Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Invalidità Civile » Pensioni » Previdenza e Invalidità / Pensione di reversibilità dei nonni agli orfani maggiorenni

Pensione di reversibilità dei nonni agli orfani maggiorenni

Pensione di reversibilità dei nonni agli orfani maggiorenni inabili al lavoro: lo ha stabilito la Corte Costituzionale, che ha ritenuto la legge discriminatoria.

di The Wam

Aprile 2022

La pensione di reversibilità dei nonni spetta anche agli orfani maggiorenni inabili. E non più, che era accaduto fino a oggi, solo ai minori inabili. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro e informati sui diritti delle persone invalide e la Legge 104

Lo ha stabilito la Corte Costituzionale (sentenza numero 88 del 2022). I giudici della Consulta hanno infatti ritenuto che il rapporto di parentela che lega il nonno al nipote maggiorenne, orfano e inabile al lavoro, non dovesse essere «irragionevolmente deteriore» rispetto a quello del nipote minorenne.

Un principio del resto sacrosanto e che ha quindi portato alla dichiarazione di illegittimità costituzionale per l’articolo 38 del dpr numero 818 del 1957. In particolare nel punto in cui non vengono inseriti tra i beneficiari della pensione di reversibilità anche i nipoti maggiorenni orfani, inabili al lavoro e conviventi e a carico dei nonni.

Pensione di reversibilità e redditi, come evitare i tagli

La pensione di reversibilità dei nonni: la giusta tutela

La Corte Costituzionale è partita dall’analisi della pronuncia numero 180 del 1999. Quando era stato definito il diritto alla pensione di reversibilità dei nonni per il nipote minorenne.

In quella pronuncia i giudici avevano sottolineato il rapporto di affetto che lega nonni e nipoti. Un rapporto che di fatto porta con sé anche una serie di diritti e doveri, come – tra l’altro – il mantenimento, l’istruzione, l’educazione, la nutrizione e così via).

Pensione di reversibilità al figlio disabile, quando spetta

Per la Consulta se il rapporto che lega il nonno al nipote minorenne meritava una giusta tutela, la stessa valutazione non può che essere estesa anche al legame tra il nonno e il nipote maggiorenne che si trova nelle medesime condizioni (orfano e inabile al lavoro).

In entrambi i casi – questo il ragionamento dei giudici della Corte Costituzionale – si instaura un rapporto dello stesso tipo, che si basa cioè anche sulla condizione di minorata capacità del nipote.

Aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 o a quello di WhatsApp ed Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

La pensione di reversibilità dei nonni: ingiustamente discriminatorio

Ma c’è comunque sempre un requisito imprescindibile: al momento del decesso nonno e nipote dovevano convivere.

La Corte ha ritenuto «illogico, e ingiustamente discriminatorio, che i soli nipoti orfani maggiorenni e inabili al lavoro viventi a carico del de cuius siano esclusi dal godimento del trattamento pensionistico dello stesso, pur versando in una condizione di bisogno e di fragilità particolarmente accentuata: tant’è che ad essi è riconosciuto il medesimo trattamento di reversibilità in caso di sopravvivenza ai genitori, proprio perché non in grado di procurarsi un reddito a cagione della predetta condizione».

La pensione di reversibilità dei nonni: le ragioni dell’Inps

I giudici hanno anche specificato che «il criterio selettivo dell’età o della speranza di vita del beneficiario, in funzione del contenimento della spesa previdenziale, richiamato dall’ente previdenziale, non potrebbe costituire la direttrice dell’istituto, conformato, nel tempo, con l’evoluzione della platea degli aventi diritto, ad un’estensione della protezione per l’evento morte, generatore di una condizione di bisogno per i familiari superstiti».

Ricevi subito la guida illustrata con tutte le agevolazioni per l’invalidità civile

In questo passaggio i magistrati della Consulta hanno fatto a pezzi le ragioni dell’Inps, che aveva ritenuto giustificato il limite per ricevere la pensione di reversibilità del nonno ai soli nipoti minorenni per motivi di spesa pubblica.

Pensione di reversibilità e aumento: quando è previsto

«La preminente tutela dei più bisognosi, deboli e vulnerabili all’interno del nucleo familiare – e, più in generale, la protezione della vita familiare, che ha portato a riconoscere come superstiti dei nonni i nipoti minori, per garantire la continuità del sostentamento cui ha provveduto in vita l’ascendente – dovrebbe includere il discendente che versa in condizione ancor più accentuata di bisogno, fragilità, vulnerabilità, quale il nipote maggiorenne, orfano e interdetto».

Può interessarti anche:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp