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Pignoramento all’INPS

Pignoramento all'INPS: come avviene? Ecco la procedura da seguire e qual è il limite di impignorabilità della pensione.

di Carmine Roca

Ottobre 2023

In questo articolo parleremo di pignoramento all’INPS e dei limiti di impignorabilità delle pensioni (scopri le ultime notizie sulle pensioni e su Invalidità e Legge 104. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Pignoramento all’INPS

Con il pignoramento presso terzi INPS vengono bloccato i crediti a disposizione di un debitore, tra cui la sua pensione.

Essendo il pignoramento all’INPS un pignoramento presso terzi, questi vede la presenza di tre soggetti:

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Pignoramento all’INPS: perché è un pignoramento presso terzi?

Il pignoramento presso terzi è un atto che presenta una doppia notificazione: al debitore e all’INPS, in questo caso.

La notifica al debitore è necessaria per consentirgli di sapere che c’è in atto un tentativo di recupero di somme di denaro, tramite il pignoramento della pensione.

La notifica all’INPS è altrettanto necessaria, poiché l’istituto dovrà accantonare le somme dovute fino a quando il giudice dell’esecuzione non gli ordinerà di accreditarle in favore del creditore.

Onde evitare di rischiare la nullità dell’atto, la notifica all’INPS, va effettuata presso gli sportelli dell’ufficio territoriale competente.

Come è avviato un pignoramento presso terzi?

Il pignoramento presso terzi inizia con l’atto di notifica mossa dal creditore nei confronti del debitore, con con cui si attesta il diritto ad ottenere il pagamento delle somme dovute.

Dopo la notifica il debitore può pagare e porre fine all’esecuzione forzata o continuare a non pagare. Nel secondo caso riceverà un’ulteriore notifica con cui il creditore gli notificherà un atto di precetto, ovvero l’ultimo avviso di pagamento.

Il debitore, ricevuto l’atto di precetto, ha 10 giorni per pagare. In caso contrario, trascorsi i 10 giorni, il creditore avrà a disposizione 90 giorni di tempo per richiedere il pignoramento dei beni del debitore detenuti presso l’INPS.

Terminati i 90 giorni senza richiesta di pignoramento, il creditore sarà costretto a ripresentare una nuova notifica di precetto.

Cosa contiene l’atto di pignoramento all’INPS?

L’atto di pignoramento

Affinché sia valido, l’atto di pignoramento all’INPS deve contenere:

Quali sono i limiti di pignorabilità della pensione?

Il pignoramento della pensione, come visto, è possibile, ma non sarà mai possibile pignorare l’intero importo della pensione.

Con la legge numero 142 del 21 settembre 2022, è stato modificato il limite di impignorabilità delle pensioni. Prima della suddetta legge, il limite di impignorabilità era l’ammontare corrispondente alla misura massima mensile dell’Assegno sociale aumentato della metà.

A partire dal 22 settembre 2022, il limite massimo di pignorabilità della pensione è stato portato a 1.000 euro, oltre il quale non si possono pignorare le pensioni.

Le somme dovute a titolo di pensione, di indennità o altri assegni di quiescenza, non possono quindi essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale, con un minimo di 1.000 euro.

Pignoramento all'INPS
Pignoramento all’INPS: in foto una pensionata che ha appena ricevuto la notifica di pignoramento della pensione.

Faq sul pignoramento della pensione

Quali sono le pensioni di invalidità civile non pignorabili?

L’articolo 545 del Codice di procedura civile stabilisce quali crediti non siano pignorabili. In dettaglio il codice si esprime in questo modo: “non sono soggetti a pignoramento i crediti aventi ad oggetti sussidi di garanzia o di sostentamento a persona comprese nell’elenco dei poveri, o sussidi dovuti per maternità, malattie e funerali da casse di assicurazione, da enti di assistenza o da istituti di beneficenza”.

Di conseguenza, la pensione di inabilità agli invalidi civili, l’indennità di accompagnamento e l’assegno sociale non possono essere pignorati in quanto rappresentano prestazioni economiche con finalità assistenziali.

Quali sono le pensioni di invalidità civile che possono essere pignorate?

Diversamente dalle pensioni di invalidità civile, che hanno uno scopo assistenziale e non possono essere oggetto di pignoramento, la pensione di inabilità ordinaria e l’assegno ordinario (legge n. 222/1984) possono essere pignorati entro determinati limiti.

Come posso determinare il quinto della mia pensione?

Il quinto della pensione si calcola dividendo l’importo netto mensile della pensione per cinque. Questa cifra rappresenta la quota massima che può essere sottratta nel caso di pignoramento. Ricorda che è importante considerare solo il netto, quindi l’importo che ricevi dopo aver pagato le tasse.

Quali sono le strategie per evitare il pignoramento?

Evitare il pignoramento dei propri beni non è semplice e richiede la consulenza di un professionista. Tuttavia, alcune opzioni potrebbero includere il pagamento del debito, la negoziazione con il creditore o la richiesta di un piano di rientro.

In quali situazioni l’INPS può interrompere la mia pensione?

L’INPS può sospendere la pensione in diverse circostanze, ad esempio se il pensionato non rispetta determinate regole o obblighi. Inoltre, la pensione può essere sospesa in caso di pignoramento da parte di un creditore.

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