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Aumento pensione 2023 fino a 2625 euro? Esempi pratici

Aumento della pensione 2023: rivalutazione piena fino a 2625 euro? Ecco cosa potrebbe cambiare nella legge di bilancio.

Carmine Roca è un giornalista esperto in pensioni e fisco.
Conoscilo meglio

6' di lettura

Aumento della pensione 2023 in misura piena fino a 2625 euro? Ecco cosa potrebbe cambiare nella legge di bilancio (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sulle pensioni e sulla previdenza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Alla fine di questo articolo ti consigliamo di leggere anche le ultimissime novità sull’Ape sociale 2023 e come fare domanda per ottenerla.

Indice

Aumento della pensione 2023 in misura piena fino a 2625?

La legge di bilancio è ancora oggetto di valutazioni e possibili modifiche: le ultime novità interessano il sistema delle rivalutazioni delle pensioni che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2023.

Come rivelato nei giorni scorsi, il nuovo Governo dovrebbe approvare sei nuove fasce di rivalutazione, rispetto alle tre in vigore nel 2022 (100%, 90% e 75%).

La modifica andrebbe a penalizzare soprattutto le pensioni di importo superiore a 2100 euro lordi al mese: oltre questo importo, infatti, la rivalutazione spetta, ma in forma ridotta, con la percentuale che si abbasserebbe a partire dall’80% fino al 35% per gli importi superiori a 5.250 euro lordi al mese.

Ecco la tabella con tutte le nuove fasce di rivalutazione degli importi delle pensioni:

IMPORTO PENSIONIRIVALUTAZIONE
Pensioni fino a 2100 euro lordi al mese100%
Pensioni da 2101 euro a 2625 euro lordi al mese80%
Pensioni da 2626 a 3150 euro lordi al mese55%
Pensioni da 3151 a 4200 euro lordi al mese50%
Pensioni da 4201 a 5250 euro lordi al mese40%
Pensioni di importo superiore a 5250 euro lordi al mese35%
Aumento della pensione 2023: le nuove soglie di rivalutazione

Questo fino all’ipotesi vagliata nelle ultime ore, che potrebbe condurre a una importante novità: alzare l’asticella della prima fascia dagli attuali 2100 euro fino a 2625 euro. Significa che anche sulle pensioni comprese tra 2100 e 2625 euro spetterebbe una rivalutazione al 100%.

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Ad esempio, su una pensione di 2500 euro lordi, secondo quanto previsto dalla prima versione della legge di bilancio, spetterebbe una rivalutazione all’80% (5,84%) e quindi un aumento di 146 euro lordi al mese.

Con la possibile variazione e l’inclusione nella prima fascia, spetterebbe una rivalutazione piena e un aumento della pensione 2023 di 182,50 euro lordi al mese, 36,50 euro lordi in più, per un aumento annuale di circa 2.372 euro rispetto a 1898 euro.

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Aumento della pensione 2023 in misura piena fino a 2625 euro: i nuovi importi

Aumento della pensione 2023. Come cambierebbero gli importi delle pensioni da 2101 a 2625 euro se passasse l’ipotesi di rivalutazione piena per questi assegni?

Una pensione di 2101 euro, ad oggi, godrebbe di una rivalutazione del 5,84% e di un aumento mensile di 122,64 euro lordi. Con l’inclusione nella fascia di rivalutazione piena, l’aumento mensile salirebbe a 153,37 euro (circa 31 euro in più al mese).

Una pensione di 2200 euro, invece, riceverebbe un aumento di 160,60 euro lordi al mese rispetto a un incremento di 128,48 euro (circa 32 euro in più al mese), mentre un assegno di 2300 euro al mese aumenterebbe di 167,90 euro invece che 134,32 euro, per un incremento di 33 euro circa.

Una pensione di 2400 euro aumenterebbe di 175,20 euro e non più di 140,16 euro (+ 35 euro al mese), mentre come abbiamo già visto, su un assegno di 2500 euro spetterebbe un aumento di 182.50 euro al mese anziché di 146 euro (+36 euro al mese). Infine, su una pensione di 2600 euro spetterà un aumento di 189,80 euro al mese, anziché di 151,84 euro, con un incremento lordo di 38 euro circa.

Aumento della pensione 2023
Aumento della pensione 2023: rivalutazione piena fino a 2625 euro?

Aumento della pensione 2023: scontro Governo-opposizione

Aumento della pensione 2023 in misura piena fino a 2625 euro? Difficile, ma non impossibile. Il costo stimato, per allargare la platea della prima fascia di rivalutazione, si aggira intorno ai 250 milioni di euro.

Il MEF non ha ancora dato il suo assenso e non è detto che approverà la variazione nella legge di bilancio, che continua a far discutere maggioranza e opposizione, a pochi giorni dalla deadline del 31 dicembre, data entro cui la manovra finanziaria dovrà essere approvata.

Il tema pensioni, si sapeva, è particolarmente spinoso. Il pressing di Forza Italia e di Silvio Berlusconi per le pensioni minime a 1000 euro o, in alternativa, a 600 euro fin da subito per gli over 70 in possesso di un ISEE basso, ha prolungato i tempi di attesa per il via libera alla manovra.

Ora, lo scontro in Parlamento sulla rivalutazione delle pensioni. Nel corso dell’approvazione della legge di bilancio in commissione bilancio della camera, non è passata inosservata l’assenza della maggioranza, come forma di protesta nei confronti dei partiti dell’opposizione che starebbero opponendo resistenza e allungando i tempi per l’approvazione della manovra finanziaria.

Il capogruppo del Partito Democratico in commissione bilancio, Ubaldo Pagano ha puntato il dito contro il Governo: “Le nostre proposte per correggere e migliorare la manovra iniqua e ingiusta che ci troviamo davanti sono chiare, già segnalate e ora a disposizione di governo e maggioranza se vorranno seriamente aprire un reale confronto in Parlamento. Opzione Donna, senza assurde discriminanti introdotte dal governo, transizione 4.0, credito d’imposta Sud e Zes, decontribuzione assunzioni nel Mezzogiorno e maggiori fondi per la sanità pubblica», si legge su Il Sole 24 Ore.

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