Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Assegno di inclusione » Bonus e Incentivi » Contributi per famiglie / Supporto per la formazione e il lavoro: quando pagano

Supporto per la formazione e il lavoro: quando pagano

Nell’articolo di oggi vedremo quando pagano il Supporto per la formazione e il lavoro, per chi lo già richiesto.

di Alda Moleti

Settembre 2023

Vediamo quando pagano il Supporto per la formazione e il lavoro e come funziona il calendario degli accrediti (scopri le ultime notizie sul Rdc e sui bonus attivi in italia. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Che cos’è il Supporto per la formazione e il lavoro?

Il Reddito di cittadinanza sarà eliminato entro la fine del 2023 e al suo posto il Decreto Lavoro ha introdotto due nuove misure: l’Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro.

L’Assegno di inclusione (Adi) entrerà in vigore il 1° gennaio 2024 e sarà destinato esclusivamente ai nuclei familiari che soddisfano determinati criteri. In particolare, avranno diritto all’Assegno di inclusione i nuclei che includono un componente disabile, minorenne, ultrasessantenne o individui presi in carico dai servizi sociali a causa di gravi disagi bio-psico-sociali.

D’altra parte, il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) è stato attivato a partire dal 1° settembre 2023 ed è rivolto ai nuclei familiari che non sono idonei per l’Assegno di inclusione. Questi nuclei sono costituiti da tutti membri compresi tra i 18 e i 59 anni che non presentano disabilità di alcun tipo.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Quando pagano il Supporto per la formazione e il lavoro?

Il Supporto per la formazione e il lavoro non ha un calendario dei pagamenti regolari come il Reddito di cittadinanza, che viene pagato il 27 di ogni mese. Le tempistiche di accredito dipendono dai corsi di formazione e dalle attività previste dalla misura che il beneficiario svolge.

Prima di parlare di calendario dei pagamenti dobbiamo infatti chiarire che il Supporto per la formazione e il lavoro non è un sussidio come il Rdc, ma un’indennità di partecipazione.

La misura ha un importo fisso di 350 euro mensili per ciascun richiedente, erogati tramite bonifico. In breve, chi richiede questo beneficio è tenuto a partecipare a programmi di reinserimento lavorativo e riceve l’indennità di 350 euro solamente per il periodo in cui è coinvolto in tali attività. Una volta completato il percorso formativo il beneficio si interrompe e comunque può essere percepito per un massimo di 12 mesi.

Tuttavia, a differenza del Reddito di cittadinanza, questa misura è individuale, il che significa che più persone all’interno dello stesso nucleo familiare possono richiederla. L’importo di 350 euro viene infatti assegnato a ciascun richiedente e non al nucleo familiare nel suo complesso.

Come funziono i pagamenti del Sfl

Tabella dei pagamenti del Sfl

La circolare INPS n. 77/2023 chiarisce le tempistiche di pagamento del Supporto per la formazione e il lavoro e come queste siano dipendenti dal tipo di attività formative a cui partecipa il beneficiario. Nello specifico le erogazioni avverano come negli esempi mostrati nella tabella qui sotto, che è quella ufficiale dell’INPS.

1° attività/corsoattività/corso avviato dal 27 settembre 2023 al 3 gennaio 2024il beneficio verrà erogato per 5 mensilità
2° attività/corso successiva alla primaulteriore attività/corso avviato dal 18 gennaio 2024 al 31 maggio 2024l’ulteriore erogazione verrà effettuata per 4 mensilità in quanto per il mese di gennaio 2024 il beneficio è già stato erogato
2° attività/corso successiva alla primaulteriore attività/corso avviato dal 18 gennaio 2024 al 20 dicembre 2024l’ulteriore erogazione verrà effettuata per 7 mensilità in quanto per il mese di gennaio 2024 il beneficio è già stato erogato e cesserà nel mese di agosto 2024 (12 mesi complessivi) 
2° attività/corso successiva alla primaulteriore attività/corso avviato dal 3 marzo 2024 al 31 ottobre 2024l’ulteriore erogazione verrà effettuata per 7 mensilità da marzo 2024 a settembre 2024 (12 mesi complessivi). Nel mese di febbraio 2024 l’erogazione della misura è sospesa
Tabella dei pagamenti del Sfl

Quando arriva il primo pagamento del Sfl?

Non esiste, almeno per adesso, un calendario dei pagamenti del Supporto per la formazione e il lavoro e i beneficiari, molto probabilmente, non riceveranno gli importi nello stesso giorno. Anche perché prima di poter ricevere i 350 euro devono compiere una serie di passaggi.

Prima di tutto bisogna inviare la domanda online sul sito dell’INPS, seguendo la procedura descritta nell’articolo su come richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro.

Dopo aver inviato la domanda, si dovrà procedere alla sottoscrizione di un Patto di Attivazione Digitale (PAD) tramite la piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale Lavorativa (SIISL). Attraverso questo PAD, i beneficiari si impegnano a rispondere alla convocazione del centro per l’impiego competente al fine di stipulare un Patto di Servizio Personalizzato.

Una volta che la richiesta è stata accettata dall’INPS e dopo aver firmato il Patto di Attivazione Digitale, i richiedenti sono infatti convocati presso il centro per l’impiego e solo dopo aver completato questo iter possono ricevere i pagamenti.

Come controllare la data di pagamento del Sfl?

Nonostante il Supporto per la formazione e il lavoro non abbia un calendario dei pagamenti, i beneficiari possono conoscere la propria data di accredito accedendo al fascicolo previdenziale sul sito dell’INPS. Qui, infatti, vengono caricate le disposizioni di pagamento delle varie prestazioni erogate dall’INPS qualche giorno prima dell’accredito vero e proprio.

Quando-pagano-il-Supporto-per-la-formazione-e-il-lavoro-INPS
In foto, lo screen del fascicolo previdenziale del cittadino sul sito dell’INPS.

Come accedere al fascicolo previdenziale online

Per consultare eventuali disposizioni di pagamento del Supporto per la formazione e il lavoro, come abbiamo detto, basta accedere al proprio fascicolo previdenziale, seguendo questa procedura:

FAQ: Domande frequenti sul Supporto per la formazione e il lavoro

Un richiedente sottoposto a misure cautelari può richiedere il beneficio del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL)?

Nessun richiedente del SFL deve essere soggetto a misure cautelari personali o di prevenzione, né aver subito condanne definitive ai sensi del codice di procedura penale nei 10 anni precedenti la richiesta.

Il Supporto per la formazione e il lavoro è compatibile con il Reddito di cittadinanza?

Il Decreto Lavoro convertito in Legge (art. 12, comma 2) chiarisce esplicitamene che “il Supporto per la formazione e il lavoro è incompatibile con il Reddito di cittadinanza e la Pensione di cittadinanza e con ogni altro strumento pubblico di integrazione o di sostegno al reddito per la disoccupazione”.

I nuclei che percepiscono l’Assegno Unico possono richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro?

Si! L’Assegno Unico non è uno strumento pubblico di integrazione o di sostegno al reddito per la disoccupazione, quindi è compatibile con il Supporto per la formazione e il lavoro.

Il Supporto per la formazione e il lavoro è compatibile con la Naspi?

No! Chi riceve la Naspi o qualsiasi altra indennità di disoccupazione non ha diritto al Supporto per la formazione e il lavoro.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno di inclusione:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp