inabilità. E spetta a tutti gli invalidi totali maggiorenni che rispettano determinati requisiti reddituali. Una panoramica della situazione (Segui la nostra pagina speciale sulle pensioni)
Pensione invalidità e inabilità
La pensione di inabilità per invalidi civili è una prestazione economica che possono richiedere tutti coloro cui viene riconosciuta, appunto, un’inabilità lavorativa totale, cioè del 100%, e permanente (invalidi totali in base alla legge 222/1984) che abbiano tra i 18 e i 67 anni di età e reddito non superiore agli 8.469,63 euro per le persone singole e di 14.447,42 euro annui per le coppie coniugate: da sottolineare che non concorrono al raggiungimento di tale soglia la casa di abitazione, l’indennità di accompagnamento e i trattamenti famiglia. (Se clicchi su questo link trovi tutti gli ultimi aggiornamenti sulle pensioni di invalidità)
L’importo del beneficio è recentemente passato da circa 285 euro a 651,50 euro per tredici mensilità (rimane fissato a quota 286,81 euro per chi ha un reddito compreso tra i limiti precisati prima e 16.982,49 euro).

Proroga domande al 30 ottobre
L’aumento della pensione di inabilità è scattato con decorrenza al 20 luglio 2020: gli arretrati spettanti potrebbero essere erogati ai titolari del beneficio già con l’assegno di novembre 2020 (anche se è più probabile che l’accredito scatti a dicembre 2020) insieme all’importo incrementato. Chi invece non ha ancora fatto domanda ha tempo fin al 30 ottobre per inoltrare la propria richiesta: per chi farà richiesta entro il 30 ottobre, la decorrenza dell’aumento è fissata al primo agosto 2020.
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Come si presenta richiesta?
La domanda può essere inviata, anche avvalendosi dei servizi di un Caf o di un intermediario abilitato, attraverso il servizio “Domande Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, Ape sociale e Beneficio Precoci” disponibile sul portale dell’Inps. Nel campo “Note” andrà scritto: “Richiedo il riconoscimento della maggiorazione con decorrenza dal 1° agosto 2020″. Se si fa richiesta dopo il 30 ottobre, la decorrenza dell’aumento è fissata al primo giorno del mese successivo a quello della domanda stessa.