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Reddito di cittadinanza 2023: più tempo per averlo ancora

Vediamo se è vera la notizia della proroga del Reddito di cittadinanza 2023 e a chi spetta ancora la prestazione.

di Alda Moleti

Ottobre 2023

Nell’articolo di oggi parleremo della presunta proroga del Reddito di cittadinanza 2023, per vedere a chi spetta ancora la prestazione (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Proroga del Reddito di cittadinanza 2023: la verità

Nel mondo delle prestazioni sociali, la confusione spesso regna sovrana. In particolare, l’articolo 19 del decreto n. 145 del 2023 ha sollevato domande sulla proroga del Reddito di cittadinanza nel 2024. Tuttavia, è essenziale dissipare queste voci fuorvianti.

La legge di Bilancio 2024 non menziona affatto il prolungamento del Reddito di cittadinanza, confermando pertanto la scadenza al 31 dicembre 2023 per tutti i beneficiari senza esclusione.

Nonostante la scadenza immutata del 31 dicembre 2023, il decreto collegato alla legge di Bilancio 2024, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, presenta importanti aggiornamenti per il Reddito di cittadinanza, con particolare attenzione ai cittadini più fragili. Questi individui avranno più tempo per rinnovare il loro Reddito di cittadinanza in caso di sospensione.

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A chi spetta il reddito di cittadinanza fino a dicembre 2023?

La legge n. 197 del 29 dicembre 2022, nota come Legge di bilancio 2023, stabilisce che quest’anno il Reddito di cittadinanza può essere fruito per più di 7 mensilità solo da nuclei familiari con almeno un componente disabile, minorenne o over 60, oppure da coloro che vengono presi in carico dai servizi sociali entro il 31 ottobre 2023.

In caso contrario, l’erogazione viene sospesa ma può essere riattivata, con pagamento degli arretrati, se il nucleo viene preso in carico dai servizi sociali, dopo aver firmato il Patto di inclusione sociale.

In queste settimane, i servizi sociali comunali stanno lavorando intensamente per garantire che tutte le famiglie “fragili,” costituite da persone non attivabili al lavoro, possano essere prese in carico per ricevere il Reddito di cittadinanza per l’intero 2023.

Tuttavia, la scadenza del 31 ottobre è imminente, e il rischio è che non tutte le valutazioni siano completate, specialmente alla luce del recente chiarimento del Ministero del Lavoro, secondo cui anche coloro con un’invalidità tra il 45% e il 66% potrebbero non essere considerati occupabili.

Per affrontare queste sfide, il decreto (145/2023) collegato alla legge di bilancio 2024 (non ancora emanata) è intervenuto per rivedere le restrizioni stabilite dalla precedente manovra. La modifica più significativa riguarda la scadenza entro cui è possibile rinnovare il Reddito di cittadinanza sospeso.

Con le modifiche apportate dall’articolo 19 del decreto n. 145 del 2023, la scadenza per comunicare l’avvenuta presa in carico dai servizi sociali è stata estesa al 30 novembre 2023, offrendo un mese in più rispetto alla scadenza iniziale del 31 ottobre. Questa estensione si applica anche a coloro a cui il Reddito di cittadinanza è già stato sospeso dopo 7 mensilità. Una volta che la presa in carico è confermata, il sostegno finanziario verrà ripristinato.

Proroga-del-Reddito-di-cittadinanza-2023-sito
Il sito ufficiale del Reddito di cittadinanza.

Quando scade il Reddito di cittadinanza?

In questo contesto è comunque essenziale sottolineare che la scadenza finale per beneficiare del Reddito di cittadinanza rimane il 31 dicembre 2023, prima del passaggio all’Assegno di inclusione.

In sintesi, le modifiche apportate consentono più tempo per la riattivazione del Reddito di cittadinanza e offrono una mano ai cittadini più fragili. Tuttavia, la data limite per beneficiare di questo sostegno rimane invariata e il Rdc finirà nel 2023.

Chi può richiedere il Reddito di cittadinanza a ottobre 2023?

Durante il 2023 sarà possibile richiedere il Reddito di cittadinanza nel mese di ottobre per tutti i nuclei familiari aventi diritto. Tuttavia, è di importanza cruciale tenere a mente che l’ultima mensilità di questo beneficio verrà erogata esclusivamente nel mese di dicembre 2023.

Per chi non ha mai presentato domanda per il Reddito di cittadinanza in passato, indipendentemente dalla durata di 7 o 12 mesi a cui avrebbero diritto nel 2023, sarà possibile farlo. In ogni caso, lo ripetiamo, anche coloro che effettuano la richiesta nel mese di ottobre 2023 riceveranno l’ultima rata nel mese di dicembre 2023.

Nel 2024 infatti il Reddito di cittadinanza verrà eliminato e al suo posto saranno introdotte due nuove misure alternative: il Supporto per la formazione e il lavoro e l’Assegno di inclusione.

In pratica, richiedere il Reddito di cittadinanza nel mese di ottobre non garantirà il pieno godimento della prestazione per l’intera durata prevista, ovvero per tutti i 7 o 12 mesi a cui si avrebbe diritto nel corso del 2023.

Chi può rinnovare il Reddito di cittadinanza a ottobre 2023?

Quanto appena detto riguarda esclusivamente coloro che presentano per la prima volta la domanda di Reddito di cittadinanza a ottobre 2023.

Per quanto riguarda chi già sta beneficiando di questo sussidio e desidera sapere se potrà rinnovare la richiesta a ottobre 2023, la situazione dipenderà da circostanze specifiche.

Nello specifico, il rinnovo del Reddito di cittadinanza a ottobre 2023 è ammesso solamente per quei nuclei familiari che non hanno ancora percepito il numero massimo 12 rate, a seconda della composizione del nucleo, nel corso del 2023. Per essere più precisi, possono richiedere il rinnovo ad ottobre 2023:

FAQ: Domande frequenti sul Reddito di cittadinanza

Si possono comprare cosmetici con il Reddito di cittadinanza?

È un prodotto che potremmo definire borderline perché non c’è nessuna normativa che vieti esplicitamente l’acquisto di cosmetici o profumi, nonostante non siano tra i beni necessari.

Tecnicamente infatti sono prodotti che non rientrano tra i beni di prima necessità e, in linea teorica, non si dovrebbe usare il Rdc per queste spese.

Tuttavia le profumerie non vendono solo profumi e cosmetici, ma moltissimi prodotti di prima necessità, quindi in questi negozi in genere la carta del Rdc viene accettata regolarmente su tutti gli acquisti anche cosmetici e profumi. La normativa del Reddito di cittadinanza sugli acquisti ammessi è infatti meno chiara di quanto si pensi e questo è uno dei casi dubbi.

Con il Reddito di cittadinanza si può comprare un cellulare?

Si, cellulari, tablet, computer e piccoli elettrodomestici rientrano tra le spese possibili con la carta del Rdc.

Si possono comprare alcolici con il Reddito di cittadinanza?

Assolutamente no! Alcolici e tabacco sono spese espressamente vietate.

Con il Reddito di cittadinanza si può fare benzina?

Si! Non c’è nessun esplicito divieto che impedisca di usare la carta del Rdc per pagare il benzinaio.

Con il Reddito di cittadinanza si può pagare il parrucchiere?

No! con il Reddito di cittadinanza non si può pagare il parrucchiere, poiché si tratta di un servizio che non rientra tra i beni di prima necessità.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul Reddito di cittadinanza:

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