Tessera sanitaria senza microchip: non buttate quella vecchia

Tessera sanitaria senza microchip: non buttate quella vecchia o sarà impossibile l'accesso ai servizi online della pubblica amministrazione. Quelle nuove non avranno il supporto digitale perché non si trova il materiale pewr produrre i microchip. Il ministero non ha informato i cittadini, creando un enorme e potenziale disservizio.

La redazione di thewam.net è composta da giornalisti e copywriter esperti in welfare, fisco, lavoro e disabilità.
Conoscici meglio

6' di lettura

Tessera sanitaria senza microchip: niente servizi online, stop servizi digitali, almeno per il momento. Il motivo è semplice, ed è stato spiegato dal ministro dell’Economia: non si trovano e non si troveranno per un bel po’ di tempo i materiali per realizzare i circuiti integrati. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro e informati sui diritti delle persone invalide e la Legge 104

Le carte sono dunque prodotte senza il dispositivo elettronico, quello che consente di utilizzare i servizi online della pubblica amministrazione. Lo stop è stato definito nella Gazzetta Ufficiale del 9 giugno e recepito dal decreto del 30 maggio del 2022.

Sull’argomento potrebbe interessarti sapere cosa fare se hai perso la tessera sanitaria, come rinnovarla in tre passi se è scaduta e cosa fare se non arriva quella nuova.

Per accedere ai servizi della pubblica amministrazione, possono tornarti molto utili lo SPID (Sistema pubblico di Identità Digitale) e la CIE (Carta di Identità Elettronica): scopri come richiedere lo SPID da casa e come usare la CIE direttamente sullo smartphone.

Tessera sanitaria senza microchip: ora è un pezzo di carta

La tessera sanitaria sarà dunque un semplice pezzo di carta plastificata, senza nessuna delle funzioni più moderne e che ne avevano consentito un utilizzo molto più esteso. Ne parliamo dopo qualche mese perché la notizia è diventata di stretta attualità solo ora. Ovvero dopo che sono state distribuite le nuove card e i cittadini hanno inondato di richieste di chiarimento le rispettive Asl.

Scopri la pagina dedicata all’invalidità civile e ai diritti e le agevolazioni collegati.

Oltretutto sembrava una misura precauzionale, in attesa che si sbloccasse il mercato dei microchip. Così non è stato: le nuove carte non consentono invece alcun utilizzo online.

Aggiungiti al gruppo Telegram di news su invalidità e Legge 104 o a quello di WhatsApp ed Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Tessera sanitaria senza microchip: conservata quella vecchia

Il ministero ha trovato una possibile (ma improbabile) via d’uscita per non scontentare i cittadini: ha esortato a non buttare la tessera vecchia, in questo caso infatti si può ancora continuare a utilizzare il microchip. Il problema è di chi se n’è liberata o l’ha persa. O meglio in questo caso non c’è una soluzione. O almeno: non ancora.

La tessera sanitaria con il microchip è diventata un documento fondamentale, e non solo durante la pandemia. Ma consente di accedere ai servizi medici, prenotare le visite, acquistare i farmaci. E, in tempo di covid, fare i tamponi. Ossia: oggi è difficile farne a meno.

Con la tessera dotata di microchip era possibile (tra l’altro):

  • accedere ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate;
  • ai servizi Inps online;
  • ai servizi Inail online;
  • NoiPa;
  • iscrizione al MePA.

Tessera sanitaria senza microchip: la rinnovano 11 milioni di italiani

Ogni anno sono 11 milioni gli italiani che devono rinnovare la tessera sanitaria, oggi più nota come Carta dei Servizi Ts. La card oltre a certificare (come in passato) l’iscrizione al servizio sanitario nazionale contiene questi dati e consente di compiere queste operazioni:

  • nome e cognome;
  • data e luogo di nascita;
  • codice fiscale;
  • consente di gestire le pratiche di identificazione autenticazione online;
  • la gestione dei servizi offerti sui portali istituzionali;
  • la firma elettronica;
  • la consultazione dei documenti disponibili sui tutti i canali della pubblica amministrazione.

Tessera sanitaria senza microchip: il silenzio del ministero

La cosa sconcertante è che una questione così delicata è passata sotto silenzio. A giugno l’esecutivo ha autorizzato l’invio della tessera senza microchip (emessa dal ministero dell’Economia). Il pubblico non è stato informato. Eppure sarebbe stato fondamentale: in molti non si sarebbero liberati della vecchia carta nazionale dei servizi. E invece zero, nessuna parola.

Sul sito del Mef c’è solo una laconica comunicazione: le carte saranno senza microchip perché c’è «carenza di materiali semiconduttori per la produzione dei microchip, generata dalla grave crisi internazionale». Ok, questo è vero: Russia e Ucraina sono tra le maggiori esportatrici di palladio e neon, materiali indispensabili per produrre i semiconduttori che servono per i chip magnetici. Oltre alla carenza di forniture dalla Cina e da tutta l’Asia.

Ma sulle conseguenze neppure una parola.

Tessera sanitaria senza microchip: cosa bisogna fare

E allora, cosa bisogna fare per continuare ad accedere ai servizi con una tessera che non ha un cuore elettronico? Non è semplice. Ed è del tutto impossibile se non si ha ancora la vecchia tessera (quella dove c’era il microchip). Prima ancora che scada è indispensabile estendere la durata del certificato di autenticazione fino al termine del 2023.

Senza questa operazione non è possibile continuare a utilizzarla.

Queste le indicazioni che sono comparse sul portale del ministero tramite il sito www.sistemats.it:

bisogna essere in possesso del codice Pin che è stato fornito in passato per l’invio della tessera.

Già questo passaggio rischia di bloccare tutto: in quanti lo ricordano? E chi non ha dimestichezza con gli strumenti digitali cosa deve fare?

Insomma, buio pesto. Diciamolo francamente: sarà molto difficile per chi non ha la tessera con il microchip continuare a utilizzare quella vecchia.

Tessera sanitaria senza microchip: senza elettronica a cosa serve

E con la tessera sanitaria senza il supporto digitale cosa si potrà fare? Quello che si faceva anni fa. Ovvero può essere utilizzata:

  • come codice fiscale;
  • per la certificazione dei dati primari (come l’iscrizione al servizio sanitario nazionale);
  • come tessera europea di assistenza malattia (Team), in pratica consente di essere assistiti durante un soggiorno temporaneo in tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Mancheranno quindi (oltre al chip) altre informazioni essenziali che sono invece riportare nei portali dei Comuni Italiani e in quelli delle agenzie socio sanitarie dei territori.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie