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Home / Bonus e Incentivi » Contributi per famiglie » Reddito di cittadinanza / Reddito zero e Reddito di cittadinanza

Reddito zero e Reddito di cittadinanza

Reddito zero e Reddito di cittadinanza: quali sono gli importi? Scopriamolo insieme.

di Alda Moleti

Novembre 2023

In questo articolo parleremo di Reddito zero e Reddito di cittadinanza, per vedere come si calcola l’importo spettante in questi casi (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Come funziona il Reddito di cittadinanza?

Il Reddito di cittadinanza rappresenta un sostegno finanziario mensile destinato alle famiglie il cui ISEE non supera i 9.360 euro e che soddisfano specifici requisiti legati al reddito familiare, al patrimonio mobiliare e immobiliare. Maggiori dettagli sui criteri necessari sono disponibili nel nostro articolo dedicato ai requisiti del Rdc.

Questo reddito è diviso in due componenti. La quota A del Reddito di cittadinanza costituisce un’integrazione al reddito familiare, portandolo fino a 6.000 euro all’anno (7.560 euro per la Pensione di cittadinanza). L’ammontare erogato varia in base al numero dei membri presenti nel nucleo familiare e diminuisce se la famiglia dispone di altre fonti di reddito.

La quota B è invece destinata a sostenere le spese relative all’affitto e può arrivare fino a un massimo di 3.360 euro all’anno per i beneficiari del Reddito di cittadinanza. Tuttavia, per coloro che ricevono la Pensione di cittadinanza il tetto massimo è inferiore e fissato a 1.800 euro.

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Reddito zero e Reddito di cittadinanza: quali sono gli importi?

Per determinare gli importi del Reddito di cittadinanza (quota A), si parte considerando il massimo beneficio assegnabile a un nucleo composto da un singolo individuo senza reddito, pari a 6.000 euro all’anno (500 euro al mese). Successivamente, questo valore viene moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza, cioè un numero che rappresenta la composizione del nucleo familiare.

Il risultato ottenuto indica l’importo massimo di Rdc che il nucleo potrebbe ricevere. È però importante notare che questo importo massimo è garantito solo nel caso in cui il nucleo familiare non disponga di alcun reddito.

Nel caso in cui il nucleo abbia altre fonti di reddito, queste vengono sottratte dall’importo massimo previsto, determinando così l’effettivo ammontare del Reddito di cittadinanza che la famiglia percepirà annualmente.

Che cos’è la scala di equivalenza del Rdc?

Il parametro della scala di equivalenza rappresenta un valore che caratterizza la composizione del nucleo familiare nel contesto del Reddito di cittadinanza. Nella determinazione di tale parametro, si assegna inizialmente 1 punto al richiedente del Rdc, il quale viene successivamente incrementato secondo i seguenti criteri:

Tuttavia, il parametro della scala di equivalenza ha un limite massimo di 2,1. Tale limite può essere elevato a 2,2 nel caso in cui siano presenti componenti affetti da grave disabilità o non autosufficienza all’interno del nucleo familiare.

Reddito-zero-e-reddito-di-cittadinanza-sito
Le regole sull’affitto illustrate sul sito del Reddito di cittadinanza.

Esempio di calcolo degli importi di Rdc per una famiglia a reddito zero

Ad esempio, consideriamo un nucleo composto da due adulti e due minori senza alcun reddito e calcoliamo l’ammontare del Reddito di cittadinanza (Rdc) che spetta alla nostra famiglia nel corso del 2023.

In questa situazione, il parametro della scala di equivalenza per il nucleo familiare è pari a 1,8. Questo valore si ottiene assegnando 1 punto al richiedente della prestazione e sommando + 0,4 per l’altro genitore e + 0,2 per ogni figlio minorenne.

Di conseguenza, per calcolare l’importo annuale del Reddito di cittadinanza, si moltiplica l’importo massimo assegnabile a un individuo senza reddito (6.000 euro) per il parametro della scala di equivalenza, ossia 1,8.

Quindi, una famiglia con questa composizione riceverebbe un totale di 10.800 euro (= 6.000 euro x 1,8) all’anno di Reddito di cittadinanza, il che equivale a 900 euro al mese (= 10.800 euro / 12 mesi dell’anno).

Tabella con gli importi del Reddito di cittadinanza 2023

Di seguito sono riportati gli importi del Reddito di cittadinanza (Rdc), per chi è a reddito zero, in base alla composizione del nucleo familiare. Si tratta degli stessi esempi forniti sul sito ufficiale della misura:

Composizione nucleo familiareScala di equivalenzaBeneficio massimo annualeBeneficio massimo mensile
1 adulto16.000,00 euro500,00 euro
1 adulto e 1 minore1,27.200,00 euro600,00 euro
2 adulti1,48.400,00 euro700,00 euro
2 adulti e 1 minore1,69.600,00 euro800,00 euro
2 adulti e 2 minore1,810.800,00 euro900,00 euro
2 adulti e 3 minore212.000,00 euro1.000,00 euro
3 adulti e 2 minore2,112.600,00 euro1.050,00 euro
4 adulti2,112.600,00 euro1.050,00 euro
4 adulti (o 3 adulti e 2 minori) tra cui una persona in condizione di disabilità grave o non autosufficiente2,213.200,00 euro1.100,00 euro
Tabella con gli importi del Reddito di cittadinanza 2023

FAQ: Domande frequenti sul Reddito di cittadinanza

Quali sono i requisiti per mantenere il Reddito di cittadinanza?

Per mantenere il Reddito di cittadinanza è necessario rispettare alcuni requisiti. Questi includono la partecipazione a percorsi di inclusione sociale e lavorativa, la ricerca attiva di lavoro e la comunicazione tempestiva di eventuali cambiamenti nella situazione familiare o economica.

Reddito di cittadinanza requisiti per i single: cosa cambia?

I single dovranno rispettare gli stessi requisiti applicati agli altri nuclei familiari per ricevere l’Rdc. Leggi come funziona l’Rdc per i single.

Reddito di cittadinanza requisiti ISEE: quale soglia non superare?

Il tetto ISEE delle famiglie beneficiarie del Reddito di cittadinanza è fissato a 9.360 euro all’anno.

Reddito di cittadinanza spese ammesse 2023: quali sono?

Con i soldi del Reddito di cittadinanza si possono comprare beni di prima necessità, pagare bollette e servizi che non rientrano fra le spese vietate con l’Rdc: per esempio alcolici, tabacco, gioco d’azzardo, articoli di pellicceria e gioielleria, armi, materiale pornografico, servizi assicurativi e di trasferimento di denaro, noleggio, acquisto o leasing di navi e imbarcazioni da di porto nonché servizi portuali.

Posso verificare il saldo della carta Rdc sul sito dell’INPS?

No, sul sito dell’INPS non è possibile controllare il saldo del Redito di cittadinanza, ma solo lo storico dei pagamenti e lo stato della domanda.

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