Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Famiglia / Quando si potranno accendere i termosifoni?

Quando si potranno accendere i termosifoni?

Quando si potranno accendere i termosifoni? È una domanda ricorrente in questo periodo della stagione, quando si avvicina l’inverno e nelle case il tepore estivo e del primo autunno inizia a essere un ricordo Vediamo in questo post quali sono le regole, le zone e i calendari per l'accensione degli impianti.

di The Wam

Novembre 2023

La stagione fredda è alle porte, quando si potranno accendere i termosifoni?  Una domanda tipica di questo periodo, quando i residui tepori della bella stagione iniziano a essere sostituiti da temperature sempre più vicine ai valori invernali. Vediamo in questo post le zone e le date previste dalla legge per accendere gli impianti di riscaldamento domestico. (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Quando si potranno accendere i termosifoni? Le zone

La possibilità di accendere i riscaldamenti dipende dall’area geografica in cui si vive. L’Italia è divisa in sei diverse zone climatiche, determinate in base alle medie termiche registrate annualmente: dalla zona A, caratterizzata da un clima più temperato, si estende fino alla zona F, nella quale è consentito l’utilizzo del riscaldamento per l’intero corso dell’anno. Analizziamo le specifiche di ciascuna zona:

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Per ogni zona una data: il calendario

Zona A

Nella zona A, comprendente le aree più calde del paese, i termosifoni possono essere accesi dall’8 dicembre al 7 marzo, per un massimo di 5 ore giornaliere. Questo intervallo temporale rispecchia le medie termiche più elevate di queste località.

Zona B

Per la zona B, che include alcune province del sud Italia, il periodo si estende dall’8 dicembre al 23 marzo, con 7 ore di riscaldamento consentite al giorno. Questa regolazione si adegua a un clima leggermente più fresco rispetto alla zona A.

Zona C

In zona C, le province hanno una data di inizio anticipata al 22 novembre, che si protrae fino al 23 marzo, permettendo 9 ore di riscaldamento quotidiano. La zona C inizia a risentire di un clima più vario e a tratti freddo.

Zona D

La zona D prevede un periodo di riscaldamento che va dall’8 novembre al 7 aprile, con 11 ore disponibili ogni giorno. Questa zona rappresenta un equilibrio tra le esigenze di calore e la transizione verso le zone climatiche più fredde.

Zona E

Per la zona E, caratterizzata da inverni più rigidi, il riscaldamento è permesso dal 22 ottobre al 7 aprile, per 13 ore al giorno. Questa ampia finestra temporale è pensata per combattere le temperature decisamente più basse.

Zona F

Infine, la zona F non prevede limitazioni, riflettendo la necessità di un riscaldamento costante in presenza di condizioni climatiche particolarmente avverse e temperature molto basse per gran parte dell’anno.

La comprensione di queste date e regolamentazioni è essenziale per assicurarsi di riscaldare la propria abitazione in conformità con le normative vigenti, ottimizzando il comfort abitativo e rispettando l’ambiente.

È opportuno ricordare che sono previste delle sanzioni per chi lascia accesi i termosifoni oltre il limite orario regolato dalla legge.

Quando possono decidere i sindaci

I sindaci hanno la possibilità di adattare i periodi di riscaldamento in base alle condizioni meteo specifiche del loro comune. Questo significa che possono:

Tuttavia, queste modifiche sono regolamentate e devono rispettare determinate condizioni:

Limiti di temperatura: massimi consentiti

La normativa italiana definisce una temperatura massima di comfort che non deve essere superata nelle abitazioni:

Potrebbe interessarti un articolo che spiega quali sono le regole per risparmiare sul riscaldamento della casa. Su questo stesso tema c’è anche un interessante articolo che spiega come risparmiare con il pellet: bonus, trucchi e stufe migliori.

Funzionamento giornaliero degli impianti

Per il funzionamento quotidiano dei termosifoni, sono state stabilite delle fasce orarie precise:

Chiusura della stagione termica

La stagione di riscaldamento si conclude l’8 aprile 2024, termine dopo il quale gli impianti di riscaldamento devono essere spenti, salvo situazioni particolari gestite a livello locale.

Chi ha intenzione di installare un impianto a pompa di calore (le caldaie a gas tra qualche anno saranno infatti sostituite) vediamo perché sono convenienti e quali sono le controindicazioni.

Ripristino delle vecchie regole

Dopo un periodo di regole eccezionali dovute alla crisi energetica, si prevede il ritorno alle normative standard:

Quando si potranno accendere i termosifoni?
Nell’immagine una coppia si riscalda accanto a un termosifone.

FAQ (domande e risposte)

Quando inizia l’accensione dei termosifoni per la zona A?

L’accensione dei termosifoni per la Zona A inizia l’8 dicembre e si protrae fino al 7 marzo, con una durata consentita di 5 ore giornaliere.

Fino a quando è consentito riscaldare in zona B?

In Zona B, è consentito riscaldare dal 8 dicembre al 23 marzo, per un totale di 7 ore al giorno.

Quali sono le ore giornaliere di riscaldamento per zona C?

Per la Zona C, il riscaldamento è permesso dal 22 novembre al 23 marzo, per un massimo di 9 ore giornaliere.

Cosa permettono i sindaci riguardo l’accensione dei termosifoni?

I Sindaci hanno la facoltà di estendere i periodi annuali e la durata giornaliera di accensione dei termosifoni oltre i limiti stabiliti dal calendario. Tuttavia, al di fuori dei periodi indicati, l’accensione degli impianti termici è consentita solo in presenza di situazioni climatiche eccezionali e per una durata non superiore alla metà di quella prevista a pieno regime.

Qual è la temperatura massima consentita negli edifici residenziali?

La temperatura massima consentita negli edifici residenziali è di 19°C, con una tolleranza di +2°C. Questo rappresenta una diminuzione di 1°C rispetto ai precedenti 20°C stabiliti per legge.

Verranno ripristinate le vecchie regole di riscaldamento?

Se non interverranno proroghe o nuovi decreti che modificano il periodo, gli orari e le temperature consentite, si prevede che verranno ripristinate le regole ordinarie di riscaldamento come stabilite dal DPR 74/2013 e dal DPR n. 412/1993. Questo implica che, dopo le misure eccezionali adottate per la crisi del gas, il calendario di accensione dovrebbe tornare a rispecchiare le disposizioni standard.

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp