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Reddito di cittadinanza agosto, nuovi pagamenti: bonus e ora

Scopri gli orari del Reddito di cittadinanza che sarà pagato in anticipo a metà mese e chi ha diritto all'Assegno Unico.

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12' di lettura

Il Reddito di cittadinanza di agosto 2023 sarà pagato a breve. Vediamo orari, importi, esclusi e chi ha diritto all’Assegno Unico o al Bonus da 150 euro (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in italia. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

Date Reddito di cittadinanza agosto 2023: quando arriva?

Il pagamento del Reddito di cittadinanza è partito l’11 agosto e continuerà oggi, 14 agosto 2023, dopo le ore 13.30, per chi lo riceve la prima volta o deve essere pagato dopo il rinnovo. Tutti gli altri beneficiari lo riceveranno dal 25 agosto 2023.

Gli accrediti vengono erogati a scaglioni da Poste Italiane. Per questa ragione c’è chi può ricevere il Rdc nelle date indicate e chi solo in un secondo momento. I giorni delle ricariche vanno vanno controllati sul fascicolo previdenziale del cittadino.

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A che ora pagano il Reddito di cittadinanza di agosto 2023

Come detto, il Reddito di cittadinanza di agosto 2023 verrà pagato dopo le 13.30 del 14 agosto 2023 per chi deve ancora riceverlo e dal 25 agosto 2023 dopo le 13.30.

Reddito di cittadinanza agosto 2023: esclusi dal pagamento

Ecco le persone escluse dal pagamento del Reddito di cittadinanza di agosto 2023:

  1. occupabili e hanno terminato la settima rata di Rdc a luglio 2023;
  2. chi ha terminato la diciottesima rata di Rdc a giugno 2023;
  3. chi ha subito una revoca o una sospensione del Rdc per una di queste ragioni:
    • Non ha firmato la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID),
    • Non ha sottoscritto il Patto per il lavoro o quello per l’inclusione sociale,
    • Non ha preso parte alle iniziative di formazione e reinserimento lavorativo,
    • Non ha partecipato ai progetti utili alla collettività,
    • Non ha comunicato la variazione occupazionale,
    • Ha fornito informazioni false rispetto ai requisiti necessari a ottenere il Rdc,
    • Non ha aggiornato l’ISEE con variazioni del nucleo familiare,
    • È stato scoperto a svolgere un’attività lavorativa non dichiarata,
    • Non ha accettato la prima offerta di lavoro congrua.

Reddito di cittadinanza sospeso: per chi?

Il Reddito di cittadinanza è stato sospeso alle famiglie occupabili che non sono state prese in carico dai servizi sociali. Per la presa in carico c’è tempo fino al 31 ottobre 2023.

Reddito di cittadinanza sospeso: cosa fare?

Chi ha terminato l’Rdc e non può rinnovarlo potrà richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro da settembre 2023, se soddisfa i requisiti richiesti per il sussidio. Dal 2024 partirà l’Assegno di inclusione.

Credito residuo Reddito di cittadinanza: entro quando va speso?

Il Reddito di cittadinanza di agosto 2023 va speso entro il 30 settembre 2023, altrimenti la somma residua subirà tagli mensili fino al 20%. Dopo sei mesi, l’INPS provvede ad azzerare l’importo del Reddito di cittadinanza rimasto sulla scheda.

Reddito di cittadinanza: quando lo tolgono

Il Reddito di cittadinanza sarà tolto dal 2024 e sostituito dall’Assegno di inclusione. Nel 2023 sarà tolto alle famiglie occupabili che hanno terminato sette rate del Rdc. Gli occupabili sono quei nuclei familiari che NON HANNO al loro interno:

Le famiglie non occupabili riceveranno il Rdc fino a dicembre 2023 o fino a novembre 2023 se termineranno le diciotto rate del sussidio a novembre 2023.

Nuclei “non occupabili” ai fini del Rdc (12 mesi di sussidio nel 2023)Nuclei “occupabili” ai fini del Rdc (7 mesi di sussidio nel 2023)
famiglie un minorenne all’interno (meno di 18 anni)nuclei composti esclusivamente da persone tra 18 e 59 anni e senza minorenni o persone con disabilità ai fini ISEE a carico. Queste famiglie non sono state neppure prese in carico dai servizi sociali.
famiglie con almeno una persona disabile ai fini ISEE 
famiglie con una persona che ha almeno 60 anni di età 
famiglie prese in carico dai servizi sociali prima che scadessero i sette mesi di Rdc nel 2023. Soglia di fruizione del sussidio fissata per i nuclei familiari occupabili. 
Differenza tra nuclei familiari occupabili e non occupabili ai fini del Reddito di cittadinanza

Reddito di cittadinanza 2023 over 60

Le persone con più di 60 anni percepiranno il Reddito di cittadinanza fino a dicembre 2023 o, fino a novembre 2023, se le diciotto rate di Rdc scadono a a novembre 2023.

Novità sul Reddito di cittadinanza

L’abrogazione del Reddito di cittadinanza scatterà dal 2024. Da settembre 2023 sarà introdotto il Supporto per la formazione e il lavoro e da gennaio 2024 l’Assegno di inclusione.

Assegno di inclusione 2024 requisiti

L’Assegno di inclusione spetta chi soddisfa questi requisiti:

  • avere in famiglia almeno una persona:
  • essere cittadino dell’Unione o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, ovvero titolare dello status di protezione internazionale, di cui al Decreto Legislativo 19 novembre 2007, n. 251;
  • essere residente in Italia per almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo, al momento della presentazione della domanda;
  • avere un reddito ISEE, in corso di validità, non superiore a 9.360 euro;
  • avere un reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui, moltiplicati per la scala di equivalenza. Tale soglia è aumentata a 7.560 euro per nuclei familiari con tutti componenti over 67 o con un componente di più di 67 anni e altri con disabilità grave;
  • avere un valore del patrimonio immobiliare non superiore a 30 mila euro, come definito ai fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione di valore ai fini IMU non superiore a 150.000 euro;
  • avere un valore del patrimonio mobiliare, come definito ai fini ISEE, non superiore a una soglia di 6.000 euro. I massimali sono incrementati in base al numero di componenti del nucleo familiare, alla loro età e alla condizione di disabilità;
  • non essere intestatario o possedere autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei 36 mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista un’agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente;
  • non possedere navi e imbarcazioni da diporto, nonché di aeromobili di ogni genere;
  • non essere sottoposto a misura cautelare personale, a misura di prevenzione, nonché essere sottoposto a condanne definitive, intervenute nei 10 anni precedenti la richiesta.

Supporto per la formazione e il lavoro domanda e requisiti

Il Supporto per la formazione e il lavoro spetta a chi ne farà domanda all’INPS dal 1° settembre 2023 e soddisferà questi requisiti:

  • Valore dell’ISEE in corso di validità non superiore a 6.000 euro;
  • Valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di 6.000 euro annui, moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza come definita ai fini ISEE;
  • Valore del patrimonio immobiliare, come definito ai fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30.000 euro;
  • l’abitazione principale, se di proprietà, deve avere un valore ai fini IMU non superiore a 150.000 euro;
  • un valore del patrimonio mobiliare, come definito ai fini ISEE, non superiore a una soglia di 6.000 euro, accresciuta di 2.000 euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino a un massimo di 10.000 euro.
  • nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei trentasei mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente;
  • nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto, nonché di aeromobili di ogni genere.
  • nessun componente del nucleo familiare deve essere stato sottoposto a misura cautelare personale, a misura di prevenzione o avere sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’articolo 444 e seguenti del codice di procedura penale intervenute nei dieci anni precedenti la richiesta.

Per ricevere il sussidio bisogna sottoscrivere il Patto di servizio personalizzato e frequentare un percorso formativo. Durante le attività formative finalizzate all’inserimento lavorativo, saranno erogati 350 euro al mese come “indennità” per tutta a durata del percorso di formazione per un massimo di 12 mesi.

Ultime-notizie-sul-supporto-per-la-formazione-e-il-lavoro-decreto
L’articolo 12 del Decreto Lavoro. Relativo al Supporto per la formazione e il lavoro.

Come controllare il saldo del Reddito di cittadinanza di agosto 2023 su www.reddito di cittadinanza.gov.it, app postepay, numero verde e sportello

Il saldo del Reddito di cittadinanza si controlla sul sito del Rdc www.redditodicittadinanza.gov.it, dall’app Postepay, componendo il numero verde dedicato o dallo sportello ATM dopo aver inserito il codice PIN.

Come controllare il saldo Rdc sull’app postepay

Il saldo della carta Rdc va controllato dopo aver scaricato e istallato l’app Postepay per smartphone, disponibile negli store ufficiali di Android e Apple.

Dopo aver scaricato l’app crea un account Poste Italiane seguendo tutti i passaggi della guida ufficiale di Poste.

Procedi in questo modo:

  • esegui il login nell’App,
  • accedi alla sezione Prodotti,
  • seleziona Inserisci dati carta,
  • inserisci le 16 cifre che si trovano sulla parte frontale (davanti) della carta e la data di scadenza.

Se hai perso qualche passaggio, leggi la guida come registrare la carta Rdc sull’app Postepay.

Dopo aver creato un account con Poste Italiane, il saldo della carta Rdc sarà consultabile anche dal sito ufficiale Poste.it effettuando l’accesso.

Come controllare il saldo Rdc online

Puoi controllare il saldo del Rdc online collegandoti al sito del Reddito di cittadinanza (www.redditodicittadinanza.gov.it) e cliccando su Richiedi o Accedi in alto a destra.

Autenticati con SPID, non puoi accedere con CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Dopo aver eseguito l’accesso, nell’area personale sarà presente la sezione Carta dove è possibile proprio verificare il saldo.

Se hai bisogno di maggiori dettagli, leggi come controllare il saldo del Rdc online.

Come-controllare-il-saldo-del-Reddito-di-cittadinanza-sito-ufficiale
Il sito ufficiale del Reddito di cittadinanza.

Come controllare il saldo Rdc con il numero verde o allo sportello ATM

Puoi controllare il saldo del Rdc telefonando al numero verde 800.130.640 e comunicare il codice della carta, così da ricevere immediatamente un SMS con il saldo.

L’alternativa prevede di controllare il saldo della carta dagli ATM Postamat, cioè i “bancomat” delle Poste Italiane. Inserisci la prepagata nell’ATM, digita il PIN e procedere a verificare il saldo disponibile, proprio come si fa con una normale carta di debito o credito.

Puoi andare presso gli uffici postali con la carta Rdc e chiedere che un impiegato di verificare il saldo.

Assegno unico Rdc agosto 2023, quando arriva?

L’Assegno Unico sul Reddito di cittadinanza verrà pagato:

  • fra il 28 e il 31 agosto 2023 per chi aspetta la mensilità di luglio 2023,
  • fra il 28 e il 30 settembre 2023 per chi aspetta la mensilità di agosto 2023.

Bonus 150 euro sul Rdc agosto 2023, quando arriva?

Il Bonus 150 euro sul Rdc non ha date fisse di pagamento. In passato è stato pagato dopo le ricariche del Rdc, quindi ad agosto potrebbe arrivare dopo il 14 o dopo il 25 agosto 2023. I 150 euro spettano a chi riceveva il Rdc a novembre 2022 e non ha percepito l’integrazione in passato.

FAQ sul Reddito di cittadinanza

Gli importi del Reddito di cittadinanza 2023 sono cambiati rispetto agli anni precedenti?

No, gli importi sono gli stessi.

Reddito di cittadinanza spese ammesse 2023: coso posso comprare?

Con il Reddito di cittadinanza si possono comprare beni di prima necessità, pagare bollette e servizi che non rientrano fra le spese vietate con l’Rdc: come alcolici, tabacco, gioco d’azzardo, articoli di pellicceria e gioielleria, armi, materiale pornografico, servizi assicurativi e di trasferimento di denaro, noleggio, acquisto o leasing di navi e imbarcazioni da di porto nonché servizi portuali.

Reddito di cittadinanza requisiti ISEE: quale soglia non superare?

Il tetto ISEE delle famiglie beneficiarie del Reddito di cittadinanza è fissato a 9360 euro all’anno.

Reddito di cittadinanza requisiti per i single: cosa cambia?

Leggi come funziona il Rdc per i single.

Reddito di cittadinanza 2023 studenti: quali novità?

Gli studenti percepiranno il Rdc per un massimo di 7 mensilità nel 2023, se rientrano in un nucleo familiare occupabile.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul Reddito di cittadinanza:

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