Reddito di emergenza (Rem), pagamento luglio 2020: ecco tutte le novità. Il calendario dell’Inps è stato chiaro sulle date in cui verrà erogato il contributo. Soldi destinati a famiglie in difficoltà. In questa guida abbiamo spiegato come ottenere il reddito di emergenza.
Qui affronteremo proprio il tema per le scadenze e i pagamenti del Rem (Se siete delle madri, qui abbiamo spiegato come avere il bonus mamme disoccupate e come percepire il bonus mamme domani destinate a chi ha figli piccoli. Qui invece è chiarito come ottenere la pensione per casalinghe e casalinghi e qui invece tutti i bonus Covid della Regione Campania. Qui spieghiamo come ricevere 480 euro l’anno con la Card Inps).
Sommario
- Reddito di emergenza: calendario Inps
- Come funziona
- Requisiti
- Che Isee è necessario
- Quale importo
- Come presentare la domanda
- Gruppo whatsapp offerte di lavoro, bandi e concorsi
Reddito di emergenza: calendario Inps
Reddito di emergenza 2020, il calendario Inps prevede che entro il 15 luglio:
- sia pagata la prima mensilità a chi ha presentato domanda entro il mese di giugno
- sia pagata la seconda mensilità a chi ha ricevuto già un pagamento prima del 12 giugno 2020
L’Inps ha pagato a giugno chi ha presentato la domanda a maggio e pagherà in questo mese, chi presenta domanda entro giugno proprio luglio.
Reddito di emergenza: come funziona
Il Reddito di emergenza è destinato a chi, al momento, è privo di qualsiasi sostegno sociale. Il Rem prevede una somma in favore dei cittadini in stato di bisogno, proprio come avviene per il bonus 600 euro per autonomi e può essere percepito con il reddito di cittadinanza (uno non esclude l’altro).
Il beneficio verrà erogato in due quote di pari importo (stessa cifra ricevuta per ogni mensilità).
Reddito d’emergenza: requisiti
Vuoi sapere se hai diritto al Reddito di emergenza 2020? E’ molto semplice. E’ sufficiente che tu verifichi questi parametri. Hanno diritto al Rem:
- i cittadini che hanno gli ammortizzatori sociali in scadenza e che non possono essere rinnovati, come la Naspi, la Dis-coll, e che difficilmente troveranno lavoro in questo momento,
- i lavoratori a chiamata
- tutti i cittadini che non beneficiano dei vari bonus e aiuti introdotti a causa del Coronavirus nel mese di marzo
- i lavoratori irregolari, che lavorano in nero.
Il reddito di emergenza spetta quindi ai:
- lavoratori precari,
- lavoratori a chiamata, ad esempio quelli impiegati nel lavori veloci o fast job
- lavoratori irregolari
- disoccupati con Naspi e Dis-coll scadute
- lavoratori intermittenti
- fino al 30 settembre 2020 anche le famiglie che occupano abusivamente un edificio se ci sono minori o soggetti considerati a rischio come malati gravi, portatori di handica, senza fissa dimora.
Reddito d’Emergenza: che Isee serve
Questa nuova forma di sostegno al reddito viene riconosciuta ai nuclei familiari con questi requisiti:
- residenza in Italia del richiedente il beneficio;
- un Isee fino a 15 mila euro
- importo del reddito familiare, riferito al mese di aprile 2020, inferiore all’ammontare mensile del beneficio (da €400 a €800)
- patrimonio mobiliare familiare nell’anno 2019 inferiore a 10 mila euro, più 5 mila euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20 mila euro. Vengono riconosciuti altri 5 mila euro se nel nucleo familiare c’è un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.
Reddito d’emergenza 2020: Importo
Per calcolare l’importo del Reddito di emergenza è fondamentale partire dal numero dei componenti del nucleo richiedente. Può andare dagli 800 ai 1.600 euro, che verranno versate in 2 quote uguali: dai 400 euro agli 800 euro per quota e per nucleo. La cifra è leggermente aumentata se nella famiglia è presente un componente disabile grave o non autosufficiente.
Funziona così:
- importo minimo Rem 2020 di 800 euro (erogato in 2 quote da 400 euro ciascuna), per nucleo composto da 1 persona,
- importo massimo Rem 2020 di 1.600 euro (erogato in 2 quote da 800 euro ciascuna), per nuclei più numerosi
- importo massimo aumenta a 1.680 euro se nella famiglia è presente una persona disabile grave o non autosufficiente.
Reddito di emergenza 2020: come presentare la domanda
La scadenza per presentare la domanda è stata prorogata al 31 luglio 2020. L’Inps ha chiarito che la domanda per il reddito di emergenza potrà essere compilata solo online, sul sito Inps. Sarà possibile farsi aiutare dai patronati nella procedura di richiesta.
È necessario quindi:
- collegarsi al sito Inps,
- cliccare sul servizio online “Reddito di emergenza”,
- autentificarsi con Pin, Spid, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica per completare la procedura di domanda.
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