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Quanto dura il Reddito di cittadinanza? Calcolalo così

L’elenco delle scadenze chiarisce quanto dura il Reddito di cittadinanza per l'anno 2022. Scopriamo anche cosa si può acquistare con il beneficio e cosa è vietato

Valerio Pisaniello è un saggista esperto di welfare.
Conoscilo meglio

8' di lettura

La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto importanti novità sul Reddito di cittadinanza. Tuttavia è importante conoscerne scadenze (inalterata al diciottesimo mese) e soprattutto cosa poter acquistare e cosa è vietato. Ma andiamo con ordine. (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sul Reddito di Cittadinanza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Quanto dura il Reddito di cittadinanza:  il calendario delle scadenze 2022

Di seguito riportiamo la tabella con il calendario delle scadenze Rdc in base alla data di presentazione della domanda, o di rinnovo del sussidio.

DOMANDA RDCSCADENZA SUSSIDIO
Settembre 2021Aprile 2023
Ottobre 2021Maggio 2023
Novembre 2021Giugno 2023
Dicembre 2021Luglio 2023
Gennaio 2022Agosto 2023
Febbraio 2022Settembre 2023
Marzo 2022Ottobre 2023
Aprile 2022Novembre 2023
Maggio 2022Dicembre 2023
Tabella che spiega quanto dura il reddito di cittadinanza

Il primo accredito del reddito di cittadinanza si riceve nel mese successivo a quello in cui si è presentata la domanda, chi invece vede scadere l’Rdc deve attendere trenta giorni (un mese) senza essere pagato prima di ottenere il rinnovo.

Due esempi pratici. Se si presenta la domanda del reddito di cittadinanza a giugno 2022 e la richiesta viene accolta, il pagamento del sussidio è previsto dal 15 giugno 2022. 

Nel caso in cui il reddito di cittadinanza scada a giugno 2022 (mese nel quale si fruisce della 18esima rata), a luglio non si riceveranno i soldi del contributo economico, ma intanto si potrà fare domanda di rinnovo per poi percepirlo nuovamente ad agosto 2022.

Dopo la scadenza dei 18 mesi di Rdc, infatti, il sussidio può essere rinnovato per ulteriori 18 mesi senza limiti al numero di rinnovi, finché sussistono i requisiti per ottenerlo. C’è però un vincolo: deve esserci almeno un mese di intervallo tra l’erogazione della diciottesima rata Rdc e la prima post rinnovo.

Per non perdere ulteriori mensilità, è consigliabile inoltrare la domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza quanto prima.

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Quanto dura il Reddito di cittadinanza: come si rinnova

Ma allora: quando dura il reddito di cittadinanza? La durata del beneficio, come già spiegato, resta inalterata a 18 mesi. Stesso discorso per il calcolo degli importi descritti nella tabella che trovi in questo articolo.

Il modulo da compilare ed inviare per il rinnovo della domanda è lo stesso di quello inviato la prima volta, dunque la procedura è analoga sia per la prima richiesta di Rdc sia per le successive domande di rinnovo. Una volta compilata la domanda di rinnovo dell’Rdc – reperibile come sempre sul sito ufficiale del Reddito di cittadinanza – l’istanza va inoltrata tramite una delle seguenti modalità:

  • telematicamente sul sito Redditodicittadinanza.gov.it autenticandosi con le credenziali Spid;
  • sul sito dell’Inps accedendo anche in questo caso con l’identità digitale Spid;
  • recandosi presso un ufficio postale;
  • rivolgendosi a un Caf.

La procedura di presentazione delle domande di rinnovo è la stessa utilizzata per le nuove domande. Anche il modulo da utilizzare è lo stesso. Nel caso in cui la domanda sia presentata dallo stesso richiedente, il beneficio sarà erogato sulla medesima Carta di pagamento (Carta Rdc). Se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, sarà invece necessario ritirare una nuova Carta.

Si ricorda che il rinnovo non è previsto per la Pensione di Cittadinanza, che continua a essere erogata in presenza di tutti i requisiti di legge senza limite temporale.

Il Sistema informativo dei Reddito di cittadinanza, nel ricevere le domande, distinguerà automaticamente quelle di rinnovo. Nel caso il richiedente abbia già beneficiato della misura negli ultimi 12 mesi, sarà re-indirizzato presso i Servizi Sociali del Comune/Ambito territoriale o presso il Centro per l’impiego per proseguire il percorso di inclusione sociale o di attivazione lavorativa.

Quanto dura il reddito di cittadinanza: il requisito Isee

Altro dato rimasto inalterato è la precondizione necessaria della soglia Isee. L’erogazione del beneficio è sempre condizionata alla presenza di un Isee in corso di validità e al mantenimento dei requisiti e degli obblighi di legge. Si ricorda che l’Isee ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stato presentato. L’Isee corrente, invece (che attesta la situazione reddituale attuale invece di quella dei due anni precedenti), ha validità di 6 mesi dalla data di presentazione, salvo che intervengano variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti; in quest’ultimo caso, l’Isee corrente è aggiornato entro 2 mesi dalla variazione.

In questo approfondimento scopriamo quando richiedere la giacenza media postale Isee.

Chi sono i destinatari

Per capire meglio quanto dura il Reddito di cittadinanza bisogna anche comprendere in pieno le casistiche, i destinatari e i nuclei familiari per cui ricorrano cumulativamente determinati requisiti: 

  • cittadinanza italiana o europea, o titolarità di permesso di soggiorno di lungo periodo UE, del richiedente; 
  • residenza in Italia del richiedente da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo; 
  • Isee del nucleo familiare inferiore a 9.360 euro, se all’interno non vi sono minori (in caso contrario, la soglia sale in relazione al numero di minori e con integrazione dell’Assegno unico);
  • patrimonio immobiliare italiano o europeo, non comprensivo dell’abitazione principale, inferiore a 30.000 euro in riferimento al nucleo familiare; 
  • beni mobili per un importo che non superi i 6.000 euro per i nuclei familiari composti da una persona, accresciuto di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo (fino ad un massimo di 10.000 euro), incrementati di 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo, 5.000 euro per ogni componente disabile e 7.500 euro per ogni componente disabile grave o in condizione di non autosufficienza; 
  • reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui moltiplicati per un determinato parametro di equivalenza (predefinito a seconda dei casi), aumentabile sino a 7.560 euro in caso di richiesta di Pensione di cittadinanza o 9.360 euro in caso di abitazione in locazione; 
  • possesso di autoveicoli, in riferimento a tutti i componenti del nucleo familiare, entro i 1.600 cc di cilindrata o, per i motoveicoli, 250 cc non di recente immatricolazione. Non si devono inoltre possedere imbarcazioni.

Il sito Invaliditaediritti.it ha spiegato perché l’Rdc è stato ridotto alle persone con disabilità.

Quanto dura il Reddito di cittadinanza e cosa si può comprare 

In tanti si chiedono quali spese si possono fare nel 2022 con i soldi del Reddito di cittadinanza. Ecco l’elenco delle spese consentite:

  • Beni di consumo strettamente necessari, quali ad esempio alimenti, vestiti e abbigliamento (non di lusso)
  • Le bollette, la rata del mutuo o l’affitto della casa
  • La benzina o altre tipologie di carburante
  • I libri
  • I giocattoli per bambini
  • I mobili (non quelli di design)
  • Gli smartphone, i tablet e altri device (purché non di lusso)
  • Gli elettrodomestici anche di grandi dimensioni
  • I mobili per la casa
  • Le visite mediche
  • I farmaci e parafarmaci
  • Il vino e la birra
  • Gli occhiali da vista o altri oggetti necessari per i singoli casi specifici
  • I soggiorni vacanze
  • Il materiale per la scuola
  • I biglietti per il cinema
  • Gli abbonamenti ai mezzi pubblici
  • I corsi di formazione presso enti privati o quelli con finalità sportive
  • I prodotti per l’igiene personale
  • I pagamenti dei conti in bar e ristoranti.

Quanto dura il Reddito di cittadinanza e cosa non si può comprare 

Viceversa, nelle spese non ammissibili rientrano:

  • I gioielli, le collane, i bracciali o altri accessori lussuosi
  • I giochi d’azzardo che prevedono vincite in denaro
  • Gli abbonamenti a pay TV e servizi streaming, come Netflix, Spotify ed altri
  • I prodotti e i servizi finanziari
  • I servizi assicurativi
  • Gli acquisti in club privati
  • I superalcolici
  • Gli acquisti o l’invio di somme di denaro all’estero
  • Le spese in gallerie d’arte o l’acquisto di beni di antiquariato
  • Gli acquisti, i noleggi o il leasing di navi, imbarcazioni o servizi portuali
  • Le armi da fuoco
  • Il materiale pornografico
  • Gli acquisti su siti e-commerce (come ad esempio Amazon o altri).

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