Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, come funziona la nuova misura dopo le modifiche apportate dal Governo Meloni? Questa breve guida nasce con l’obiettivo di rispondere alle domande dei nostri utenti. Andiamo a capire insieme come si evolve il Rdc per chi ha figli (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sul Reddito di Cittadinanza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice:
- Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, ecco come funzionerà
- Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, tutto ciò che devi sapere
- Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, come cambiano i requisiti
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Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, ecco come funzionerà
“Dalle parole ai fatti” l’esecutivo guidato dal Presidente Giorgia Meloni, alla fine, è riuscito a mettere mano sulla misura di contrasto alla povertà del reddito di cittadinanza. Quella del 2023 sarà solamente una fase transitoria che porterà, al 31 dicembre 2023, al definitivo tramonto del sostegno economico.
Ad oggi, però, è stato stabilito che il sussidio mensile potrà essere percepito per un massimo di 8 mesi per alcuni percettori, senza possibilità di rinnovo, mentre per altri ci sarà la possibilità di ricevere le ricariche Inps per un intero anno, fino appunto alla scadenza della misura, che una volta abolita sarà sostituita con un’altra misura, di cui ancora non sappiamo niente.
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Per vedere come cambierà il reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni occorre prendere in esame la bozza della Legge di Bilancio 2023, nello specifico, l’Art. 57 della stessa “Disposizioni di riordino delle misure di sostegno alla povertà e inclusione lavorativa”. Al comma 1 si legge:
“Nelle more di una organica riforma delle misure di sostegno alla povertà e di inclusione attiva, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, la misura del reddito di cittadinanza […] è riconosciuta nel limite massimo di 8 mensilità.”
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Attenzione, però, perché non è tutto! Questo comma è stato puntualizzato al successivo, in particolare per alcuni nuclei familiari; ecco, infatti, quanto si riporta nel medesimo articolo, al comma 2:
“Le disposizioni di cui al comma precedente non si applicano in caso di nuclei al cui interno vi siano persone con disabilità […], minorenni o persone con almeno sessant’anni di età.”
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Cosa significa? Semplice, che il reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni si potrà continuare a percepire per l’intero anno, dunque, per 12 mesi e non per 8 mensilità, e lo stesso vale anche per chi, all’interno del proprio nucleo familiare ha disabili, non autosufficienti e cittadini over 60.
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Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, tutto ciò che devi sapere
Ricapitolando: abbiamo visto che il reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni si potrà continuare a percepire fino alla fine del prossimo anno. Prima di proseguire con tutte le informazioni in aggiunta, vi ricordiamo chi sono i figli minorenni e, per farlo, ci appoggiamo alla definizione del dizionario Treccani:
“Di persona che non ha ancora raggiunto la maggiore età, che ha cioè meno di 18 anni.”
Insomma, il reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni lo potranno percepire tutti i cittadini che hanno a loro carico bambini o ragazzi di età compresa tra gli zero e i diciotto anni. Una volta compiuti i 18 anni, non è più possibile percepire il Rdc per 12 mesi, ma si rientrerà nella prima categoria, quella dei cittadini che potranno godere della misura per soli 8 mesi.
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In questo caso, al termine delle otto mensilità non sarà possibile rinnovare la prestazione, che invece ora può essere percepita per 18 mesi ed è rinnovabile “all’infinito” (non c’è una scadenza). Ma oltre alla scadenza dopo gli 8 mesi, c’è anche un’altra importante novità, o meglio, due:
- la prima riguarda percorsi formativi; durante gli otto mesi di fruizione, i percettori Rdc saranno obbligati a presenziare a iniziative di formazione professionale, al fine di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro;
- la seconda, invece, riguarda le revoche; il Rdc sarà revocato a tutti coloro che non parteciperanno alle iniziative di cui al primo punto e che rifiuteranno anche solo una offerta lavorativa congrua.
Leggi quali sono le somme previste con l’Rdc, i limiti di prelievo in contanti e le spese vietate con i contributi economici, i motivi che causano la sospensione del reddito di cittadinanza e i reati che fanno perdere l’Rdc.
Come abbiamo detto poc’anzi, ancora non si sa come evolverà il reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, dopo il 31 dicembre 2023.

Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni, come cambiano i requisiti
Reddito di cittadinanza 2023 con figli minorenni e persone disabili a carico, come cambiano i requisiti per accedere alla misura? Nonostante il Governo Meloni sia intervenuto sulla struttura portante del reddito di cittadinanza, i requisiti per percepire il sussidio economico a Cinque Stelle non sono stati toccati.
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Nello specifico, perché un cittadino possa vedersi accolta la domanda per il Rdc all’Inps, dovrà:
- essere un cittadino italiano, europeo o extraeuropeo con un valido permesso di soggiorno;
- avere una residenza in Italia da minimo 10 anni, di cui due anni in via continuativa (gli ultimi due);
- avere un ISEE non superiore a 9.360 euro;
- avere un patrimonio immobiliare di massimo 30 mila euro, esclusa la casa di abitazione;
- avere un patrimonio finanziario di massimo 6 mila euro, incrementato a seconda dei membri aggiuntivi del nucleo familiare;
- avere un reddito familiare di massimo 6 mila euro, incrementato fino a raggiungere 9.360 euro in caso di nucleo in affitto.
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