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Le pompe di calore sono convenienti, ma…

Le pompe di calore sono convenienti per sostituire il gas e ridurre la bolletta, ma bisogna valutare bene. C'è infatti un aumento del consumo dell'energia elettrica ed è fondamentale incrementare la potenza del contatore. L'impianto è più efficiente di una caldaia tradizionale, ma oggi non sono facili da trovare e non ci sono molti installatori. Il costo, le detrazioni e cosa bisogna considerare.

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Le pompe di calore sono convenienti, ma sarà necessario produrre più energia elettrica. La corsa all’acquisto di questo sistema di riscaldamento è iniziata da mesi. Una sorta di fuga dal metano, che ovviamente non riguarda l’Italia.

INDICE

Ma il nostro Paese, o meglio le nostre abitazioni, sono in gran parte dipendenti dal gas. Conseguenza inevitabile, per anni il mantra è stato “metanizzare” i nostri Comuni, compresi quelli più piccoli.

Su questo argomento potrebbe interessarti un post che spiega da quando e perché sarà vietata la vendita delle caldaie a gas; c’è anche un articolo che racconta cosa deciderà di fare il nuovo governo con il bonus energia; e quali società sono finite nel mirino dell’Antitrust per il caro bollette.

Le pompe di calore sono convenienti: vendite in aumento

L’inversione di tendenza, la scelta di riscaldare le abitazioni con le pompe di calore, era comunque iniziata prima della guerra in Ucraina. In un anno il mercato di questa tipologia di riscaldamento è raddoppiato, passando da 290 a 550 milioni di euro. Amplificando un incremento che negli anni precedenti era già consistente, ma non superava il 20%.

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Comunque sia una cosa è certa: il tempo per le caldaie a gas è ormai a termine. Si andrà verso una graduale ma inevitabile sostituzione. Anche per questo l’interesse verso le pompe di calore è diventato altissimo.

Le pompe di calore sono convenienti: caldaie a gas al bando

Dal 2029 non saranno più immesse suol mercato nuove caldaie a gas o a qualsiasi altro combustibile fossile. Significa che da quella data, se avete bisogno di sostituire l’impianto di riscaldamento, sarà necessario adottare qualche altra scelta. E la pompe di calore sono in cima alla lista delle preferenze.

Se negli anni precedenti la scelta delle pompe di calore era motivata solo da una questione ambientale (non ci sono emissioni sul posto), da un anno a questa parte l’accelerante per questo tipo di riscaldamento è il timore di restare senza gas.

Il metano si sta sostituendo anche in cucina, con l’uso sempre più esteso dei dei fornelli a induzione. Nei nuovi condomini residenziali la rinuncia al gas è già nei fatti. Per acqua calda, riscaldamento e rinfrescamento sono utilizzate solo pompe di calore.

Le pompe di calore sono convenienti: consumi elettrici

Tutto bene dunque? Il futuro per le nostre case sarà nelle pompe di calore? È molto probabile, ma bisognerà prima affrontare un problema, non secondario: sarà infatti necessario aumentare la produzione di energia pulita per reggere i nuovi carichi.

Tra gli obiettivi della transizione energetica (che prevede appunto il passaggio dai combustibili fossili all’elettricità prodotta da fonti rinnovabili) c’è quello di installare nei Paesi dell’Unione Europea 50 milioni di pompe di calore entro il 2030 e 80, 90 milioni entro il 2050.

Un progetto ambizioso e non privo di difficoltà. Ma che evidentemente è stata ritenuta l’unica strada percorribile. Per due motivi:

  • accelerare l’indipendenza energetica europea (e quindi italiana);
  • ridurre in modo drastico le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.

Le pompe di calore sono convenienti: installatori

L’altra difficoltà sono gli installatori, che mancano. Sono tanti quelli esperti di caldaie a gas, troppo pochi quelli per le pompe di calore che prevedono anche molte componenti elettroniche (quasi del tutto assenti nei vecchi impianti).

Se non ci sono molti tecnici preparati sarà anche difficile accelerare i tempi per l’installazione dei nuovi impianti.

Le pompe di calore sono convenienti: vantaggi e svantaggi

Per sintetizzare, questi sono i vantaggi e gli svantaggi delle pompe di calore.

Iniziamo dai vantaggi:

  • produzione dello stesso calore di una caldaia tradizionale ma con la metà di energia iniziale;
  • il risparmio può aumentare se l’impianto viene utilizzato anche per il raffreddamento degli ambienti.

Gli svantaggi sono invece questi:

  • alti costi di installazione;
  • costi di mantenimento medio alti;
  • bassa temperature dell’acqua prodotta;
  • è necessario aumentare la potenza del contatore.

Le pompe di calore sono convenienti: bonus

È vero comunque che è possibile usufruire del bonus pompa di calore (al momento fino al 31 dicembre del 2022, ma potrebbe essere prorogato).

Cosa prevede l’agevolazione:

  • il bonus di Agenzia delle Entrate è riservato a chi vuole sostituire il vecchio impianto con apparecchi di pompa di calore (non sono necessari lavori di ristrutturazione)

Vediamo a chi spetta questo bonus:

  • a chi effettua l’acquisto dell’impianto, può essere il proprietario dell’immobile, il locatario, ma anche un familiare convivente o separato.

Qual è la detrazione prevista:

  • le detrazioni possono essere del 50 o del 65%. Non sono previsti limiti Isee.

Le pompe di calore sono convenienti: prezzi

Vediamo quanto costa una pompa di calore. I prezzi sono aumentati negli ultimi mesi e c’è una certa difficoltà nella disponibilità del prodotto.

Gli aumenti di questi impianti sono stati determinati da due fattori:

  • la pandemia ha causato una penuria di materie prime e di elettronica;
  • le detrazioni hanno portato alla nascita di molte aziende che propongono prodotti, e tra questi anche le pompe di calore, spesso di basso livello ma con il massimo prezzo detraibile.

I prezzi per un impianto di buona qualità oscillano tra 11.000 e 14.000 euro (parliamo dei top di mercato – consigliabili – tutti di classe A+++, che sono ovviamente adatta anche al riscaldamento con termosifoni e con alti livelli di efficienza). Mentre i costi di installazione variano tra 2.500 e 3.000 euro. Utilizzando i bonus il costo complessivo non dovrebbe superare i 9.000, 10.000 euro.

Le pompe di calore sono convenienti, ma…

Le pompe di calore sono convenienti: parametri

E comunque, prima di scegliere una pompa di calore, è importante valutare una serie di parametri:

  • budget a disposizione: come abbiamo visto si arriva oltre i 10.000 euro;
  • caratteristiche climatiche: verificare la fascia climatica anche per accertarsi che la soluzione sia più efficace;
  • tipologia dell’edificio: un altro aspetto importante, le pompe di calore sono ingombranti. In alcuni casi, non sempre, potrebbe servire anche uno spazio esterno. Se non c’è una superficie sufficiente non è possibile l’installazione;
  • esigenze di impiego: capire come si vuole utilizzare la pompa di calore consente di avere anche un’idea più precisa del modello da acquistare (se ad esempio serve anche il rinfrescamento degli ambienti).

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