Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Economia e Finanza » Pensioni / Quanto costano 17 anni di contributi e come calcolarli

Quanto costano 17 anni di contributi e come calcolarli

Quanto costano 17 anni di contributi e come calcolarli? Ecco cosa cambia tra un lavoratore dipendente e un disoccupato e a quanto ammonta la spesa.

di Carmine Roca

Dicembre 2022

Quanto costano 17 anni di contributi e come calcolarli? Ne parliamo in questo approfondimento (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sulle pensioni e sulla previdenza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Quanto costano 17 anni di contributi: premessa

Versando volontariamente anni di contributi, chi non raggiunge i requisiti contributivi per accedere alla pensione, può “aiutarsi” ricorrendo al versamento dei contributi, ma il costo non è sempre accessibile, non a tutti.

Ricordiamo, però, che il versamento dei contributi deve essere autorizzato dall’INPS attraverso il rispetto di due requisiti.  

L’anzianità contributiva necessaria per soddisfare i requisiti previsti dalla legge può essere maturata oltre che con gli anni di contributi obbligatori, anche anche attraverso contribuzione figurativa o il riscatto di anni di contributi.

Per ogni tipologia di lavoratore cambia il costo del versamento. Nel 2022, ad esempio, versare un anno di contributi a un lavoratore dipendente costa oltre 3.600 euro, rispetto al 2021 l’esborso è cresciuto di 67 euro.

Scopri la pagina dedicata a tutti i tipi di pensioni, sociali e previdenziali.

Ma le note dolenti sono soprattutto per due categorie: i professionisti con Partita Iva e i disoccupati. Per i primi la spesa per un anno di contributi da versare è di circa 5.360 euro, per i disoccupati, invece, un anno di contributi costa addirittura 11.000 euro. E per chi è senza un lavoro e, quindi, senza una retribuzione a cui attingere, coprire la spesa è quasi impossibile.

Per gli artigiani e i commercianti, invece, è prevista un’aliquota diversa per ogni classe di reddito, per un totale di 8 classi di reddito che vanno da 15.953 euro l’anno a oltre 47.379 euro l’anno.

Prima di sapere quanto costano 17 anni di contributi, leggi anche:

Prima di proseguire con la lettura di questo articolo su quanto costano 17 anni di contributi, in questo video vediamo insieme se vale la pena versare volontariamente anni di contributi:

Aggiungiti al gruppo Telegram sulle pensioni e sulle notizie legate al mondo della previdenza. Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Quanto costano 17 anni di contributi: lavoratori dipendenti

Ma quanto costano 17 anni di contributi. Partendo da un lavoratore dipendente, dobbiamo distinguere chi è stato autorizzato dall’INPS fino al 31 dicembre 1995 e chi, invece, ha ottenuto l’autorizzazione successivamente al 1995.

Per i primi si applica alla retribuzione lorda annua l’aliquota del 27,87%; per i secondi l’aliquota è più alta, al 33%.

Quindi, considerato che un anno di contributi può costare 3.606 euro per un lavoratore autorizzato dopo il 1995 e 3.045,58 euro per un lavoratore dipendente autorizzato entro il 1995, 17 anni di contributi costeranno circa 61.300 euro (per i post 1995) e 51.774,86 euro (per i pre 1995).

Cinque anni di contributi volontari costano 15.227,90 euro (pre 1995) e 18.000 euro (post 1995); dieci anni costano 30.455,80 euro (pre 1995) e 36.000 euro (post 1995), mentre quindici anni costano 45.683,70 euro (pre 1995) e 54.000 euro (post 1995).

L’aliquota al 33% si applica anche per gli autoferrotranvieri, gli elettrici, i lavoratori telefonici e i dirigenti ex INPDAI oltre che per gli iscritti al Fondo Dipendenti Ferrovie dello Stato e ai pubblici dipendenti assicurati presso la CTPS.

L’aliquota del 32,65%, invece, si applica per gli iscritti al fondo speciale dei postelegrafonici e per i dipendenti degli enti locali e della sanità.

Quanto costano 17 anni di contributi ad artigiani e commercianti?

Quanto costano 17 anni di contributi a un artigiano e a un commerciante? Come anticipato in precedenza, per queste due categorie di lavoratori, si applicano delle aliquote in base al reddito annuo.

Qui potrete verificare le aliquote in base al reddito:

Artigiani e commerciantiAliquota artigiani 24%Aliquota commercianti 24,09%
Fino a 15.953 euro319,06 euro320,26 euro
da 15.954 a 21.191 euro371,46 euro372,85 euro
da 21.192 a 26.429 euro476,22 euro478,01 euro
da 26.430 a 31.667 euro580,98 euro583,16 euro
da 31.668 a 36.905 euro685,74 euro688,31 euro
da 36.906 a 42.143 euro790,50 euro793,46 euro
da 42.144 a 47.378 euro895,22 euro898,58 euro
da 47.379947,58 euro951,13 euro
Quanto costano 17 anni di contributi per la pensione: aliquote artigiani e commercianti

Per i coadiuvanti con età inferiore a 21 anni, l’aliquota è del 22,80% per gli artigiani e del 23,28% per i commercianti.

Invece, i coltivatori diretti devono versare un importo calcolato sulla base della media dei redditi maturati negli ultimi 3 anni di lavoro.

Quanto costano 17 anni di contributi
Quanto costano 17 anni di contributi e come calcolarli?

Quanto costano 17 anni di contributi: lavoratori parasubordinati e disoccupati

Passiamo, ora, ai lavoratori parasubordinati e ai disoccupati: quanto costano 17 anni di contributi per queste due categorie?

I parasubordinati, ovvero i professionisti con Partita Iva, devono versare il 25% del reddito percepito nell’ultimo anno prima della presentazione della domanda, mentre per collaboratori e altre figure professionali la percentuale sale al 33%.

Se un anno di contributi a un lavoratore parasubordinato costa oltre 5.360 euro, quanto costano 17 anni di contributi? La spesa da affrontare è superiore a 91.000 euro.

Mentre cinque anni di contributi costano 26.801 euro; dieci anni di contributi costano 53.602,80 euro e quindici anni di contributi costano 80.404,20 euro.

E ai disoccupati quanto costano 17 anni di contributi? La cifra è ancora più alta. Nel loro caso, non avendo a disposizione una retribuzione da tenere in considerazione, si applica il massimale INPS, che nel 2022 è pari a 210,50 euro a settimana.

Quindi un anno di contributi arriverà a costare oltre 10.900 euro, mentre 17 anni di contributi costeranno 185.772,60 euro. Un’assurdità per chi è senza lavoro.

Cinque anni di contributi costeranno, a un disoccupato, oltre 54.600 euro; dieci anni circa 110.000 euro e quindici anni quasi 164.000 euro.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulle pensioni:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp