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Pensione di invalidità: ultimo giorno per chiedere l’aumento

Chi riceve la pensione di inabilità e ha meno di sessanta anni, deve presentare istanza per l'aumento entro oggi 9 ottobre 2020.

di The Wam

Ottobre 2020

Pensione di invalidità al 100%: la domanda per l’aumento va presentata entro oggi, 9 ottobre 2020, per chi riceve la pensione di inabilità e ha meno di sessant’anni (legge n. 222/1984). Per gli altri l’accredito maggiore dell’importo sarà automatico. (Qui abbiamo parlato dei tempi di accredito dell’aumento)

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Indice:

  1. Aumento automatico per chi

  2. Chi non deve presentare domanda

  3. Requisiti

Pensione di invalidità: aumento automatico per chi?

Molti si chiedono se si deve presentare una domanda specifica per ricevere l’aumento. Gli invalidi civili totali, i sordi e i ciechi assoluti, come scritto nella circolare Inps 107 del 23 settembre 2020, vedranno riconoscersi più soldi d’ufficio e, quindi, in automatico. Probabilmente l’istituto nazionale di previdenza sociale effettuerà controlli su dati e documenti degli aspiranti beneficiari.

Pensione di invalidità. Oggi ultimo giorno utile per chi deve chiedere l'aumento
Pensione di invalidità. Oggi ultimo giorno utile per chi deve chiedere l’aumento

Pensione di invalidità: chi non deve presentare domanda

Come dicevamo, il discorso è diverso se si percepisce la pensione di inabilità. La circolare specifica che, in questo caso, chi ha “meno di sessant’anni (e più di diciotto), ricorrendo i prescritti requisiti, deve presentare istanza per ottenere l’aumento”.

La legge prevede che la pensione di inabilità spetti: “Se il lavoratore, viene a trovarsi nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa ha diritto alla pensione d’inabilità; si considera inabile ai fini del conseguimento del diritto a pensione nell’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti ed autonomi gestita dall’istituto nazionale della previdenza Sociale, l’assicurato o il titolare di assegno di invalidità, con decorrenza successiva alla data di entrata in vigore della presente legge, il quale a causa di una infermità o difetto fisico o mentale, si trovi nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa” ( art. 2, comma legge n. 222/84)

Requisiti

Quali sono questi requisiti necessari per poter ricevere l’aumento della pensione di invalidità?

a) il beneficiario non coniugato (non sposato) deve possedere redditi propri non superiori a 8.469,63euro (pari all’importo massimo moltiplicato per tredici mensilità);

b) il beneficiario coniugato (non effettivamente e legalmente separato) deve possedere:


Se con l’aumento riservato a uno dei due coniugi, si supera il limite complessivo di reddito per la coppia, non viene riconosciuto nulla all’altro coniuge.

Se entrambi hanno diritto entrambi, l’aumento della pensione di marito o moglie concorre comunque al calcolo complessivo dei redditi.

Nel calcolo rientrano i redditi assoggettabili ad IRPEF, sia a tassazione corrente che a tassazione separata, i redditi tassati alla fonte, quelli esenti da IRPEF, sia del titolare che del coniuge.

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