Reddito di cittadinanza e Legge 104: ci sono delle agevolazioni per i disabili che vogliono accedere all’Rdc? Scopriamo cosa dice la norma. (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook)
INDICE
- Reddito di Cittadinanza e Legge 104: agevolazioni per disabili
- Quali agevolazioni hanno i disabili per accedere al reddito di cittadinanza?
- Reddito di cittadinanza e categorie protette
- Requisiti per il reddito di cittadinanza – A chi spetta?
- Ricevi tutte le news su Rdc, bonus e lavoro
Reddito di Cittadinanza e Legge 104: agevolazioni per disabili
Chi ha una disabilità, inclusi i beneficiari della Legge 104, può accedere al reddito di cittadinanza. E’ necessario che rispetti alcuni requisiti di reddito e patrimonio.
I disabili possono essere esonerati dai percorsi di riqualificazione, ricerca del lavoro, orientamento e formazione previsti dal Patto per il Lavoro e dal Patto per l’inclusione sociale, sottoscritti dai titolari dell’Rdc.
Acquista la nostra Guida Completa ai Permessi della Legge 104 oppure approfitta del pacchetto premium da 2 guide. Leggi gratis l’indice e il primo capitolo.
E’ previsto un importo maggiore di Rdc per le famiglie numerose con persone disabili a carico e una soglia di accesso agevolata al sussidio per quanto riguarda il patrimonio mobiliare.
Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube.
Reddito di cittadinanza e legge 104: quali agevolazioni hanno i disabili per accedere al reddito di cittadinanza?
Il disabile che vuole accedere all’Rdc:
- non è obbligato a sottoscrivere il patto per il lavoro e l’inclusione sociale;
- se la sua famiglia perde il diritto all’Rdc, può ripresentare domanda sei mesi dopo la decadenza, ben prima dei 18 mesi previsti per legge;
- la soglia di patrimonio mobiliare (conti, libretti, titoli, carte…) per accedere al sussidio è incrementata di 5 mila euro per ogni disabile e di 7500 euro per ogni disabile grave o non autosufficiente;
- non sono applicate le restrizioni di cilindrata dei veicoli usati per i disabili;
- la scala massima di equivalenza del nucleo sale da 2,1 a 2,2, se è presente un disabile grave o non autosufficiente. Questo significa che sale la cifra che spetta mensilmente per il reddito di cittadinanza, da 1.050 euro a 1.100 euro mensili (per nuclei da quattro componenti in su).

Reddito di cittadinanza e categorie protette
Nella normativa del reddito di cittadinanza si parla di “disabili ai fini Isee”. Rientrano in queste categorie protette:
- chi soffre di minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e i portatori di handicap intellettivo, con una riduzione della capacità lavorativa (invalidità) minima del 45%;
- gli invalidi del lavoro, con un grado di invalidità, accertato dall’Inail, non inferiore al 33%;
- i ciechi assoluti o le persone con un residuo visivo che non arriva a 1/10 a entrambi gli occhi;
- i sordomuti, quindi chi è colpito da sordità dalla nascita o, comunque, prima dell’apprendimento della parola;
- chi riceve l’assegno di invalidità civile, dopo un accertamento da parte dell’Inps di una riduzione permanente a meno di 1/3 della capacità lavorativa;
- gli invalidi di guerra, gli invalidi civili di guerra e gli invalidi per servizio con minorazioni dalla 1° all’8° categoria.
Requisiti per il reddito di cittadinanza – A chi spetta?
I requisiti per chiedere l’Rdc sono fissati nel decreto 4/2019 convertito dalla Legge 26/2019.
Possono chiedere il reddito di cittadinanza:
- Cittadino italiano o europeo o un familiare titolare del diritto o permesso di soggiorno anche permanente o che rientra in Paesi che hanno sottoscritto convenzioni bilaterali di sicurezza sociale.
- Residente in Italia da almeno dieci anni al momento della presentazione della domanda, gli ultimi due in modo continuativo.
I requisiti di reddito:
- ISEE inferiore a 9.360 euro
- Patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione non superiore ai 30.000 euro
- Patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro. La soglia è aumentata di duemila euro per ogni persona nel nucleo familiare fino a 10.000 euro e cresce di altri 1.000 per ogni figlio successivo al secondo e di altri 5.000 euro per ogni persona disabile della famiglia.
- Reddito familiare inferiore a 6.000 euro moltiplicato per i valori della scala di equivalenza che trovi in questo elenco:
- Pari a 1 per il primo componente del nucleo
- Aumentato di 0,4 per ogni ulteriore componente di età maggiore di 18 anni
- Aumentato di 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne, fino a un massimo di 2,1.
I patrimoni presi in considerazione sono quelli relativi al 2019 e quindi due anni prima della data di presentazione della Dsu 2021 (qui la guida per averla).
Beni durevoli:
Nessuno del nucleo familiare deve avere intestato o a disposizione un autoveicolo immatricolato la prima volta nei sei mesi precedenti alla richiesta del reddito di cittadinanza.
Nessuno della famiglia deve avere autoveicoli con cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli con cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei due anni precedenti alla richiesta del reddito, esclusi i veicoli per persone disabili.
Se hai delle domande sul reddito di cittadinanza e Legge 104, scrivici su Instagram.