Nell’articolo di oggi scopriremo chi può richiedere il Reddito di cittadinanza a novembre 2023 (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Quando termina il Reddito di cittadinanza?
Il Reddito di cittadinanza sarà cancellato definitivamente nel 2024 e per tutti i percettori quella di dicembre 2023 sarà l’ultima mensilità erogata.
Tecnicamente è ancora possibile richiedere il Rdc a novembre 2023, tuttavia è bene tener presente che in ogni caso si riceverà la prestazione solo fino a dicembre. Questo perché nel 2024 il Rdc sarà sostituito dall’Assegno di inclusione e dal Supporto per la formazione e il lavoro.
Per comprendere però chi può ancora richiedere il Reddito di cittadinanza a novembre 2023 dobbiamo prima chiarire meglio le tempistiche della sua fine.
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Chi ha diritto al Rdc per 12 mesi nel 2023?
La legge di bilancio 2023 ha stabilito che le famiglie beneficiarie del Reddito di cittadinanza con almeno un componente disabile o over 60 o minorenne riceveranno la prestazione per un periodo di 12 mesi quest’anno. Di conseguenza, per questa specifica categoria di destinatari, l’ultimo versamento del Reddito di cittadinanza si verificherà nel mese di dicembre 2023.
Inoltre, il Decreto Lavoro, all’articolo 13, comma 5, ha esteso il gruppo di persone idonee a ricevere il Reddito di cittadinanza fino a dicembre. In accordo con quanto stabilito dalla legge, anche coloro che hanno usufruito dell’assistenza dei servizi sociali perché hanno aderito al Patto di inclusione sociale avranno diritto al Reddito di cittadinanza per l’intero anno.
In nuclei che rientrano in queste categorie a partire dal 2024 potranno richiedere una misura alternativa che è l’Assegno di inclusione. Trovate una spiegazione dettagliata di questa prestazione nel nostro articolo dedicato all’Assegno di inclusione.
Chi ha diritto al Rdc per 7 mesi nel 2023?
Per quanto riguarda gli altri beneficiari che non rientrano nelle categorie sopra menzionate, il Reddito di cittadinanza avrà una durata massima di 7 mesi durante il 2023.
Questa regola si applica ai nuclei familiari costituiti esclusivamente da individui con età compresa tra i 18 e i 59 anni e senza disabilità. Tuttavia, per questa specifica categoria di beneficiari, è già disponibile il Supporto per la formazione e il lavoro.
Per informazioni dettagliate sulla nuova misura, vi invitiamo a consultare la nostra guida al Supporto per la formazione e il lavoro.

Chi può richiedere il Reddito di cittadinanza a novembre 2023?
Tutti i nuclei familiari idonei avranno la possibilità di presentare la domanda per il Reddito di cittadinanza nel mese di novembre 203. Tuttavia, l’ultima rata di questo beneficio sarà comunque erogata nel mese di dicembre 2023.
In particolare, chiunque non abbia precedentemente richiesto il Reddito di cittadinanza può presentare domanda, indipendentemente dalla durata di 7 o 12 mesi a cui avrebbe diritto nel 2023.
Tuttavia, presentare la domanda per il Reddito di cittadinanza nel mese di novembre non garantirà la percezione dell’intero beneficio per la durata prevista, ossia per tutti i 7 o 12 mesi a cui si avrebbe diritto nel corso dell’anno solare.
Chi può rinnovare il Reddito di cittadinanza a novembre 2023?
Il rinnovo del Reddito di cittadinanza nel mese di novembre 2023 è possibile solo in situazioni specifiche.
La normativa del Reddito di cittadinanza stabilisce che, dopo aver ricevuto 18 pagamenti consecutivi, sia previsto un mese di sospensione prima di poter richiedere il rinnovo.
Tuttavia, il rinnovo del Reddito di cittadinanza nel mese di novembre 2023 è consentito esclusivamente per i nuclei familiari che hanno diritto a 12 pagamenti nell’arco dell’anno. In particolare, possono richiedere il rinnovo a novembre 2023 tutti i nuclei familiari in cui almeno un membro rientra nella categoria di individui di età superiore ai 60 anni, disabili, minori o coloro che hanno aderito al Patto di inclusione sociale.
Poiché novembre 2023 rappresenta l’undicesima mensilità dell’anno solare, tutti i nuclei familiari che hanno diritto al Reddito di cittadinanza per 7 mesi nel 2023 devono aver già accumulato 18 pagamenti consecutivi. Pertanto, anche se hanno subito una sospensione di un mese nel corso del 2023, devono aver già ricevuto la settima mensilità e non possono richiedere il rinnovo a novembre 2023.
Esempio dei nuclei che possono rinnovare il Rdc a novembre 2023
Immaginiamo una situazione in cui un nucleo familiare ha diritto al Reddito di cittadinanza per un massimo di 12 mesi nel 2023. Supponiamo che a dicembre 2022 abbia ricevuto la nona mensilità consecutiva del Rdc.
Poiché il regolamento del Reddito di cittadinanza, indipendentemente dalle nuove scadenze, stabilisce che non sia possibile ricevere il beneficio per più di 18 mesi consecutivi, questa famiglia ha ricevuto ulteriori 9 mensilità nel corso del 2023 (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e settembre).
Tuttavia, a ottobre 2023, non ha ricevuto alcun pagamento in quanto ha raggiunto il limite massimo di 18 mensilità consecutive, rendendo ottobre il mese di sospensione obbligatoria.
A novembre 2023, dopo il mese obbligatorio di sospensione tra un rinnovo e l’altro, questa stessa famiglia avrà la possibilità di richiedere il rinnovo del Reddito di cittadinanza. Tuttavia, dovrà tenere presente che l’ultima rata del beneficio sarà erogata a dicembre 2023, in quanto la misura sarà successivamente cancellata.
FAQ: domande frequenti sul Reddito di cittadinanza
Quali sono i requisiti per mantenere il Reddito di cittadinanza?
Per mantenere il Reddito di cittadinanza è necessario rispettare alcuni requisiti. Questi includono la partecipazione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa, la ricerca attiva di lavoro e la comunicazione tempestiva di eventuali cambiamenti nella situazione familiare o economica.
Reddito di cittadinanza requisiti per i single: cosa cambia?
I single dovranno rispettare gli stessi requisiti applicati agli altri nuclei familiari per ricevere l’Rdc. Leggi come funziona l’Rdc per i single.
Reddito di cittadinanza requisiti ISEE: quale soglia non superare?
Il tetto ISEE delle famiglie beneficiarie del Reddito di cittadinanza è fissato a 9.360 euro all’anno.
Reddito di cittadinanza spese ammesse 2023: quali sono?
Con i soldi del Reddito di cittadinanza si possono comprare beni di prima necessità, pagare bollette e servizi che non rientrano fra le spese vietate con l’Rdc: per esempio alcolici, tabacco, gioco d’azzardo, articoli di pellicceria e gioielleria, armi, materiale pornografico, servizi assicurativi e di trasferimento di denaro, noleggio, acquisto o leasing di navi e imbarcazioni da di porto nonché servizi portuali.
Posso verificare il saldo della carta Rdc sul sito dell’INPS?
No, sul sito dell’INPS non è possibile controllare il saldo del Redito di cittadinanza, ma solo lo storico dei pagamenti e lo stato della domanda.
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