Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Mutui e Prestiti / Prestito senza busta paga e senza garante: tutte le alternative

Prestito senza busta paga e senza garante: tutte le alternative

Come ottenere un prestito senza busta paga e senza garante? Scopri tutte le alternative.

di Andrea Fantucchio

Maggio 2021

Ottenere un prestito senza busta paga e senza garante non è semplice, ma esistono comunque delle possibilità. Un discorso simile a quello del mutuo senza garante, del quale ci siamo già occupati in una guida approfondita. In questo articolo analizzeremo tutte le alternative che può giocarsi chi non ha uno stipendio o un garante che lo affianchi nella richiesta del prestito. 

INDICE

Cos’è un prestito personale?

Un prestito personale è un finanziamento pagato direttamente al cliente da una banca, un altro istituto di credito o un privato. Si differenzia, per esempio, dal finanziamento finalizzato: legato all’acquisto di uno specifico bene come una moto o un’auto. Chi riceve un prestito si impegna a restituire la cifra con l’aggiunta di altri soldi, detti interessi. Più bassi sono gli interessi, più conveniente è il prestito.

Ottenere un prestito senza busta paga e garante: è possibile?

Quando non si possiede uno stipendio o non si conoscono persone pronte a fare da garante, ottenere un prestito può rivelarsi complesso. Soprattutto se decidi di passare per un canale tradizionale come la banca. Non è, comunque, impossibile. Ci sono infatti una serie di alternative che analizzeremo nei prossimi paragrafi.

Fra queste rientrano: il prestito d’onore, l’utilizzo di un’ipoteca sulla casa o di beni di valore come garanzia, la dimostrazione di una forma di reddito alternativa allo stipendio quale un fitto o un assegno di mantenimento oppure optare per percorsi come il prestito fiduciario. 

Per avere un prestito, oltre alle garanzie, è quasi sempre richiesto essere residenti in Italia, avere un reddito dimostrabile e un conto corrente a proprio nome.

Prestito d’onore

Un prestito senza busta paga o garante è il prestito d’onore. Uno strumento pensato per studenti meritevoli e giovani imprenditori, che vogliono fondare una startup, e rispettano i requisiti d’accesso fissati dalla commissione Europea. Di solito il prestito d’onore prevede che una percentuale dei soldi, spesso più della metà, sia a fondo perduto. Quindi, non debba essere restituita. In questa guida abbiamo spiegato quali sono tutti i requisiti necessari per accedere al prestito d’onore. 

Prestito fiduciario 

Il prestito fiduciario, a differenza di un prestito tradizionale, non prevede garanzie a sostegno della richiesta. Non servono, per esempio, una ipoteca sulla casa o un garante. E’ comunque necessario disporre di elementi che possano dimostrare la propria solvibilità. La capacità, insomma, di restituire il denaro.

La situazione è più complessa per chi è segnalato come un cattivo pagatore. Un’alternativa di prestito fiduciario è quella del prestito per studenti, rivolto proprio a chi studia e ha un Isee basso.

Il prestito fiduciario, a tutti gli effetti un prestito senza busta paga e senza garante, non è vincolato a una spesa. Il rimborso viene spalmato fra i 6 e i 120 mesi. Questo tipo di prestito è inoltre caratterizzato da una certa flessibilità sugli importi e sulla durata del rimborso. La cifra prestata, di solito, oscilla fra i 500 e i 30mila euro a seconda dell’ente erogatore

Prestiti tra privati online

I prestiti online tra privati, detti anche  P2P lending, Peer 2 Peer lending o Peer to Peer lending, prevedono di prestare e chiedere denaro attraverso piattaforme certificate. Realtà che si impegnano a valutare l’affidabilità di chi chiede i soldi. Fra questi segnaliamo alcune delle piattaforme più usate per i prestiti online:

Prestito cambializzato: come richiederlo?

Il prestito cambializzato permette tempi rapidi di pagamento in cambio della restituzione della somma prestata attraverso l’uso di cambiali mensili. Cioè un titolo di credito a favore del possessore, spesso proprio la banca o chi presta il denaro. In caso di insolvenza il debitore viene indicato come “protestato” da parte della banca o dell’istituto di credito. Il protesto è quel documento che consente a chi presta denaro di agire legalmente nei confronti del debitore che non ha restituito il denaro.

Prestito con Poste Italiane

Il prestito Special Cash di Poste Italiane non prevede busta paga e garante, ma è necessaria la documentazione che attesti la solidità finanziaria di chi richiede i soldi per somme dai 500 ai 3mila euro. Per esempio il Cud o il trattamento di fine rapporto (Tfr).

Hai ancora dubbi su come ottenere un prestito senza busta paga e senza garante? Scrivimi a [email protected].

Non perderti i prossimi aggiornamenti su fisco, bonus e lavoro: entra subito nei gruppi social per ricevere tutti gli aggiornamenti.

Aggiungiti a 71mila persone e guarda le video-guide sui bonus sul canale YouTube di TheWam.net.

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp